Marrakech, Super Galvan vince il bronzo
Straordinaria notizia dai Mondiali Under 18, che si sono chiusi ieri pomeriggio a Marrakech. Matteo Galvan, 17enne di Bolzano Vicentino (Vicenza), ha conquistato la medaglia di bronzo dei 200 metri, chiudendo, in 21.14 (vento +0.7), alle spalle del britannico Aikines (20.91) già vincitore dei 100 metri e del cubano Valcargel (21.08). Allenato da Umberto Pegoraro e tesserato per l'Atletica Vicentina, Galvan è un atleta dai mezzi fisici piuttosto normali (174 centimetri di altezza per 71 chilogrammi di peso), che ha però un talento davvero esplosivo. Quest'anno si è migliorato dal 21.49 realizzato al Brixia meeting fino allo straordinario 21.14 di Marrakech, dove già nei turni eliminatori era progredito per due volte, cogliendo anche il miglior tempo nelle batterie. E' la terza medaglia che l'Italia vince nella giovane storia della manifestazione: prima di Galvan, conquistammo altri due bronzi: nel 1999, a Bydgoszcz, con Chiara Rosa nel getto del peso, e nel 2001, a Debrecen, con Andrew Howe nel salto in lungo. L'ultima giornata di gare della bellissima rassegna marocchina ha visto gli Usa conquistare tre titoli, nelle staffette e nei 100hs con la Williams che ha corso in 13.23. Grande prestazione, com'era previsto, di Ali Belal nei 1500 metri. L'atleta del Bahrain, che aveva impressionato a Conegliano Veneto realizzando il nuovo mondiale allievi sugli 800 con uno dei migliori tempi in assoluto della stagione, si è aggiudicato la gara sulla distanza più lunga in 3:36.98, infliggendo ai rivali distacchi abissali, quasi sette secondi al secondo arrivato. Nei 400hs maschili il sudanese Idriss si è aggiudicato l'oro in 50.78, mentre nei 200 femminili il titolo è andato alla cubana Martinez con 22.99. Nel medagliere finale primato per gli Stati Uniti con 6 ori, contro i 5 della Cina e i 4 della Russia. 36 le Nazioni che hanno fatto capolino sul podio almeno una volta: tra loro c'è anche l'Italia, grazie allo straordinario Galvan. File allegati:
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