Merli e Scaini vincenti nella Garda Trentino Run
15 Maggio 2022Dopo il festival tricolore del Garda Trentino Trail e del Tenno Trail, la domenica di Arco è vissuta con il terzo tempo della Garda Trentino Run, esaltata dai successi del bresciano Luca Merli e della piemontese, arcense d’adozione, Alessia Scaini.
Pochi mesi fa entrambi hanno celebrato il titolo italiano under 23 di corsa in montagna e oggi hanno potuto condividere il gradino più alto del podio della prova di 11km con 600 metri di dislivello con partenza ed arrivo ad Arco.
Per Merli si tratta di una vittoria bis: bresciano di Bagolino ma atleticamente cresciuto nella trentina Atletica Valchiese, l’allievo di Ennio Colò già vincitore nel 2020 si è presentato sul traguardo dopo 52’54 lasciandosi alle spalle i due piemontesi Elia Mattio (campione italiano under 20 di corsa campestre in carica) e Simone Giolitti che in 53’14 e 53’23 hanno completato il podio di giornata, con Matteo Rossi in quarta piazza e l’olandese Tom Arent Van de Plassche quinto.
Luca Merli: “Si trattava della mia prima gara stagionale e ho voluto debuttare proprio in questa gara che già nel 2020 mi ha regalato grande soddisfazione. E’ un tracciato che va letto e conosciuto, per sfruttare a dovere i tratti più corribili: le sensazioni sono state ottime ed esco da Arco con una bella iniezione di fiducia in vista della stagione”.
Dodicesimo tempo assoluto e vittoria a pochi metri da casa quindi per Alessia Scaini. Da gennaio la piemontese ha deciso di cambiare vita e di trasferirsi ad Arco, trovando casa e professione letteralmente a pochi metri da Piazzale Segantini, quartier generale della tre giorni del Garda Trentino Trail.
La portacolori dell’Atletica Saluzzo ha impiegato poco più di un’ora per chiudere la pratica (1:01’47) davanti a Manuela Pedrana (1:02’56) ed Arianna Dentis (1:05’07); quarta e quinta piazza quindi per Gaia Bertolini ed Alice Testini; in gara tra gli altri anche il primo cittadino di Arco, Alessandro Betta, autore del 39° tempo assoluto.
Alessia Scaini: “Per la prima volta in carriera posso davvero dire di aver vinto in casa. Ho avuto modo di conoscere Arco ed il Garda Trentino in tanti anni di gara e me ne sono letteralmente innamorata, decidendo di voler vivere in questo territorio che offre una grande serie di possibilità. Ho avuto la fortuna di trovare lavoro nel mio campo e da gennaio sono arcense a tutti gli effetti. In questi mesi ho avuto modo di conoscere i sentieri della gara ma gareggiarvi ha avuto un sapore davvero particolare. Si trattava della prima gara stagionale e come debutto non è stato affatto male: ora guardo alle prossime settimane con ottimismo”.
Poi la teoria di arrivi ha permesso a tutti i partecipanti di vivere il tempore del parterre d’arrivo con il rinfresco finale a trasformarsi in autentico terzo tempo per chiudere e dare completezza al fine settimana tricolore del Garda Trentino Trail.
Un week-end inaugurato venerdì sera con la cerimonia di apertura e la presentazione degli atleti top che ieri, sabato, hanno animato le tre distanze maggiori del Garda Trentino Trail - campionato italiano di trail lungo con i successi di Andreas Reiterer e Julia Kessler - del Tenno Trail che ha incoronato con il titolo tricolore di trail corto ai cuneesi Martin Dematteis e Francesca Ghelfi e del Ledro Trail vinto dall’altoatesino Tobias Geiser e dalla spagnola Marta Molist. Un poker di gare che hanno coinvolto nel complesso 1500 atleti, pronti a conoscere il fascino di percorsi disegnati tra il Lago di Garda, il Lago di Ledro ed il Lago di Tenno, in un ambiente che può spaziare dai 70 metri di quota del fondovalle altogardesano fino agli oltre 1700 metri del Sentiero della Pace, sulle Alpi di Ledro.
L’edizione tricolore del Garda Trentino Trail si chiude con un grande successo di partecipazione e di riscontri ed il comitato organizzatore è già al lavoro per regalarsi una nuova sfida nella primavera 2023: il progetto è di allungare ulteriormente il tiro e di proporre il primo ultra-trail del Trentino.
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |