Master: Baggia record, ostacoli vincenti
07 Settembre 2019Il mezzofondista trentino firma il primato europeo con il successo nei 1500 M85, cinque titoli fra le barriere per gli azzurri nel day 3 della rassegna continentale “over 35” a Jesolo, Caorle ed Eraclea
di Luca Cassai
Nella terza giornata dei Campionati Europei Master, in provincia di Venezia, torna a splendere il sole e vanno ancora a segno gli atleti italiani, con un gran numero di successi (27 medaglie, nove per ogni metallo, che portano il bilancio parziale a 25 ori, 21 argenti e 19 bronzi) ma anche la perla di un record continentale. L’impresa è dell’intramontabile Bruno Baggia (Atl. Valli di Non e Sole) che conquista i 1500 metri M85, sulla pista di Jesolo, con il nuovo primato europeo di categoria in 7:06.03. Superato così dopo quindici anni il limite dello svedese Holger Josefsson, 7:09.38 nel 2004. Finora il mezzofondista trentino di Malè, classe 1934, si era messo al collo ben 34 medaglie internazionali, ma questo è il primo titolo europeo all’aperto nella sua lunga attività.
Tra gli ostacoli si festeggiano cinque vittorie italiane: Maria Costanza Moroni (Gs Ermenegildo Zegna) si impone sui 300hs W50, sfiorando la sua migliore prestazione italiana in 47.42. La piemontese “Mimma”, dieci maglie azzurre assolute in carriera nell’alto e nel triplo, continua a essere protagonista anche da master. Vittoria anche per la savonese Cassandra Sprenger (Cus Genova) in 1:09.00 nei 400hs W45. Stavolta la savonese, che ha ritrovato la gioia di correre dopo la maternità, riesce a salire sul gradino più alto del podio mentre aveva colto l’argento mondiale nella passata stagione.
In campo maschile svetta Aramis Diaz (Atl. Biotekna Marcon), che all’ultimo anno di categoria M40 si prende l’oro dei 400 ostacoli in 55.15 e resiste al tentativo di rientro dello spagnolo James Atteen (56.27). Di origine cubana, ma italiano per matrimonio ormai da diversi anni, vive a Roma e si allena a Ostia. Poi l’ennesimo successo del medico dello sport Frederic Peroni (Atl. Ambrosiana) in 1:02.74 sui 400hs M55 nel duello con il britannico Neil Tunstall, secondo con 1:03.65, e quello di Francesco Paderno (Amatori Masters Novara) nei 200hs M80 in 45.43 (+2.1).
È d’argento, ma demolisce la sua migliore prestazione italiana sui 300hs M70 l’altoatesino Rudolf Frei (Sportclub Merano) con 51.28, in rimonta sul polacco Marek Mielcarek che però conserva sette centesimi di vantaggio e prevale in 51.21. Niente da fare invece nei 400hs M50 per il bolognese Sante Galassi (La Fratellanza 1874 Modena), nettamente in testa fino all’ultima barriera che però tocca, cade e finisce ottavo con il successo al francese Antoine Abatucci (1:00.30).
Nel triplo il perugino Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini), celebre ex portiere di serie A, arriva a un soffio dalla vittoria e conquista l’argento con 9,14 (+0.5), appena due centimetri in meno dell’estone Jurgen Lamp che atterra a 9,16 (-1.7).
Sulla pedana di Eraclea, a distanza di poche ore, secondo oro per l’inossidabile Carmelo Rado (Olimpia Amatori Rimini): 14,78 nel martello con maniglia corta dopo aver già dominato nel martello. Nei 1500 esultano la goriziana Alessandra Lena (W45, Trieste Atletica) e Rosanna Barbi Lanziner (W60, Südtirol Team Club). Tra le W35 oro in 4:36.34 della polacca Anna Rostkowska, che sugli 800 metri è stata campionessa europea under 23 nel 2001 (e semifinalista olimpica nel 2008). A Caorle spettacolare sfida nel triplo W60 con la tedesca Petra Herrmann che porta il record europeo a 10,31 (+0.7) per battere la spagnola Maria Escribano (9,83/+1.1).
MEDAGLIE ITALIANE - TERZA GIORNATA
ORO (9)
400 ostacoli M40: Aramis Diaz (Atl. Biotekna Marcon) 55.15
400 ostacoli M55: Frederic Peroni (Atl. Ambrosiana) 1:02.74
200 ostacoli M80: Francesco Paderno (Amatori Masters Novara) 45.43 (+2.1)
1500 M85: Bruno Baggia (Atl. Valli di Non e Sole) 7:06.03 record europeo
Martello m.c. M85: Carmelo Rado (Olimpia Amatori Rimini) 14,78
1500 W45: Alessandra Lena (Trieste Atletica) 4:45.16
400 ostacoli W45: Cassandra Sprenger (Cus Genova) 1:09.00
300 ostacoli W50: Maria Costanza Moroni (Gs Ermenegildo Zegna) 47.42
1500 W60: Rosanna Barbi Lanziner (Südtirol Team Club) 5:48.38
ARGENTO (9)
1500 M40: Francesco Nadalutti (Sportiamo Trieste) 4:13.66
1500 M45: Manuel Dallabrida (Sportiamo Trieste) 4:13.00
1500 M60: Alfredo Bonetti (Atl. Biotekna Marcon) 4:43.62
300 ostacoli M70: Rudolf Frei (Sportclub Merano) 51.28 MPI
1500 M75: Giovanni Melis (Cagliari Atl. Leggera) 5:52.72
Triplo M75: Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini) 9,14 (+0.5)
Martello m.c. W45: Patrizia Aletta (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) 12,55
1500 W50: Enrica Carrara (Atl. Lumezzane) 4:57.24
Triplo W65: Maria Grazia Rafti (Liberatletica Roma) 8,25 (+0.7)
BRONZO (9)
400 ostacoli M35: Angelo Lella (Athletic Club 96 Alperia) 55.41
1500 M45: Francesco Duca (Pol. Vodo di Cadore) 4:15.58
Triplo M75: Natale Scaringi (Liberatletica Roma) 8,32 (+2.9)
200 ostacoli M80: Alberto Dafarra (Atl. Ambrosiana) 1:03.62 (+2.1)
1500 W45: Erika Bagatin (Maratonina Udinese) 5:01.92
1500 W60: Francesca Barone (Atl. Lonato) 5:56.37
Martello W60: Barbara Bettella (Giovanni Scavo 2000 Atletica) 36,55
Martello W75: Maria Luisa Fancello (Assi Giglio Rosso Firenze) 28,92
1500 W80: Maria Cristina Fragiacomo (Atl. Aviano) 8:27.58
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File allegati:- RISULTATI/Results
- Medagliere italiano
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