Mennea pensiero vincente

22 Gennaio 2014

L'olimpionico azzurro, scomparso a marzo dello scorso anno, in cima alla classifica 2013 dei "100 pensatori globali dello sport"

"Perchè non finiremo mai di emozionarci ascoltando la sua frase «Un ragazzo del Sud, senza pista, oggi è riuscito a fare il record del mondo»". Con questa motivazione "Lo Spazio della politica" (progetto indipendente di informazione e formazione collettiva, fondato da giovani professionisti e studiosi italiani di diversi settori) assegna a Pietro Mennea il primo posto dell'annuale classifica dei "100 pensatori globali dello sport". Come riportato oggi anche da "Tuttosport", "The LSDP TOP 100 Sports Thinkers of 2013" è un tentativo di pensare la centralità e la complessità dello sport nella nostra era globale, riflettendo sui suoi legami con la politica, l'economia, la geografia e la tecnologia. Proprio il 2013 è stato l'anno che, il 21 marzo, ha visto la scomparsa di Mennea, l'azzurro più veloce di sempre, il primatista mondiale dei 200 metri a Città del Messico nel 1979 e, un anno dopo, oro olimpico a Mosca. Ma anche il professionista, lo studioso con cinque lauree. E così il ricordo della "Freccia del Sud" svetta in cima a questa galleria di realtà sportive e campioni che sono diventati protagonisti centrali della cultura popolare, cementatori di comunità, riferimenti della memoria collettiva. Attraverso questo LINK è possibile consultare la CLASSIFICA COMPLETA.

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