Mondiali Master: Italia subito sul podio a Torun

28 Marzo 2023

Nelle prime due giornate della rassegna iridata “over 35” indoor, in Polonia, per gli atleti italiani undici ori, sei argenti e sette bronzi

Nei Campionati Mondiali Master indoor a Torun, in Polonia, arrivano 24 medaglie per l’Italia nelle due giornate iniziali con undici ori, sei argenti e sette bronzi. Tra i maggiori protagonisti il trentino Luciano Moser (Atl. Master Trieste) che firma una doppietta: titolo sui 3000 M70 in 10:57.35, dopo aver realizzato quest’anno il record mondiale di categoria con 10:38.15, e poi nel cross dove trascina al successo anche la squadra insieme a Rolando Di Marco (Atl. Di Marco Sport), bronzo individuale, e Mauro Bianchi (Us Quercia). Prosegue l’imbattibilità nell’alto per il lombardo Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini) che conquista la sua medaglia d’oro numero 25 della carriera a livello internazionale, con un salto a 1,75 tra gli M60, mentre il bronzo è per il romano Marco Mastrolorenzi (Atl. La Sbarra, 1,65). Nella marcia un altro trionfo del calabrese Edoardo Alfieri (Cs Giovanile Catanzaro Lido), il più vincente degli italiani nella scorsa stagione ai Mondiali all’aperto di Tampere con tre ori individuali e uno per team, subito a segno in 15:57.48 sui 3000 indoor nella gara che vede al terzo posto Giuseppe Iaia (Gsp III Regione Aerea Bari, 16:54.54). In due sul podio anche nel cross W50 con il dominio di Carla Primo (Borgaretto 75) davanti a Cinzia Zugnoni (Gs Csi Morbegno), già argento anche nei 3000 su pista in 10:51.16.

A quattro anni di distanza, festeggia ancora a Torun il giavellottista altoatesino Hubert Göller (Athletic Club 96 Alperia) che si prende l’oro mondiale M45 con una spallata a 63,32 siglando la sua miglior misura delle ultime otto stagioni. Nel mezzofondo, dopo il titolo europeo dell’anno scorso, stavolta c’è quello iridato per il siciliano Antonino Liuzzo (Siracusatletica) sui 3000 M40 in 8:42.18. Al femminile una volata mozzafiato incorona Elena Fustella (W60, Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in 11:36.30 per appena tre centesimi nei confronti della spagnola Esther Pedrosa, invece è Antonella Faiola (Romatletica) a esultare tra le W45 con 11:11.99. E sempre nei 3000 metri, ma per la marcia, di nuovo sul gradino più alto Ettorino Formentin (Us Quercia, 18:23.83) con l’oro M75.

Nell’alto in evidenza anche Alberto Sofia (Cus Bari), argento M80 con 1,17, e stesso metallo per Monica Buizza (W55, Atl. Ambrosiana) a 1,44, quindi nel lungo si aggiudica il bronzo Stefano Tarì (M50, Amatori Atl. Acquaviva) con 5,98. Torna sul podio Lamberto Boranga (Olimpia Amatori Rimini): il celebre ex portiere di serie A è d’argento nel lungo M80 con 3,67. Nella stessa categoria, secondo posto di Amatore Michieletto (Martellago Running Team) sui 3000 di marcia in 21:35.98, a soli cinque centesimi dalla prima posizione. Due bronzi nel cross per don Franco Torresani (Atl. Paratico), individuale e a squadre con Paolo Gatti (Daini Carate Brianza) e Carlo Mario Chierotti (Borgaretto 75), poi nella campestre è terza anche la formazione M75 con Giorgio Bianchi (Us Quercia), Antonio Fausto Gaeta (Old Stars Ostia) e Luciano Fera (Romatletica). Non vale una medaglia, ma è da applausi il quarto posto del veneto Said Boudalia (Cagliari Marathon Club) nei 3000 M50 con la migliore prestazione italiana della categoria superiore, quella SM55, in 8:59.40. La rassegna mondiale andrà avanti fino a sabato 1° aprile, con le gare trasmesse in diretta video streaming a questo LINK.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it

File allegati:
- RISULTATI
- PROGRAMMA ORARIO


Condividi con
Seguici su: