Milano, Longo e la May le stelle attese



Una volta c’era la Notturna, era posizionata in calendario ad inizio luglio e catalizzava l’attenzione degli appassionati e non solo, tanto che c’era sempre tanta attesa anche nelle altre città per il collegamento serale sul Primo canale Rai. Poi c’è stato un lungo e sofferto periodo di buco, ma da sette anni a questa parte Milano è tornata ad ospitare la grande atletica. Ed avverrà anche il prossimo 2 giugno, all’Arena, per il Grand Prix Iaaf Regione Lombardia. Una vetrina eccezionale, con molti dei principali azzurri in predicato di salire sull’aereo con destinazione Atene, ma anche con tante stelle straniere. Le novità rispetto al recente passato non mancano, a cominciare dall’orario. Si vuole privilegiare la luce del giorno, anche per coinvolgere il pubblico più giovane. Un tardo pomeriggio che vedrà gli spalti dell’Arena pieni di ragazzi, visto che sono stati distribuiti nelle scuole della Lombardia ben 150 mila biglietti gratuiti, ai quali vanno aggiunti i 200 mila che si possono trovare nelle ricevitorie dove si gioca la corsa Tris. Ma veniamo all’aspetto agonistico della serata, che potrebbe diventare magica innanzitutto se andrà in porto il proposito manifestato alla campionessa etiope Berhane Adere di conquistare il record mondiale dei 5000 (14:28.09 della cinese Jiang Bo). La mezzofondista più volte iridata ci proverà, pilotata dalla keniana Ochichi. Si prospetta poi un ottimo 800 maschile, primo test importante per Andrea Longo sulla via che porta alle Olimpiadi. Il padovano, al suo rientro dopo un leggero infortunio, si troverà subito di fronte il keniano Yiampoi e il polacco Czapiewski, due avversari ostici in grado di dare un primo metro della condizione di Longo. E a proposito di metri, saranno da misurare con attenzione quelli saltati da Fiona May, la cui nuova scalata ai vertici del salto in lungo passa per Milano, su una pedana che da sempre viene ritenuta idonea per la specialità. Lo scorso anno la brasiliana Maggi atterrò a 7,06, perché non sognare una cosa simile per la pluricampionessa della Libertas Cento Torri? E non finisce qui, perché altri metri da misurare con tanta speranza di una grande prestazione saranno quelli di Gibilisco nell’asta e di Vizzoni nel martello, ambedue reduci dalla trasferta di Coppa Europa per club con le Fiamme Gialle. Se la fatica del viaggio sarà stata smaltita, potremmo assistere ad altre imprese. E poi la velocità, con Collio nei 100 e il ritorno di Torrieri sui 200, dove rincorre i fasti del 2001 (finalista mondiale, non lo dimentichiamo). Ed infine si prospetta un’interessante prova di velocità femminile, con la sfida in campo neutro fra la francese Hurtis e la belga Gevaert: sui 100 metri il pronostico è apertissimo. Le gare in tutto saranno tredici, insieme a due riservate ai disabili. Ma il numero che fa impressione è quello dei Paesi coinvolti, ben 40 in rappresentanza dei cinque continenti. Sarà un (tardo) pomeriggio tutto da gustare. Nella foto piccola: Andrea Longo Nella foto Grande: Fiona May attesa protagonista nel lungo


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