Maullu e Deidda in nazionale, la Sardegna nel cuore
09 Settembre 2022Jhonatam Maullu impegnato nel Campionato del Mediterraneo a Pescara, mentre per Ismaele Deidda c'è la pista di Oderzo (Treviso)
(robyspezzigu) Ancora importanti riconoscimenti per l’atletica leggera sarda con il giavellottista oristanese Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna) chiamato a rappresentare Italia ai Campionati del Mediterraneo under 23, in programma sabato e domenica a Pescara, e convocazione in nazionale per lo junior Ismaele Deidda (Olympia Villacidro), che vestirà la maglia azzurra nell’incontro internazionale under 20 di corsa su strada in programma sabato 17 settembre a Oderzo (Treviso).
A Pescara questo fine settimana i Campionati del Mediterraneo under23 vedranno in gara atleti di 17 nazioni. Nella squadra italiana, forte di ben 75 atleti, ci sarà il giavellottista sardo, primatista sardo assoluto della specialità, che punta deciso a salire sul podio e prendersi una medaglia. Allo stadio Adriatico di Pescara sabato nella pedana del giavellotto Maullu, più volte campione italiano della specialità in tutte le categorie giovanili e attuale primatista sardo con 73,38 metri, cercherà di far volare il suo attrezzo da 800 gr il più lontano possibile per cercare di prendersi un posto sul podio a questa quarta edizione della rassegna continentale U23. L’oristanese di origini brasiliane, campione italiano promesse U23 in carica avendo vinto il titolo ai campionati di Firenze lanciando alla misura di 72,53 metri (allora primato stagionale per l'atleta e seconda prestazione di sempre dopo il suo record sardo di 73,09 nonché migliore prestazione italiana stagionale di categoria e terza assoluta), è stato protagonista ai campionati italiani assoluti di Rieti di fine giugno. Con un bellissimo lancio alla misura di 73,38 metri il giavellottista sardo è salito sul terzo gradino del podio realizzando il nuovo record sardo assoluto e conquistando la medaglia di bronzo. Per lui una convocazione in maglia azzurra più che meritata e sabato una propizia occasione per confrontarsi ancora a livello internazionale. La sua gara nel pomeriggio di domani lo vedrà opposto al francese Teura'itera'i Tupaia, unico che vanta accrediti migliori di Maullu con un PB di 80,86 metri e uno stagionale di 77,21. Immediatamente dopo il transalpino viene Maullu con il suo record sardo di 73,38 seguito da Moustafa Mahamus Abdelkhalek (Egitto, 72,81 di PB e 70,88 stagionale), e l’altro italiano Michele Fina che si presenta con PB e stagionale di 70,76. Tutti gli altri vantano accrediti sotto i 70 metri e, sulla carta, non dovrebbero essere un’insidia per Maullu nella ricerca di un posto sul podio.
A Pescara questo fine settimana i Campionati del Mediterraneo under23 vedranno in gara atleti di 17 nazioni. Nella squadra italiana, forte di ben 75 atleti, ci sarà il giavellottista sardo, primatista sardo assoluto della specialità, che punta deciso a salire sul podio e prendersi una medaglia. Allo stadio Adriatico di Pescara sabato nella pedana del giavellotto Maullu, più volte campione italiano della specialità in tutte le categorie giovanili e attuale primatista sardo con 73,38 metri, cercherà di far volare il suo attrezzo da 800 gr il più lontano possibile per cercare di prendersi un posto sul podio a questa quarta edizione della rassegna continentale U23. L’oristanese di origini brasiliane, campione italiano promesse U23 in carica avendo vinto il titolo ai campionati di Firenze lanciando alla misura di 72,53 metri (allora primato stagionale per l'atleta e seconda prestazione di sempre dopo il suo record sardo di 73,09 nonché migliore prestazione italiana stagionale di categoria e terza assoluta), è stato protagonista ai campionati italiani assoluti di Rieti di fine giugno. Con un bellissimo lancio alla misura di 73,38 metri il giavellottista sardo è salito sul terzo gradino del podio realizzando il nuovo record sardo assoluto e conquistando la medaglia di bronzo. Per lui una convocazione in maglia azzurra più che meritata e sabato una propizia occasione per confrontarsi ancora a livello internazionale. La sua gara nel pomeriggio di domani lo vedrà opposto al francese Teura'itera'i Tupaia, unico che vanta accrediti migliori di Maullu con un PB di 80,86 metri e uno stagionale di 77,21. Immediatamente dopo il transalpino viene Maullu con il suo record sardo di 73,38 seguito da Moustafa Mahamus Abdelkhalek (Egitto, 72,81 di PB e 70,88 stagionale), e l’altro italiano Michele Fina che si presenta con PB e stagionale di 70,76. Tutti gli altri vantano accrediti sotto i 70 metri e, sulla carta, non dovrebbero essere un’insidia per Maullu nella ricerca di un posto sul podio.
Convocazione Ismaele Deidda
Il vicedirettore tecnico del settore giovanile Antonio Andreozzi ha comunicato la lista dei convocati per l'incontro internazionale under 20 di corsa su strada in programma sabato 17 settembre a Oderzo (Treviso). Per l'Italia sono stati selezionati 10 atleti di cui 5 uomini e 5 donne. Il Trofeo Opitergium - European Road Race Under 20, rassegna di corsa su strada dedicata alle Nazionali giovanili europee, è giunta alla quinta edizione e prevede una gara di 10 km al maschile e di 5 km al femminile. Nel team azzurro c'è anche il campione europeo U20 di corsa in montagna Elia Mattio e i freschi campioni italiani sulle strade di Castelfranco Veneto, Stefano Cecere e Greta Settino.
Per la gara di Oderzo la squadra azzurra tra gli uomini sarà composta da Elia Matti (Podistica Valle Varaita), Andrea Ribatti (Tutti I Tri Sport), Stefano Benzoni (Atl.Valle Brembana). Stefano Cecere (Atl. Cisternino) e appunto Ismaele Deidda (Olympia Villacidro). Tra le donne invece vestiranno la maglia della nazionale Beatrice Casagrande, Nicole Coppa, Melissa Fracassini, Adele Roatta e Greta Settino. Per Deidda un giusto premio alla sua costanza e ai progressi tecnici mostrati in questa prima parte della stagione culminati con il podio sfiorato e il quarto posto con il buon tempo di 31’15” ai recenti campionati italiani di corsa su strada sui 10 Km di Castelfranco Veneto. Per lui ai campionati italiani juniorU20 di Rieti a luglio personale sui 5000 metri portato a 14’53”90 e PB anche sui 1500 con 3’56”60. Ora la meritata prima convocazione in maglia azzurra per una stagione agonistica 2022 da incorniciare.
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