Molfetta. Sette medaglie per il Piemonte

31 Luglio 2023

Cinque medaglie d’oro per il Piemonte ai tricolori assoluti della pista: (Bertelli/asta, Osakue/disco, Curtabbi/3000sp, Sottile/alto, Arese/1500), cui si aggiungono un argento (Fassinotti/alto) e un bronzo (Verteramo/peso).
Sono cinque le medaglie d’oro per il Piemonte ai tricolori di Molfetta (Bertelli/asta, Osakue/disco, Curtabbi/3000sp, Sottile/alto, Arese/1500), cui si aggiungono un argento (Fassinotti/alto) e un bronzo (Verteramo/peso): questo il bilancio complessivo della nostra regione ai Campionati Italiani assoluti.
 
Nell’asta, a pochi giorni dalla partenza per gli Europei U20 di Gerusalemme, lo junior Simone Bertelli (del 2004) centra il suo primo tricolore assoluto: il saltatore della Safatletica Piemonte doma 5,40 alla seconda prova e poi tenta per tre volte, senza fortuna, il 5,52 che avrebbe rappresentato il primato italiano U20.
 
È invece la quinta volta dell’anno oltre i 63 metri per la primatista italiana del disco Daisy Osakue (Fiamme Gialle), un dato che significa ‘consistenza’. In occasione del suo quarto titolo estivo di fila, chiarisce le intenzioni già al primo lancio, con il 63,25 che resterà la prestazione-top. E’ poi quinta nel peso con 14,73, misura che ottiene per ben due volte al centimetro, al quarto e quinto lancio.
 
Segnali di rinascita da Stefano Sottile (Fiamme Azzurre), alla terza prestazione della carriera nel salto in alto, la più efficace dal 2019 quando si arrampicò a 2,33 a Bressanone e pochi giorni prima al 2,30 di Rieti. Proprio due-metri-e-trenta che torna a provare sulla pedana del Cozzoli, per ora senza successo. Argento per il torinese Marco Fassinotti (Aeronautica) che ottiene il secondo posto con 2,21 e poi sbaglia 2,24.
 
Gara tattica quella dei 1500 metri maschile, con Pietro Arese (Fiamme Gialle) si aggiudica il titolo nazionale dei 1500 metri in 3:46.07, con una bella volata finale con cui ha ragione di Ossama Meslek (Atl. Vicentina, 3:47.20) e di Mohad Abdikadar (Aeronautica, 3:47.58).

Per il piemontese si tratta del primo titolo assoluto sui 1500 metri all'aperto.

 
Sui 3000 siepi non c’è invece storia: domina la favorita, Eleonora Curtabbi (Giò 22 Rivera), che vince facile in 9:55.28. Autrice di una gara solitaria, senza punti di riferimento, si dimostra costante sotto il muro dei 10 minuti. Ottava Sara Borello (Atl. Canavesana) in 10:39.65.
 
Nel peso femminile, bronzo assoluto per la campionessa italiana u23 Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino) con 15,29. La torinese ha ottenuto la sua miglior misura all’ultimo lancio; nella sua serie anche un 15,28 al penultimo tentativo e un 15,17.  
 
Sui 400hs, nella gara in cui Ayomide Folorunso stabilisce il nuovo record italiano (54.22), la novarese Linda Olivieri (Fiamme Oro) è quarta in 56.61.
 
Nel decathlon quarto posto per Riccardo Nicola (Zegna) a suon di primato personale: 6789 punti nella gara che vede Lorenzo Naidon entrare nel club dei sopra 8000 punti. Il biellese ottiene come miglior prestazione tecnica 6,96 (+1.9) nel lungo, cui segue 11.48 (+2.0) sui 100. Peccato per Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) che chiude settimo con 6466 punti: ottimo inizio per lui con 10.78 (+1.5) sui 100 e 7,25 ventoso (+2.3) nel lungo e con un altrettanto buon 47.58 sui 400 ma che però subisce gli zero punti nel salto in alto dopo i tre errori alla quota di ingresso (1,81).
Tre le piemontesi impegnate nell’eptathlon: la migliore è Chiara Sala (Zegna), nona con il primato stagionale di 4810 punti, 10ma Francesca Paolin (Atl. Castell’Alfero) a pari punteggio con Sala, 13ma la junior Beatrice Carpinello (Battaglio CUS Torino) che, dopo l’argento della scorsa settimana a Grosseto, mette a segno il suo nuovo primato personale con 4587 punti.

Per Sala miglior prestazione tecnica sui 100hs con 14.44 ventoso (+2.6); Paolin ben si comporta sui 200 con 25.38 (-0.2), Carpinello 14.73 (+1.7) sui 100hs.

 
Quarto posto anche per Samule Masiani (Battaglio CUS Torino) nel disco con 52,50; il bronzo ai tricolori u23 realizza la sua miglior misura (quarta in carriera) all’ultimo tentativo, migliorando il 52,06 ottenuto al quarto lancio.
Sempre dai lanci arriva la buona prova di Erika Paris (Sisport) nel giavellotto, sesta con il nuovo primato personale di 46,83; la torinese si conferma in progresso costante in questa stagione in cui è passata dal 40,30 del 2022 al risultato di Molfetta dopo aver superato i 46 metri già a giugno ad Agropoli (46,06) e a Fabriano (46,13).
Undicesimo invece Mattia Mirenzi (Atl. Team Carignano) nel peso con 14,74.

Settima Great Nnachi (Battaglio CUS Torino) nell’asta; la torinese supera 4,25 (al secondo tentativo) e poi fallisce i successivi tre tentativi a 4,35. Ottavo posto per la sua compagna di club Beatrice Bertolone nella marcia in 49:39 mentre la staffetta 4x100 de club torinese, composta da Teresa Luisi, Giulia Maritano, Carlotta Cera e Rachele Torchio chiude al quinto posto in 47.57.
 
Poca fortuna nel lungo per le biellesi Milica Travar (Zegna) e Sarah Moresco (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari); nessuna delle due avvicina infatti i 6 metri, fermandosi rispettivamente a 5,79 (+0.8) e 5,40 (+0.9) che valgono un nono e un dodicesimo posto.
 
Dodicesimo posto per la staffetta 4x400 dell’Atl. Roata Chiusani (Alessandro Massa, Allassane Diallo, Vincenzo Maria Matarazzo, Andy Gatto) con 3:18.28. Individualmente, ottima prova dello junior Matarazzo sugli 800 dove, con 1:50.35 fa segnare il suo nuovo primato personale, conquistando il 10mo posto. Diallo, dal canto suo, chiude all’11mo posto sui 400hs con il primato stagionale di 52.44.

15mo Stephen Awuah Baffour (Battaglio CUS Torino) sui 200 in 21.29 (-0.7).

Squalificato sui 400 metri Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) per invasione di corsia mentre, sui 110hs, non ha preso il via Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) assente già dalle batterie per la nascita della piccola Chloè.

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