Mezzofondo: obiettivo finale a Berlino
Sette azzurri per l'Italia del mezzofondo a Berlino. Piero Endrizzi, responsabile tecnico nazionale del settore, fa il punto su condizione e aspettative dei nostri mezzofondisti alla vigilia dell'appuntamento iridato. "Veniamo da due annate in cui tra Mondiali e Olimpiadi abbiamo avuto tre atleti in finale: la Weissteiner ad Osaka nel 2007 e Obrist e la Romagnolo a Pechino nel 2008. La speranza che, alla luce degli ultimi risultati, io e miei collaboratori Gianni Ghidini e Silvano Danzi nutriamo è quella di vedere, nonostante nel mezzofondo la selezione sia durissima, altri azzurri in finale nell'appuntamento più importante dell'anno."
800 metri e un nome: Elisa Cusma.
"La Cusma è di sicuro la mezzofondista italiana che ha dimostrato la più grande continuità ed efficienza sul doppio giro di pista con un'ottima media prestativa. E' sempre più evidente la sua maturazione in campo internazionale a partire dal bronzo agli Euroindoor fino alla bella prova del Golden Gala. Da come andranno le cose sugli 800 dipenderà il suo eventuale impegno anche sui 1500 dove si è migliorata con il 4:04.98 di Atene. Ad oggi è difficile prevedere su che ritmi si correranno batterie e semifinali. Sia ad Osaka che a Pechino le keniane erano partite subito forte; a Berlino bisognerà saper interpretare al meglio ogni turno. Vero è che in finale dopo 3 turni, Elisa che è molto migliorata sul fronte della resistenza organica, potrebbe dire la sua. Da lei ci aspettiamo questo ed altro. Negli 800 avremo anche Daniela Reina (schierata anche nella 4x400) in crescita sul doppio giro di pista. In Germania dovrà lottare per una per un ulteriore progresso in termini di personal best."
Sia la Weisstener che Obrist arrivano da una stagione disturbata da qualche problema fisico. Come stanno?
"La Weissteiner ha preparato con grande impegno questo appuntamento. Dopo i Giochi del Mediterraneo ha curato il fastidio al ginocchio e si è concentrata sui Mondiali. Ha saltato gli Assoluti di Milano per arrivare a Berlino in ottima forma. Quella che vedremo in pista sarà una delle migliori Weissteiner di sempre. Obrist, in occasione degli ultimi raduni, ci ha fornito degli ottimi riscontri. E' in condizione e dopo aver dimostrato efficienza anche sugli 800, di sicuro a Berlino non aspirerà a fare la comparsa nei 1500."
E' stata finora una stagione di progressi quella di Elena Romagnolo, segnali incoraggianti in vista dell'impegno "mondiale" sulle siepi.
"Quest'anno Elena si è migliorata sia nei 5000 (15:13.19) che nei 1500 (4:07.98). I riscontri cronometrici (SB 9:39.49) delle sue uscite sui 3000 siepi non devono quindi trarre in inganno. La Romagnolo, come ha già dimostrato in passato, è un'atleta capace di esaltarsi nei grandi momenti agonistici e anche per lei il traguardo della rassegna iridata sarà quello di centrare una finale dove puntare a limare ulteriormente il suo record italiano."
A Berlino anche due giovani speranze: Rifesser e Meucci.
"Rifesser è un atleta con un bel talento ancora da scoprire. Ha lavorato bene e i risultati si sono visti già con l'1:45.88 di Pergine. Da lui attendiamo una prova di maturità agonistica che gli permetta di far emergere ancora il suo potenziale in campo internazionale. Lo stesso discorso vale per Meucci. Ad inizio anno aveva nel mirino la partecipazione dui 10000, poi però il minimo è arrivato nei 5000. Si è ben comportato nelle sue ultime uscite facendo progressi anche sui 3000. In autunno lo vedremo in azione anche ai Mondiali di mezza maratona a Birmingham. Nel 2010, anno in cui potrebbe affacciarsi per la prima volta sulla maratona, il suo obiettivo dovranno essere i 10000 agli Europei di Barcellona."
A proposito di maratona, l'Italia sotto la porta di Brandeburgo, luogo dell'arrivo della gara, punta su Ruggero Pertile. Con quali aspettative?
"Ruggero - risponde il responsabile tecnico nazionale del settore Luciano Gigliotti - dopo due intensi periodi in altura all'Alpe di Siusi e a Primiero, ha svolto un paio di gare-test ad Agordo e Bianco con riscontri in linea con il programma di lavoro. Sta bene e a Berlino ha l'occasione per fare qualcosa di buono, anche se la forte concorrenza degli africani lascia poco spazio ad ambizioni da medaglia. Alla maratona dei Mondiali si lotta per il podio e non per il crono anche se Pertile potrebbe pensare ad un posto tra i primi 8 con un risultato sotto il suo personale di Torino e che vale già da tempo. Per il futuro di questa specialità, oltre a Meucci, puntiamo su Lalli che l'anno prossimo dovrebbe cimentarsi nella mezza maratona per poi debuttare sui 42 km nel 2011."
a.g
MONDIALI BERLINO 2009 - PROGRAMMA GARE:
Lukas Rifesser (800 maschili)
1° turno: giovedì 20 agosto, ore 11.45
eventuale semifinale: venerdì 21 agosto, ore 20.30
eventuale finale: domenica 23 agosto, ore 17.25
Christian Obrist (1500 maschili)
1° turno: sabato 15 agosto, ore 18.15
eventuale semifinale: lunedì 17 agosto, ore 20.10
eventuale finale: mercoledì 19 agosto, ore 20.25
Daniele Meucci (5000 maschili)
1° turno: giovedì 20 agosto, ore 18.55
eventuale finale: domenica 23 agosto, ore 16.25
Elisa Cusma, Daniela Reina (800 femminili)
1° turno: domenica 16 agosto, ore 10.10
eventuale semifinale: lunedì 17 agosto, ore 19.30
eventuale finale: mercoledì 19 agosto, ore 21.35
Elisa Cusma (1500 femminili)
eventuale 1° turno: martedì 18 agosto, ore 12.05
eventuale semifinale: venerdì 21 agosto, ore 20.00
eventuale finale: domenica 23 agosto, ore 17.00
Silvia Weissteiner (5000 femminili)
1° turno: mercoledì 19 agosto, ore 10.45
eventuale finale: sabato 22 agosto, ore 19.35
Elena Romagnolo (3000 siepi femminili)
1° turno: sabato 15 agosto, ore 10.50
eventuale finale: lunedì 17 agosto, ore 20.30
Ruggero Pertile (maratona maschile)
partenza: sabato 22 agosto, ore 11.45
Nella foto, Elisa Cusma (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)
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