Martina Sciannamea oro nella marcia, vede gli Europei U.18

20 Giugno 2022

Ha del clamoroso la vittoria di Martina Sciannamea (Tethys Chieti) nella gara di marcia dei 5.000 metri ai Campionati Italiani Allievi (under 18), che si sono svolti da venerdì 17 a domenica 19 giugno a Milano sulla pista dello storico stadio Arena Civica. Se il titolo poteva anche rientrare nei pronostici, alla luce delle gerarchie tecniche di partenza che la vedevano con il terzo accredito stagionale, a destare molta impressione è la prestazione tecnica di 23’08”25 con la quale l’atleta teatina ha vinto e che la proietta verso la sicura convocazione per gli Europei Under 18 di Gerusalemme, dal 4 al 7 luglio. La Sciannamea ha migliorato di oltre 1 minuto e 18 secondi il precedente primato personale e si colloca sesta di tutti i tempi in Italia della categoria. Polverizzata anche la precedente migliore prestazione regionale Allieve detenuta da Vanessa Tomei (Atletica Gran Sasso) dal 2014, che era di 24’26”14. La gara è stata condotta a ritmi elevati insieme alla favorita della vigilia, Giulia Gabriele (Fiamme Gialle Simoni), che non si aspettava di essere prima incalzata e poi staccata negli ultimi 200 metri. Per giunta, la marciatrice romana è stata fermata nel finale per 30 secondi in pit lane, al terzo cartellino rosso, nel tentativo di rispondere al cambio di ritmo della Sciannamea. La Gabriele ha chiuso seconda in 23’53”72, terza Beatrice Bertolone (CUS Torino) 24’02”06. Bene anche Silvia Parente (Tethys Chieti), classe 2006, quinta in 24’54”95, e ottava Michelle Cantò (Tethys Chieti) in 25’29”09, a completare un trio di atlete nei primi otto posti. Il bilancio eccellente della marcia abruzzese, in questo caso targata Tethys Chieti, è stato completato dall’ottavo posto sui 10.000 metri di Federico Ciaschetti, al primato personale con 49’51”79, 11° Ivan Ragozzino 50’52”76.   

L’altro risultato di grido arriva dal getto del peso femminile (Kg 3), dove Gaia Cavallo (Mennea Atletica Chieti) ha tirato fuori il jolly al momento giusto con la misura di 12,83 metri ottenuta al secondo turno di lanci, che le ha permesso di conquistare un secondo posto alla vigilia non pronosticabile. Per lei si è trattato di un progresso personale di 24 centimetri rispetto al precedente primato, che la collocava ottava tra gli accrediti di iscrizione. La gara è stata vinta dalla favorita Giada Cabai (Atletica Malignani Udine) con 14,18.

Amarezza per la velocista Francesca Orfeo (Aterno Pescara), prima delle escluse dalla finale dei 400 con il tempo di 57”51 che, tuttavia, rappresenta un buon risultato, non lontano dal primato personale. Per la quotata atleta di Atessa era l’esordio stagionale dopo vari problemi fisici e di salute che ne avevano compromesso la preparazione.

Positivo il rendimento di Federica Giorgetti (Aterno Pescara), classe 2006, sui 100 ostacoli, dove si è piazzata quarta nella finale B (12^ assoluta) con il primato personale di 14”88 (vento - 2,3 m/s). Nella stessa gara dei 100 ostacoli, 4^ in batteria Christine Anelisa Camplone (Aterno Pescara) con 15”15 (v. - 0,4), 5^ in batteria Maria Esperanza Micolucci (Atletica Gran Sasso) 15”19 (v. - 0,7).    

Sugli 800, assente all’ultimo momento la campionessa nazionale dei 1000 agli Studenteschi, Serena Quintiliani (Tethys Chieti), a causa del Covid, si è difeso discretamente a livello maschile Stefano Di Profio (Tethys Chieti) con 1’58”88, a 3 decimi dal personale ma non sufficiente a farlo entrare in finale.

Altri risultati. Allievi. 100 (vento - 1,0 m/s): 6° in batteria Paolo Di Berardino (Atletica Gran Sasso) 11”41.  110 ostacoli (altezza cm 91): 5° in batteria Alessandro Baldassarre (Mennea Atletica Chieti) 15”58 (v. - 2,0).

Allieve. 800: 6^ in atteria Giulia D’Alessandro (Tethys Chieti) 2’21”00, 10^ in batteria Giorgia Picciani (Tethys Chieti) 2’29”22.  Disco: 16^ Giorgia Sebastiani (Atletica L’Aquila) 30,59, 21^ Erika Foresi (Atletica Gran Sasso) 26,99. 400 ostacoli: 6^ in batteria Chiara Piccinelli (Unione Atletica Abruzzo) 1’08”30.

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