Mondiali 100 Km: azzurri battuti dal caldo
Il gran caldo ha spento le velleità della nazionale italiana presente a Lake Saroma, in Giappone, per i Mondiali della 100 Km su strada. La rappresentativa azzurra, che lo scorso anno in Olanda aveva raccolto risultati eccezionali come la vittoria individuale di Ardemagni e del team maschile, deve tornare a casa con un nulla di fatto. Le difficili condizioni atmosferiche, con temperatura intorno ai 30 gradi alla partenza, hanno avuto la meglio sulle prestazioni dei nostri portacolori. Nella prova maschile Ardemagni è rimasto al comando nella prima parte di gara, ma poi è andato lentamente spegnendosi, giungendo comunque al traguardo in 14. posizione, primo degli italiani. Mario Fattore, primo alla 100 Km del Passatore, si è ritirato a metà gara a causa di un forte dolore a una gamba, mentre Lorenzo Trincheri ha mollato dopo 70 km. Nella gara individuale il titolo è andato al russo Gregory Murzin, che ha chiuso in 6h24:15, con un vantaggio di quasi 9 minuti sullo spagnolo Aubeso e di 16 sul giapponese Sassa. Nella classifica a squadre titolo ai padroni di casa giapponesi in 20h34:07 (l’Italia lo scorso anno aveva vinto impiegando quasi mezz’ora in meno) davanti a Francia e Germania, con l’Italia, composta da Ardemagni, Bernabei e Malfatti, che ha chiuso al sesto posto. Nella prova femminile titolo alla giapponese Hiroko Syou in 7h53:41 (tempo migliore di quelli stabiliti da Bernabei e Malfatti, per far capire il valore della prestazione dell’asiatica), che ha preceduto di appena 41 secondi l’americana Liungblad. Bronzo all’altra giapponese Yamazawa. Unica italiana al traguardo Paola Fuschini, che ha chiuso in 23. posizione in 9h59:07, suo nuovo primato personale. La gara a squadre ha fatto registrare la vittoria delle americane davanti a francesi e giapponesi. Nella foto: il vincitore Murzin (foto organizzatori)
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