Molfetta: tutti gli uomini degli Assoluti

26 Luglio 2023

La preview delle gare maschili: Ceccarelli nei 100, derby nel peso tra Fabbri e Weir, nel triplo il neo-primatista italiano Diaz, marcia con Fortunato. DIRETTA TV RaiSport sabato e domenica 19.30-22

di Nazareno Orlandi - aggiornato giovedì 27 luglio alle 18.30

Nella terra di Pietro Mennea, lo sprint è in primo piano ai Campionati Italiani Assoluti di Molfetta: atteso il campione europeo indoor dei 60 Samuele Ceccarelli, in gara per centrare il suo primo titolo assoluto dei 100. Ha sciolto la riserva il campione olimpico Filippo Tortu, che andrà alla ricerca del tricolore dei 200 metri e del Trofeo intitolato alla Freccia del Sud. Super peso con il duello tra Leonardo Fabbri e l’oro europeo indoor Zane Weir, triplo con il neo primatista italiano Andy Diaz, mezzofondo con Pietro Arese nei 1500, ostacoli con Lorenzo Simonelli, nella marcia il pugliese (di Andria) Francesco Fortunato. Dopo la presentazione femminile, ecco il quadro degli uomini più attesi.

SPRINT - Il regno di Marcell Jacobs è durato cinque anni, dal 2018 al 2022: Molfetta elegge l’erede al trono nella finale dei 100 di sabato sera. La favola di Samuele Ceccarelli (Atl. Firenze Marathon) è cominciata proprio ai Campionati italiani, nelle indoor di Ancona, quando da sprinter conosciuto perlopiù agli ‘addetti ai lavori’ è stato in grado di battere il campione olimpico di Tokyo, prima di ribadire la supremazia agli Europei indoor di Istanbul. Ora Ceccarelli, tra i top sprinter d’Europa, va alla ricerca del primo titolo italiano dei 100, dopo essersi dimostrato validissimo interprete della distanza con il 10.13 al Golden Gala e agli EuroTeam di Chorzow (vincendo i 100 di Coppa Europa a 44 anni da Mennea) e il 10.15 a Ostrava. Sulla strada verso il titolo si imbatte in un altro degli staffettisti azzurri che venerdì scorso a Grosseto hanno blindato la qualificazione della 4x100 ai Mondiali di Budapest (38.04): il primo frazionista Roberto Rigali (Bergamo Stars) che ha timbrato 10.25 al Challenge di Modena, togliendo quattro centesimi al personale. È invece di oggi (mercoledì) la rinuncia del campione olimpico Lorenzo Patta per un fastidio muscolare emerso nelle ultime ore. Tra gli iscritti pure i campioni d’Europa U23 della staffetta Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), Junior Tardioli (Educare con il Movimento) e Angelo Ulisse (Fiamme Gialle). Nei 200 metri, c’è ottimismo per l’oro olimpico della 4x100 Filippo Tortu (Fiamme Gialle) frenato da una sub-lussazione della spalla destra mentre esultava per la performance della staffetta a Grosseto: ha deciso per il ‘sì’ e proverà a riprendersi un titolo outdoor che manca dal 2016 (in quel caso sui 100). In agguato Marco Ricci (Nissolino Sport), un altro degli alfieri della 4x100 under 23 di Espoo (20.55 il balzo in avanti nel 2023), in crescita Francesco Libera (Atl. Valli di Non e Sole), mentre rientra il campione olimpico Fausto Desalu (Fiamme Gialle) dopo l’infortunio degli Europei a squadre e scatta da campione in carica Diego Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno). Indecifrabili i 400 metri, con un ampio ventaglio di papabili al titolo: il miglior crono della vigilia è il 45.39 del primatista italiano Davide Re (Fiamme Gialle) siglato sabato sera a Madrid. Da seguire però i progressi di Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre), 45.51 a Chorzow, e dell’altro campione d’Europa U23 della staffetta 4x400 Riccardo Meli (Fiamme Gialle, 45.74). Più altalenante il rendimento di Edoardo Scotti (Carabinieri), comunque l’ultimo a mollare per difendere la maglia tricolore conquistata nel 2022. Molfetta segna anche il rientro di Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), alla ‘prima’ dell’anno all’aperto. Tra gli altri, Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) e gli staffettisti di Espoo Francesco Domenico Rossi e Andrea Panassidi, entrambi Cus Pro Patria Milano.

