Mondiali indoor, Magdelin Martinez, punta azzurra
Da sola rappresenta buona parte delle chances azzurre di medaglia, in un contesto, quello Mondiale, da brividi. Ma non per questo è spaventata. Magdelin Martinez guarda alla vita con il disincanto, la concretezza, tipici di chi è nato a Cuba. Domani mattina, l\'azzurra sarà impegnata nella qualificazione del Triplo. La finale, si spera più che eventuale, è programmata per sabato pomeriggio. \"Sto bene - dice Magdelin - per la prima volta, quest\'anno, ho potuto lavorare senza grossi problemi. Tra l\'impianto indoor di Castenedolo e la scuola di Formia, non ho patito troppo il freddo, e anche i malanni fisici, mi hanno finalmente lasciato in pace\". Con Erminio Rozzini e Gianni Tucciarone, l\'azzurra (punta di diamante dell\'Atletica 2000 di Franco Sar), ha lavorato molto anche sul versante tecnico: \"La rincorsa è milgiorata, ed è quella la chiave di tutto. Nel triplo, la rincorsa è fondamentale. Devo crescere ancora nello step (il secondo salto, ndr), e l\'unica strada è lavorare duro. Lavorare duro\". A Karlsruhe, prima degli Assoluti di Genova, è arrivato nche il record italiano. Un 14,61 (5 centimetri più del 14,56 di Fiona May) che vale la quinta miglior prestazione mondiale dell\'anno. \"E\' sempre così: quando meno te lo aspetti, arriva il record. E\' successo anche in questa occasione: ho imparato che non bisogna mai cercare i risultati, ma aspettarli. Prima o poi arrivano\". In conseguenza di questo, l\'obiettivo, qui a Birmingham, per Magdelin, è solo far bene. \"Non punto ad altro. Se migliorarmi vorrà dire centrare una medaglia, tanto meglio. Ma io sono concentrata solo sulla mia prestazione, su me stessa\". Non ci sarà l\'amica Aldama, la migliore al Mondo quest\'anno con 14,88: il processo di acquisizione della cittadinanza britannica (la cubana ha sposato nel 2001 uno scozzese, e ora vive e si allena a Londra) non è completo. \"Quando ero ancora cubana - ricorda la Martinez - lei era la migliore, ed io la seconda. Ora, lì, non è rimasto più nessuno\".
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