Mondiali Juniores di Kingston (Jamaica)
La seconda giornata dei Mondiali juniores di atletica leggera in svolgimento a Kingston ha visto il dominio africano nelle corse di fondo. Hillary Chenonge ha conquistato il primo posto nei 5000 metri con il tempo di 13\"28\"30 seguita da Markos Geneti con 13\"28\"83 e Gebre-egziabher Gebremarian con 13\"29\"13. Nei 3.000 femminili Meseret Defar con 9\"12\"61 ha stracciato le avversarie in accelerazione negli ultimi 200 metri. Per l\'Italia ottime notizie arrivano da Jacopo Marin che si è qualificato per le semifinali dei 400 metri con il tempo di 47\"23. Nella semifinale con il tempo di 47\"71 è giunto sesto. Grande risultato di Daniele Paris che con 42\"40\"02 ha ottenuto l\'ottavo posto nei 10.000 metri. Non da meno si è comportato la nostra Simona La Mantia che ha raggiunto la finale del triplo con un salto di 12.97. In finale con 12.91 si è piazzata all\'ottavo posto. Subito fuori, invece, Ursula Ellecosta nei 400 con 55\"95. Stessa sorte per Sergio Riva nei 100 con il tempo di 10\"88.Con 2.12 si è piazzato al 14°posto nel salto in alto Andrea Lemmi. Per la giornata odierna si attende la prova dell\'azzurrina Vincenza Calì, forse l\'univa europea in grado di entrare nell\'elite dello sprint. La prima prova che l\'attende è i 200, quasi una formalità, forte del sesto tempo tra le iscritte. Il percorso per il medagliere è difficile ma non impossibile. Vincenza, con i Mondiali, ha un conto in sospeso poichè tre anni fa, nella rassegna under 18, restò fuori dalla finale per 7/100. Nel 2000 invece, in Cile, si fermò in semifinale e mancò di pochissimo il podio nella 4/100. File allegati:
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