MEZZOFONDO - Pietro Arese vs Ossama Meslek, ovvero il secondo italiano di ogni epoca (3:33.56) contro il terzo (3:34.53): meglio di loro nel curriculum dei 1500 italiani soltanto il primatista Genny Di Napoli (3:32.78 nel 1990). È il replay del duello di un anno fa allo stadio Guidobaldi di Rieti, vinto in quel caso da Meslek (Atl. Vicentina) sul futuro campione d’Europa della staffetta di cross Arese (Fiamme Gialle). Ad aumentare di qualcosa il livello di imprevedibilità anche i recenti miglioramenti di Mohad Abdikadar (Aeronautica, 3:35.21) e Joao Bussotti (Esercito, 3:35.65), nonché la solidità di Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874 Modena, 3:37.71), che garantiscono un corpo a corpo da non perdere. Fari anche sul confronto fra tre ‘cagnacci’ negli 800 metri: Simone Barontini (Fiamme Azzurre), Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro) e la novità Francesco Pernici (FreeZone), quest’ultimo sempre più sorprendente, a un passo dal podio agli Europei U23 a vent’anni e già accreditato di 1:45.48. La sua condotta di gara sempre all’attacco si scontrerà con quella tipica del più esperto, seppur ancora molto giovane, Barontini (quest’anno 1:45.03 a Ostrava), mentre il campione del 2022 Tecuceanu è un uomo da finali in rimonta. Quale ‘scuola’ la spunterà? Nei 3000 siepi c’è uno Zoghlami: è Ala, il portacolori delle Fiamme Oro, primo tra gli iscritti con il suo 8:22.92 stagionale. Yassin Bouih (Fiamme Gialle), sempre più calato nelle vesti di siepista, può dargli filo da torcere, e vuole ritagliarsi un ruolo anche Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico). Nei 5000 metri ha rinunciato Francesco Guerra (Carabinieri), vice campione europeo U23 dei 10.000: l’affaire-tricolore coinvolge Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto), Jacopo De Marchi (Esercito) e per pedigree Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre).

OSTACOLI - I Tricolori U23 di Agropoli e gli Europei di categoria a Espoo hanno mostrato - e probabilmente solo in parte - le potenzialità di Lorenzo Simonelli. Il 21enne ostacolista dell’Esercito rincorre il suo primo successo assoluto dei 110hs, dopo il titolo indoor dei 60hs, preludio al quarto posto degli Europei in sala a Istanbul. Correre 13.33 sotto la pioggia in Finlandia vuol dire poter centrare un risultato ancora più prestigioso, ispirato dal ‘fratellone’ Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) che in un’altra edizione recente degli Assoluti, a Rovereto, due anni fa, ha portato il record italiano a 13.27. Hassane Fofana (Fiamme Oro) quando ‘vede’ i campionati non si fa mai trovare impreparato (già 6 titoli all’aperto) e c’è spazio anche per Leonardo Tano (Atl. Meneghina). È doloroso il forfait di Alessandro Sibilio nei 400hs, per effetto del fastidio avvertito in Diamond League a Montecarlo: il giro di pista con barriere diventa teoricamente un testa a testa fra Mario Lambrughi (Atl. Riccardi 1946 Milano) e Giacomo Bertoncelli (Atl. Insieme Verona), quest’ultimo davanti a Celle Ligure, sempre che Michele Bertoldo (Atl. Vicentina) non si esalti e prosegua la propria rapida ascesa, anche sotto i 50 secondi: le risorse tecniche non gli mancano.

SALTI - Big match nel triplo con tutto il meglio d’Italia: il neo primatista Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno), l’argento europeo e quarto ai Mondiali Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle), il finalista iridato quinto a Eugene Emmanuel Ihemeje (Aeronautica), il vincitore degli Europei a squadre Tobia Bocchi (Carabinieri). Tradotto: il personal best ‘peggiore’ è 17,26, e questo rende perfettamente l’idea della profondità del triplo azzurro. Diaz, 17,75 per consacrare il Golden Gala di Firenze con il primato italiano, ha rinunciato alla Diamond League di Montecarlo così da recuperare dal fastidio a una caviglia e salvaguardare gli Assoluti, Bocchi si è migliorato fino alla già citata misura di 17,26, Dallavalle e Ihemeje hanno fatto fatica fin qui a decollare: è il momento giusto. Il salto in alto, come noto, non godrà dello show di Gianmarco Tamberi, diretto a Heilbronn, in Germania, il 6 agosto: Stefano Sottile (Fiamme Azzurre), Manuel Lando (Aeronautica) in versione 2,25 e Marco Fassinotti (Aeronautica) i maggiori indiziati per la vittoria e per aggiudicarsi il Trofeo intitolato a Mario Saverio Cozzoli. Nel lungo, senza Mattia Furlani che partirà pochi giorni dopo per gli Europei U20 di Gerusalemme, si rinnova il faccia a faccia tutto siciliano tra Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) e Antonino Trio (Athletic Club 96 Alperia) con il possibile inserimento di Kareem Mersal (VV Management) vicino agli otto metri (ventosi) ad Agropoli. Nell’asta, assente Claudio Stecchi per evitare attese troppo lunghe in pedana, tutto porta al duello tra compagni d’allenamento Matteo Oliveri (Atl. Virtus Lucca) e Simone Bertelli (Safatletica Piemonte).

LANCI - È 8-5 il bilancio dei confronti diretti Fabbri-Weir in questa stagione tra indoor e outdoor. Leonardo Fabbri (Aeronautica) ha però vinto le ultime 6 sfide, dal Golden Gala in poi. E Zane Weir (Fiamme Gialle), dopo il trionfo agli Europei indoor di Istanbul con un eccellente 22,06, ha arricchito la propria stagione con il successo agli Europei a squadre. Neanche a dirlo, la gara del peso sarà uno dei momenti clou di Molfetta: primo e secondo d’Europa dell’anno all’aperto, i due lanciatori azzurri si contendono il titolo italiano, mai vinto da Weir e sfuggito nelle ultime due edizioni estive a Fabbri, che proprio agli Assoluti, nel 2020 a Padova, sfiorò i ventidue metri con il 21,99 che è tuttora il primato personale. Stessa misura stagionale (20,14) per Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) e Riccardo Ferrara (Carabinieri), verosimilmente in lizza per la terza piazza. Michele Fina (Esercito) ha avuto il merito di portare per la prima volta il giavellotto azzurro sul podio agli Europei U23, bronzo a Espoo con il PB di 77,23: per indossare la maglia tricolore dovrà avere la meglio su Simone Comini (Atl. Biotekna) e sul campione uscente Roberto Orlando (Aeronautica). Nel martello si è interrotta la serie vincente di Marco Lingua (Atl. Biotekna), per mano di Simone Falloni (Aeronautica) in estate e Giorgio Olivieri (Carabinieri) in inverno: liste alla mano è comunque il 45enne Lingua il capofila stagionale con 73,36, e non è vietato ambire al podio nemmeno per Giacomo Proserpio (Carabinieri) e il neo-Fiamme Azzurre Davide Costa. Nel disco, con il migliore dell’anno decollato verso le Universiadi in Cina (Alessio Mannucci) se la giocano Giovanni Faloci (Fiamme Gialle), Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas) e Carmelo Musci (Fiamme Gialle).

MULTIPLE - Con Dario Dester fermo ai box, è Lorenzo Naidon (Us Quercia) l’uomo da battere nel decathlon, forte dei 7753 punti del Multistars. Oltre i 7000 in stagione anche il campione di Rovereto 2021 Lorenzo Modugno (Polisport. Triveneto Trieste), Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75), Alessandro Arrius (Osa Saronno) e Michele Brini (Atl. Imola Sacmi Avis), tutti possibili protagonisti delle dieci fatiche dedicate all’indimenticato Franco Sar.

MARCIA - A mezz’ora da casa, Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) ha motivazioni da vendere e carica a mille. Nella 10 km il marciatore di Andria ha già vinto quattro volte ed è imbattuto nelle ultime tre edizioni. Ma soprattutto la dirompente vittoria agli Europei a squadre di Podebrady con il personale di 1h18:59 e il trionfo di Madrid nella stessa distanza tricolore (38:56) hanno dato fiducia e autorizzato a sognare in prospettiva Budapest. Mancherà l’atteso derby pugliese con il campione olimpico Massimo Stano che ha preferito rinunciare in via precauzionale per una tendinopatia dei flessori, in vista degli ormai imminenti Mondiali di agosto. Di conseguenza i rivali più pericolosi per Fortunato, su ritmi veloci, sono l’argento europeo U23 Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon), il ‘ventista’ Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle), lo specialista della trentacinque Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), 2h30:38 a Podebrady.

TV E STREAMING - I Campionati Italiani Assoluti di Molfetta godranno di ampia copertura televisiva in diretta nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 luglio. La massima rassegna tricolore, in programma allo stadio Cozzoli della città pugliese, edizione n. 113, potrà essere seguita in tv su RaiSport sabato dalle 19.30 alle 22 e domenica dalle 19.30 alle 22. Prevista anche la diretta streaming su RaiPlay negli stessi orari. Le altre gare del sabato e della domenica, a partire dalle 11, saranno trasmesse in streaming su www.atletica.tv.

MOLFETTA 2023 | TUTTI GLI ISCRITTI

PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su: