Mondiali: semifinale per Bencosme nei 400hs

06 Agosto 2017

di Alessio Giovannini

400hs uomini (batterie) - Josè Bencosme, cinque anni dopo. In questo stadio nel 2012 aveva conquistato la semifinale olimpica, a Londra 2017 fa sua anche quella dei Campionati del Mondo. Il 25enne delle Fiamme Gialle scende in pista nella terza batteria dei 400hs (accanto a lui la corsia lasciata vuota dall'estone Magi) e con 49.79 agguanta il quarto posto che vale il passaggio diretto in semifinale. Ad aggiudicarsi il round è il turco di origine cubana Yasmani Copello (49.13), bronzo olimpico a Rio. In precedenza era stata la volta del tricolore assoluto Lorenzo Vergani, una delle tre matricole dell'Italia Team. Il 23enne del CUS Pro Patria Milano finisce in settima posizione in 50.37, non abbastanza per sperare nel ripescaggio (ultimo tempo il 50.12 dello svizzero Kariem Hussein). Nella stessa batteria dell'azzurro fa notizia la squalifica del leader mondiale stagionale Kyron McMaster, messo fuori gioco da un'infrazione di corsia che azzera il suo secondo posto (Vergani diventa sesto). 

400m donne (batterie) - Maria Benedicta Chigbolu parte in ottava corsia nella batteria di Allyson Felix. Ma alla big statunitense stamattina non serve un grande sforzo sul giro di pista: prima in 52.44 e il gioco è fatto praticamente in "slow-motion". La campionessa d'Italia in carica non riesce purtroppo a mettere le mani su uno degli altri due posti che valgono la "Q" maiuscola. La 27enne dell'Esercito è, infatti, quarta in un 53.00 che non lascia spazio a possibili ambizioni di recupero per la semifinale. L'olimpionica Shaunae Miller-Uibo corre la batteria come fosse un banale allungo: il suo 50.97 visto così, senza nemmeno un accenno di fiatone al traguardo, sembra la cosa più facile del mondo.

3000 siepi uomini (batterie)

ZOGHLAMI - Tre secondi di primato personale e settimo posto in batteria per Ala Zoghlami. Il 23enne nato in Tunisia, ma trapiantato per l'atletica al CUS Palermo, non sembra il tipo da farsi tremare le gambe. Nemmeno di fronte ad una concorrenza di prim'ordine come quella che ha di fronte stamattina. L'allievo di Gaspare Polizzi nel primo chilometro di gara (2:50.48 il passaggio in testa) resta nel gruppo. A due giri dal termine l'azzurro rinforza l'andatura e alla campana aggancia l'ottava posizione. Un po' di stanchezza si nota forse tra la riviera e l'ultima barriera, ma Zoghlami non smette di crederci e chiude settimo in 8:26.18. Era arrivato a Londra con un PB di 8:29.26 corso l'8 giugno al Golden Gala. I tre pass della qualificazione diretta, intanto, vanno al marocchino Soufiane El Bakkali (8:22.60), al francese Mahiedine Mekhissi (8:22.38) e all'etiope Getnet Wale (8:23.00). Per Zoghlami, malgrado il bel progresso, un po' di amaro in bocca per essere il primo degli esclusi dalla semifinale. Ultimo crono di recupero l'8:25.86 dell'ugandese Jacob Araptany.     

BAMOUSSA - Abdoullah Bamoussa si ritrova nella batteria di uno dei favoriti per il titolo: Evan Jager che in IAAF Diamond League ha già inflitto più di una sconfitta agli africani. E anche oggi lo statunitense non rinuncia alla prima fila, vincendo in 8:20.36 sull'etiope Tafese Seboka (8:20.48) e sul francese Yoann Kowal (8:20.60). Il 31enne azzurro dell'Atl. Brugnera Friulintagli è ottavo in 8:34.86. Per il passaggio diretto del turno gli sarebbe servito esprimersi oltre l'8:22.00 del personale.

CHIAPPINELLI - Tutta esperienza. Il campione europeo under 23 Yohanes Chiappinelli si affaccia per la prima volta sulla scena di un evento globale di livello assoluto. Per il quasi ventenne dei Carabinieri dinamiche e strategie di un contesto del genere sono ancora da studiare. Il giovane azzurro cerca di districarsi nel gruppo, provando a portarsi all'esterno, ma i continui strappi dell'andatura non sono semplici da gestire. A tre giri dal termine, Yoghi deve fare i conti anche con la caduta dello svedese Napoleon Solomon che l'azzurro si ritrova praticamente tra i piedi alla discesa dalla barriera. Per il senese allenato da Maurizio Cito l'avventura iridata si chiude così in decima posizione in 8:36.48. Davanti l'olimpionico keniano Conseslus Kipruto sbriga la pratica in 8:23.80. L'8 agosto in finale sarà battaglia per un oro con diversi pretendenti compreso il più esperto e medagliato di tutti, Ezekiel Kemboi (8:20.61 in batteria).

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