Milano al top con Doualla, Lambrughi, De Masi e Sito
13 Aprile 2024Tra Milano e Firenze, oggi è stata una grande giornata per la velocità milanese. Due le riunioni di riferimento: il 10° Athletic Elite Meeting all'Arena di Milano e il Firenze Sprint Festival.
Doveroso partire dalla nuova impresa di Kelly Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano) che alla prima uscita riscrive la storia della distanza spuria dei 150 metri. La Miglior prestazione Cadette è solo un dettaglio. Il suo 17.21 (+0.2) non solo demolisce di 8 decimi il vecchio tempo under 16, ma è migliore anche del best crono Allieve (18.07) e Juniores (17.64). Per la cronaca, il suo tempo è il migliore in assoluto del meeting, inferiore a quello realizzato dalla ivoriana Maboundou Konè (17.26).
Sulla malconcia pista dell'Arena arriva il primo acuto della stagione per il brianzolo Mario Lambrughi (Atletica Riccardi), che strapazza il primato italiano dei 300 hs. Per la prima volta si corre in meno di 35 secondi. Con 34.83 è cancellato il 35.07 di Laurent Ottoz corso nel 1996. Ancora nell'AE Meeting, vittoria nei 400 metri per Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano) con 55.01.
Per un pomeriggio Firenze diventa invece una frazione di Giussano, terra di Brianza dove si allenano (sotto la guida di Alessandro Simonelli) due delle sorprese del Firenze Sprint Festival.
Precedenza alle donne, con la vittoria (difficile da pronosticare) della milanese Arianna De Masi (Atletica Meneghina) nei 100 metri. Dopo tante stagioni di stallo, dopo la finale agli Assoluti dell'anno scorso, ecco arrivare l'acuto che a 24 anni fa svoltare una carriera. Vittoria in 11.30 (+0.7), personale frantumato di 4 decimi, miglior tempo italiano della stagione. Ora la convocazione per i Mondiali di Staffette alle Bahamas è praticamente cosa fatta.
Fuochi d'artificio anche nei 400 metri. Dopo un inverno in sordina passato a lavorare sodo, ecco l'acuto di apertura di Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), 21 anni tra un mese, talento arrivato al giro di pista solo da juniores ma ora realtà assoluta. Il milanese domina il giro di pista con 45.65, personale migliorato di 6 decimi alla prima uscita in gara. Dietro finisce il compagno di allenamenti Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), che con 46.18 realizza la sua miglior prima gara dell'anno di sempre. Ottimo viatico che lascia preludere ai Mondiali di Staffette per entrambi. Francesco Rossi (CUS Pro Patria Milano) è 5° con 47.19.
Terzo posto nei 150 metri per il brianzolo Mattia Donola (Carabinieri) con il persoanle di 15.74.
Davide Viganò
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