Mennea Day, l'Italia corre con Pietro!

12 Settembre 2018

A 39 anni dal leggendario 19.72 di Città del Messico sui 200 metri l'atletica celebra una delle più grandi imprese dello sport azzurro. A Casalmaggiore in pista Desalu con la 4x200 Fiamme Gialle.

L'Italia va di corsa per ricordare l'impresa di Pietro Mennea e quel 12 settembre 1979 che continua a restare nell'immaginario di tutto lo sport italiano. A 39 anni dal leggendario record del mondo dei 200 di Città del Messico (19.72), tuttora primato europeo ed italiano, l'atletica azzurra ha celebrato oggi il tradizionale Mennea Day su tante piste, da nord a sud, tra l'entusiasmo e la passione di moltissimi giovani atleti che si è mescolato con quello degli sprinter professionisti.

LAZIO - A Roma quest'anno è lo Stadio della Farnesina ad accogliere il Mennea Day. In pista circa 450 atleti, dagli esordienti ai senior, che hanno poi animato le numerose serie dei 200 metri con cui onorare l'impresa della Freccia del Sud. Sono stati i giovani delle scuole di atletica e delle società del Lazio ad aprire l'evento con una bella sfilata avvolta tra la bandiera tricolore e quella con i cinque cerchi. Grande emozione quando l'impianto è stato invaso dalla voce di Paolo Rosi e della sua memorabile telecronaca dell'oro olimpico di Mosca 1980. "Mi piace pensare che in mezzo a tutti questi giovani - le parole di Manuela Olivieri, moglie di Mennea - possa esserci qualcuno che magari un giorno riesca a fare quello che Pietro ha fatto nell'atletica, nello studio e nella vita. Questo è il mio augurio per tutti voi". Presente anche il presidente FIDAL Alfio Giomi: "Il 12 settembre è un giorno indelebile per l'atletica italiana. Il 19.72 di Mennea a Città del Messico è un'impresa che resterà per sempre nella storia, continuando ad ispirare tutti coloro che amano il nostro sport". Con lui presenti anche il presidente FIDAL Lazio Fabio Martelli e Mario Biagini, alla guida del Comitato Provinciale Roma. Tante famiglie in tribuna compresa quella del bronzo olimpico del salto triplo Fabrizio Donato che con la moglie Patrizia Spuri e la piccola Viola non si sono voluti perdere i 200 metri della loro figlia maggiore Greta. A fare il tifo anche Andrew Howe che con la sua solita ironia le ha detto: "Fai tutto quello che ti dice papà e non fare come ho fatto io a Pescara, mi raccomando!". Tanti altri gli azzurri che, oggi con ruoli e impegni diversi, hanno voluto esserci come la sprinter Marisa Masullo, il marciatore Marco De Luca, l'ex quattrocentista Claudio Licciardello, l'ex cinquantista Lorenzo Dessi e la triplista Eleonora D'Elicio. Perché oggi è il giorno di Mennea e non potrà mai essere un giorno qualsiasi. Dal fronte dei riscontri cronometrici, il miglior tempo della giornata sui 200 l'ha fatto siglare il vicecampione italiano under 23 Thomas Manfredi (Acsi Campidoglio Palatino) con 21.49 (+0.1) e tra le donne Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa) con 24.96 (+0.1), fresca del terzo posto tricolore con la staffetta 4x400 del club romano. Mennea Day anche a Viterbo: circa 80 atleti provenienti non solo dal Lazio ma anche da Umbria e Toscana hanno partecipato alla giornata in memoria del record di Mennea. 

LOMBARDIA - A Casalmaggiore (Cremona) il pomeriggio destinato a ricordare la figura di Pietro Mennea è stato imperniato su una raffica di serie di 200 metri aperte a tutti (protagonisti anche i giovani delle categorie Ragazzi/e e Cadetti/e) ma anche su una 4x200 maschile con protagonisti azzurri: Diego Marani (quinto agli Europei 2014 sui 200, 20.36 di PB), il campione europeo under 20 dei 400 Vladimir Aceti, lo specialista dei 400 ostacoli più volte azzurro Leonardo Capotosti e il “padrone di casa” Fausto Desalu, sesto a Berlino nella finale europea con 20.13, miglior crono di sempre per un italiano dopo “Pietro il Grande”, si sono esibiti in una staffetta con i colori delle Fiamme Gialle correndo in 1:28.02, crono ottenuto senza forzare ma comunque miglior tempo italiano stagionale. Nelle prove individuali del settore assoluto spicca il 21.60 (+0.4) di Alessandro Piubeni, sesto ai Campionati Italiani Assoluti di Pescara e alfiere dell’Interflumina È Più Pomì del presidente Carlo Stassano, organizzatore dell’evento. Alle sue spalle l’under 18 tricolore cadetti un anno fa nel lungo Samuele Maffezzoni (Interflumina È Più Pomì) con 23.06. (Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia)

LIGURIA - Mennea Day anche al campo Fontanassa di Savona. A vincere la serie principale dei 200 metri è stato il tricolore 2017 dei 100 Federico Cattaneo (21.56/-0.2) davanti al compagno di squadra della Riccardi Milano Wanderson Polanco Rijo, al PB con 21.62.

TOSCANA - In pista soprattutto i giovani nel Mennea Day di Grosseto. Ma non è mancata la presenza dei master e di atleti di ogni età e di ogni disciplina, per un totale di un centinaio di sportivi a mettersi alla prova nel mezzo giro di pista sull’anello rosso. Rappresentate diverse società locali come Atletica Grosseto Banca Tema, Atletica Follonica e Track & Field Master Grosseto, e da fuori provincia con Atletica Firenze Marathon, Assi Giglio Rosso Firenze, Uisp Atletica Siena, San Gimignano, Atletica 2005 Colle Val d’Elsa e Sestini Fiamme Verdi Arezzo, nella manifestazione organizzata dall’Atletica Grosseto Banca Tema del presidente Adriano Buccelli. Passano in secondo piano i risultati agonistici, per lasciare spazio al piacere di vivere insieme un momento di sport. Per la cronaca, il più veloce è stato l’allievo fiorentino Abdul Majeed Omar in 23.56 davanti al grossetano Andrea De Simone (24.23), poi l’altro biancorosso Cherno Jassey (24.33). Al femminile la cadetta Ilaria Furi (28.87) e l’allieva Eleonora De Gaetano (29.00).

TRENTINO - E' stato Alessio Gorla il trentino più veloce nei 200 metri del Mennea Day di Trento, nel contesto del 3° Lagarina Meeting. Il venticinquenne di casa a Torbole e portacolori del Lagarina Crus Team ha colto un 22.31 che gli ha consentito di lasciarsi alle spalle il compagno di squadra Eric Battan. Colori gialloblù che hanno sorriso anche al femminile grazie a Sara Spagnolli (Lagarina Crus Team), prima sul traguardo del Campo Scuola Covi Postal con 27.33. (Luca Perenzoni/FIDAL Trentino)

VENETO - Anche il Veneto ha reso omaggio al grande Pietro Mennea ritrovandosi a Rovigo, sulla pista azzurra del Campo CONI "Tullio Biscuola". Circa 250 gli atleti scesi in pista, a partire dalle 18, per onorare il ricordo dell'olimpionico azzurro, correndo i “suoi” 200 metri. I più veloci sono stati l’allieva Michelle Mangiapane, dell’Atletica Brescia 1950 Ispa Group, che ha fermato il cronometro a 26.14 (-0.6), e l’under 23 Francesco Greggio (Assindustria Sport Padova) con 22.19 (-0.8). (Mauro Ferraro/FIDAL Veneto)

LE SEDI DEL MENNEA DAY 2018:
Emilia Romagna: Rubiera (RE) - Friuli Venezia Giulia: Pordenone (15-16 settembre) - Lazio: Roma, Viterbo - Liguria: La Spezia, Savona - Lombardia: Casalmaggiore (CR) - Molise: Campobasso - Piemonte: Villafalletto (CN) - Puglia: Barletta, Bisceglie (BT), Lecce - Sardegna: Sassari - Sicilia: Mazzarino (CL), Palermo, Ragusa - Toscana: Cecina (LI, 8 settembre), Grosseto, Pescia (PT) - Trentino: Trento - Umbria: Bastia Umbra (PG) - Veneto: Rovigo

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Mennea Day Roma: il presidente FIDAL Alfio Giomi con Fabrizio e Greta Donato, Marco De Luca ed Andrew Howe


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