Mondo: Brigid Kosgei 2h19:15, anno record

17 Dicembre 2023

L'argento olimpico di maratona vince a Abu Dhabi in 2h19:15. Annata record al femminile, 31 prestazioni sotto le 2h20. In India doppio "world best" sui 25 km
di Marco Buccellato

Per Brigid Kosgei, fino a due mesi fa primatista del mondo di maratona in forza del 2h14:04 ottenuto nella 42 km di Chicago del 2019, c'è il ritorno sotto le due ore e venti minuti nella corsa di Abu Dhabi disputata ieri. Una stagione complicata per l'atleta keniana, che è tornata a vincere una maratona dopo un anno e mezzo (Tokyo, marzo 2021, 2h16:02), e che in primavera aveva patito il ritiro a Londra per poi chiudere quarta a New York sei settimane fa. Con il 2h19:15 di Abu Dhabi (record della corsa), la casistica di un 2023 incredibile, con in primis il record del mondo di Tigist Assefa e il record europeo di Sifan Hassan, supera ogni precedente contando ben trentuno prestazioni complessive sotto il muro cronometrico delle 2h20. La gara, privata di altre big come Tirunesh Dibaba che ha rinunciato, è stata vinta dalla Kosgei, che ricordiamo vincitrice della maratona di Milano nel 2016, con quasi cinque minuti di margine sulla seconda, l'etiope Hawi Feysa (2h24:03), seguita dalla connazionale Ethlemahu Sintayehu (2h25:36). Nella gara uomini esordio vittorioso sulla distanza del 25enne eritreo Samson Amare con un 2h07:10 di tutto riguardo, e oltre due minuti e mezzo di margine su uno dei favoriti, il keniano Leonard Barsoton, che ha chiuso in 2h09:37.  

INDIA, 25 KM RECORD. Nella World Athletics Elite Label Road Race di 25 km a Calcutta, in India, doppia miglior prestazione mondiale sulla distanza per i vincitori, il keniano Daniel Simiyu Ebenyo e l'etiope Sutume Asefa Kebede. Il keniano, protagonista di un 2023 super con due argenti mondiali, sui 10.000 metri a Budapest e nella mezza maratona a Riga, ha fermato il cronometro a 1h11:13, prestazione che toglie una manciata di secondi all'1h11:18 del connazionale Dennis Kimetto (fu anche primatista del mondo di maratona), datata 2012, pur se il miglior riscontro statistico di sempre sulla distanza resta quello di Eliud Kipchoge, che nella maratona del record mondiale di Berlino 2022 transitò al 25esimo chilometro in 1h11:08. La Asefa Kebede ha invece migliorato il vecchio limite di Mary Keitany (1h19:53, Berlino 2010), coprendo la distanza in 1h18:47. Anche in questo caso, negli intermedi delle grandi maratone si è fatto meglio, in ben tre occasioni: 1h18:03 di Ruth Chepngetich a Chicago nel 2022, 1h18:06 di Sifan Hassan e stesso tempo per la Chepngetich nella Chicago di quest'anno, e 1h18:40 di Tigist Assefa in occasione del primato mondiale di Berlino nel settembre scorso.

CHEPNGETICH. Rimaniamo su Ruth Chepngetich, attesa oggi nella mezza maratona di Chon Buri, in Thailandia. La campionessa mondiale di maratona a Doha 2019 non è riuscita a piazzarsi tra le prime tre, quarta in 1h11:51, preceduta dalle connazionali Gladys Chepkurui (1h09:46), Sheila Chepkirui (1h10:03) e Angela Tanui (1h11:08). Prestazioni non all'altezza delle attese nella mezza maschile, dovute anche al clima troppo caldo e umido, vinta dal keniano Mathew Kimeli in 1h03:39, dove Amos Kipruto, vincitore della London Marathon 2022 e quest'anno ritirato in riva al Tamigi, ha chiuso terzo in 1h03:52, preceduto anche dall'etiope Tsegaye Getachew (1h03:45). 

LE ALTRE CORSE DI OGGI. Nella Taipei Marathon successi etiopi: al maschile Dechasa Alemu (2h11:56) ha preceduto di due secondi il keniano Wilfred Kirwa Kigen, mentre al femminile ha vinto la favorita Deme Obse Abdeta abbassando il personale a 2h27:14 dopo quattro anni, davanti alla mongola Khishigsaikhan Galbadrakh, seconda con progresso cronometrico fino a 2h28:33, a mezzo minuto dal primato nazionale. In Cina, successo dell'etiope Bekele Muluneh Metaferia a Fuzhou in 2h11:43, mentre la cinese Ding Changqin ha vinto la corsa donne in 2h28:24. A Hangzhou doppietta dei maratoneti di casa con Wang Hongwei (2h15:03) e Xia Yuyu (2h30:44). Nella mezza di Huandong vittorie per il marocchino Hicham Amghar in 1h01:21 (quest'anno 59:53 e 59:58) e per l'altra cinese Liang Tiantian (1h10:49). In Giappone (Okayama) protagoniste le keniane che vincono la 10 km con Agnes Mwikali Mutuku in 31:09 e Margaret Ekidor, che fa sua la mezza maratona in 1h09:29.

MULTIPLE IN AUSTRALIA. Senza il francese primatista del mondo di decathlon Kevin Mayer, fuori causa per un leggero infortunio e rinuncia a 48 ore dall'evento, si sono disputati a Brisbane i Queensland State Combined Events Regional Championships, dove l'australiano Cedric Dubler ha vinto il decathlon con lo score di 8336 punti (7,90 nel salto in lungo), mancando lo standard olimpico ma centrando la 18esima prestazione mondiale 2023. Nell'eptathlon vince con 6050 punti Camryn Newton-Smith, per la prima volta oltre i 6000.

CROSS, ANCORA JEBITOK. Nel Cross de Venta de Baños, in Spagna, ancora un successo (il quarto di fila) per la keniana Edina Jebitok, dopo le vittorie di San Sebastián, Siviglia e Eldoret. Al maschile vince lo spagnolo Abdessamad Oukhelfen (settimo domenica scorsa ai campionati europei di Bruxelles) davanti a Fernando Carro. 

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