Michelle Cantò terza, vicina agli Europei U.20

24 Luglio 2023

Ai Tricolori Juniores di Grosseto, terza sui 10.000 di marcia con 48'51"24, terzo anche Ivan Ragozzino nella marcia 10.000

Ai Campionati Italiani Juniores (under 20), svoltisi da venerdì 21 a domenica 23 luglio a Grosseto, è stata la marcia a regalare i migliori risultati all’Abruzzo. Due le medaglie provenienti dai 10.000 metri maschili e femminili, entrambe di bronzo. Quella di maggiore consistenza tecnica l’ha conquistata Michelle Cantò (Tethys Chieti), gara nella quale ha polverizzato il personale con il tempo di 48’51”24, che migliora il precedente di 49’14”98 fissato il 16 aprile scorso. Una prestazione che è anche largamente al di sotto del minimo di partecipazione agli Europei di categoria e che, stando al piazzamento, potrebbe regalare all’atleta pescarese allenata da Nicola Piro la convocazione in rappresentativa nazionale Under 20. La Cantò, che ha trovato la sua dimensione atletica nella marcia da soli due anni, non ha avuto timori di inserirsi nel gruppetto di testa. Ha avuto la saggezza tattica di non seguire il cambio di ritmo delle prime due: Giulia Gabrielli (Fiamme Gialle Simoni), che ha vinto in 47’24”14, e Giada Traina (Atletica Livorno) 48’18”81. E’ stata brava nel respingere l’attacco di Verdiana Casciotti (Studentesca Milardi Rieti), quarta in 50’29”46, e quello della temibile Sofia Fiorini (Unicusano Livorno), sulla carta in grado di strapparle il terzo posto, ma squalificata per marcia irregolare. Con questa prestazione Michelle Cantò, classe 2005, si colloca seconda nella graduatoria regionale Juniores di sempre dietro la compagna di squadra Martina Sciannamea (48’13”29), purtroppo assente per infortunio dagli Italiani. Ma si posiziona davanti alla lancianese Sibilla Di Vincenzo (49’08”68 nel 2002), eccellente marciatrice di inizio anni Duemila, approdata in seguito in nazionale maggiore.

All’altezza della situazione anche Ivan Ragozzino (Tethys Chieti), terzo nella gara maschile di marcia con il tempo di 46’35”30, a meno di 3 secondi dal personale. Si è imposto Diego Giampaolo (Fiamme Gialle Simoni) in 44’34”68, secondo Andrea Di Carlo (Studentesca Milardi Rieti) 44’56”67.  Nella stessa gara, sesto Federico Ciaschetti (Tethys Chieti) in 50’12”07.  

Molto positivo il quarto posto di Ilaria Monaco (Aterno Pescara) nel salto triplo con la misura di 12,54 metri (vento + 1,8 m/s), la seconda in carriera dietro al 12,62 di due anni fa. Dopo vari problemi fisici è tornata a saltare ad alti livelli e, fino all’ultimo turno di salti, ha anche assaporato il bronzo, scavalcata da Baofa Veso (Atletica Brugnera Pordenone), seconda con 12,87 dietro la vincitrice del titolo Greta Donato (Fiamme Gialle Simoni), 13,13, figlia d’arte del bronzo olimpico 2012 del triplo Fabrizio Donato. Nella stessa gara, nona Kathelyn Marziale (Unione Atletica Abruzzo) con 11,95, primato personale.

Di tutto rispetto anche il quinto posto di Francesca Orfeo (Atletica Gran Sasso) sui 200 con 24”75 (vento - 2,00 m/s), reduce da  problemi di salute che le hanno fatto interrompere la stagione dopo il record regionale di categoria di 24”44 fatto segnare il 28 maggio scorso. Si era qualificata in finale con il sesto tempo, 24”88. La gara è stata vinta da Carlotta Fedriga (Edera Forlì) con 24”16.



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