Martin Pilato medaglia di bronzo agli EYOF in Turchia
Non è ancora il momento di vacanze per tanti nostri atleti, ancora impegnati in questi giorni in competizioni internazionali e in meeting nazionali che si sono disputati in Trentino.
Partiamo innanzitutto con l’European Youth Olympic Festival (EYOF) che si sta svolgendo a Trazbon (Turchia) con 6 allievi della Emilia Romagna fra i 24 azzurrini in gara. Nelle prime 2 giornate di gara hanno già gareggiato 4 dei 6 convocati. La palma del miglior risultato va a Martin Pilato, che ha conquistato la medaglia di bronzo nel disco con 55,34, che è la sua quarta misura di sempre, dopo le 2 misure di Lille ai Campionati Mondiali Allievi (57,95 con l’8° posto in finale e 56.73 nelle qualificazioni) e 57,54 di Modena 7 maggio. L’atleta di Ravenna, miglior lancio nel turno di qualificazione con 54,60, in finale dopo un primo lancio nullo, si inseriva all’8° posto provvisorio al secondo turno con 52,13, con qualche apprensione quindi di non entrare fra gli atleti che avrebbero disputato i 3 lanci finali, visto che anche il suo terzo lancio era nullo. Pilato già nel primo lancio di finale si portava a 53,72, recuperando una posizione, poi nel lancio successivo l’ottimo 55,34, a soli 6 cm dall’ucraino Chernikov insediatosi al 2° posto, ma anche 7 cm oltre quella del russo Dobrenkiy in quarta posizione. Salda invece la prima posizione per il cecco Kosar con 56,04 realizzato al primo turno di lanci. Nel sesto e ultimo lancio le posizioni rimanevano immutate con Chernikov a 55,35 che ribadiva di meritare la medaglia d’argento. Per Martin Pilato si tratta della prima medaglia vinta in una competizione internazionale, mentre a livello nazionale ha vinto il titolo italiano cadetti nel 2009 e sarà ovviamente il favorito ai Campionati Allievi 2011.
Per quanto riguarda gli altri allievi della nostra regione impegnati agli EYOF, particolarmente sfortunato Giovanni Cellario che aveva brillantemente superato il primo turno di qualificazione correndo i 100 metri in 10.90 (+1,5), ma ha dovuto rinunciare alle semifinali a causa di una caduta al termine della batteria incocciando con un altro atleta che lo ha involontariamente “chiodato” e al momento è anche in dubbio il suo recupero per la staffetta.
A Trazbon ha debuttato meritatamente con i colori della Nazionale Christine Santi, in gara sui 3000 metri. La pavullese ha trovato avversarie troppo forti per le sue attuali condizioni e quasi tutte al 2° anno di categoria e si è dovuta accontentare del 9° posto in 10.24.53, prestazione lontana dal tempo migliore.
Per quanto riguarda Stefano Braga, medaglia di bronzo nel salto in lungo ai Campionati Mondiali Under 18 di Lille, ha brillantemente superato il turno di qualificazione con 7,05 (+2,4) e potrà giocare tutte le sue carte nella finale in programma quest’oggi (il suo personale di 7,45 indoor è la terza misura fra gli atleti in finale, preceduta da quelle del russo Popov con 7,48 e dello spagnolo Acera con 7,47.
Devono ancora gareggiare a Trazbon Raphaela Lukudo e Giulia Rossetti che, dopo avere preso parte ai Mondiali di Lille, trovano un altro impegno internazionale con i colori della Nazionale giovanile. La modenese disputerà quest’oggi le batterie dei 400 hs, la sua gara preferita (a Lille aveva gareggiato nei 400 metri piani avendo ottenuto il minimo di partecipazione in quella specialità). Giulia Rossetti sarà in gara nel martello negli ultimi giorni della manifestazione.
Ha gareggiato a Trazbon anche l’allievo della Repubblica di San Marino Santos Nicolas Bollini che si è piazzato al 7° posto nella terza batteria dei 100 metri, ottenendo il personale con 11.32 (+1,5).
Giorgio Rizzoli
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