Mondo, l'agenda estera del cross
07 Gennaio 2014Cross: Spagna, Nord Irlanda, Kenya
Il cross più importante del fine settimana si è disputato a Amorebieta, in Spagna. L'evento internazionale, giunto all'edizione n°60, ha avuto podio maschile e femminile curiosamente identico nelle gerarchie "geografiche": primi i kenyani, secodi gli ugandesi, terzi gli spagnoli. Nella campestre uomini (10,7 km) si è imposto il 21enne Cyprean Kimurgor Kotut, un atleta che vanta 59:59 nella mezza maratona, reduce dalla prestigiosa vittoria italiana di San Silvestro nella "We Run Rome" della capitale.
In volata, Kotut ha preceduto di un secondo l'ugandese Timothy Toroitich (quinto al mondiale di cross a Bydgoszcz) e, più staccato, lo spagnolo Ayad Lamdassem. Tra le donne (6,7 km) successo di Magdalene Masai, 20 anni e sorella minore della più celebre Linet, al secondo successo consecutivo a Amorebieta, una mezza dozzina di secondi davanti alla ugandese Rebecca Cheptegei e alla spagnola Lidia Rodriguez, brava a precedere l'etiope Marta Tigabea. Sempre in Spagna, ieri, successi di Arturo Casado e della marocchina Saida El Mehdi a San Sebastian nel cross Gimnastica de Ulia, dove l'etiope Tigabea è stata nuovamente sconfitta, giungendo stavolta seconda.
Japheth Korir in Irlanda
Nell'Ulster (Antrim), il fangoso cross Permit IAAF ha visto il successo del favorito, il campione mondiale di cross Japheth Korir, che sul percorso di 10 km ha preceduto di due secondi ugandese Thomas Ayeko e i kenyani Emmanuel Bett, Cornelius Kangogo e Titus Mbishei. Quinto e miglior europeo, il bronzo di Belgrado Andy Vernon. Tra le donne, la questione per la vittoria si è risolta tra le due rappresentanti del Bahrain, ex-etiopi, Mimi Belete e Maryam Yusuf Jamal, quest'ultima due volte iridata dei 1500 metri e bronzo olimpico sulla stessa distanza. Terza un altra Belete, Almensch, che invece in passato ha optato per la cittadinanza belga. Quarta l'ex-campionessa d'Europa Britton. L'atleta che a Belgrado ha colto l'eredità della Britton.
la francese Sophie Duarte, ha invece vinto una 10 km su strada a Nizza migliorando di cinque secondi, in 32:21, come da propositi della vigilia, il record del percorso che apparteneva alla primatista nazionale di maratona Christelle Daunay.
Fine serie in Kenya con Florence Kiplagat
Il sesto e ultimo cross nazionale del circuito della Kenya Commercial Bank si è disputato a Eldoret 48 ore fa: nelle gare seniores, successi per la vincitrice della maratona di Berlino Florence Kiplagat e di Kiprono Kurgat. La sorella minore della Kiplagat, Faith Kipyegon (quinta a Londra sui 1500 metri, 20 anni tra pochi giorni), è caduta nel corso della gara ed ha chiuso quinta. Il giorno prima, a Nairobi, cross lungo maschile (12 km) a Barnabas Sigei, e 8 km femminili alla poco conosciuta Chepngeno Langat.
Indoor, allievi ancora in evidenza
L'anno nuovo si apre col primato ottenuto dal pesista polacco Konrad Bukowiecki, quinto a Donetsk la scorsa estate ai Mondiali Allievi, che a Aleksandrów Lódzki ha portato la miglior prestazione mondiale under 18 indoor (con l'attrezzo da 5 chilogrammi) a 21,89, togliendola al tedesco Patrick Müller, che nemmeno quindici giorni prima aveva lanciato a 21,56 a Neubrandenburg. Bukowiecki ha ancora 16 anni, e all'aperto vanta un 22,33 che ne fa il quinto performer di sempre.
Aste: in attesa del ritorno di Lavillenie e della prospettiva di un suo grande risultato in patria, questo weekend manda in archivio la vittoria del greco Konstadinos Filippidis a Leverkusen (5,65) e dello statunitense Jack Whitt a Akron, in Ohio (5,61). Tra le donne, 4,40 di Katharina Bauer e 4,37 di Kylie Hutson. Sempre in Germania, l'ostacolista Cindy Roleder (12.91 di personale) ha esordito nelle prove mutiple a Chemnitz, totalizzando un pentathlon da 4.105 punti (con 8.24 sui 60 ostacoli).
Capodanno in Giappone
Nella classica 20 km di marcia del primo dell'anno a Tokyo vittoria di Isamu Fujisawa in 1:22:48 sull'esordiente Kai Kobayashi (1:23:34). Capodanno agonistico anche nell'Ekiden di Maebashi, ben sette frazioni per un totale di 100 km, dove il team Konica Minolta ha vinto per quasi un minuto e mezzo (4:53:35) sul team Toyota di Kyushu.
Nella seconda frazione, di 8,3 km, molti kenyani blasonati impegnati a competere per i propri teams, come Edward Waweru (il migliore), Bedan Karoki, Paul Kuira, Leonard Barsoton, William Malel, Jonathan Ndiku e, autore di una frazione mediocre, Paul Tanui, bronzo olimpico a Londra sui 10000 metri (grazie a Ken Nakamura per le informazioni).
Evora ancora K.O.
Non c'è fine ai travagli del campione olimpico di salto triplo di Pechino Nelson Évora, costretto a saltare un'altra stagione indoor a causa di un problema al ginocchio sinistro, su cui i sanitari sono intervenuti in artroscopia. E' solo l'ultimo dei guai fisici del campione originario di Capo Verde. Già fuori per tutta la stagione 2012, recentemente era stato operato anche per una frattura da stress.
Fuori anche la Hejnova
La campionessa mondiale dei 400 ostacoli Zuzana Hejnova ha subìto la frattura del collo del piede sinistro nel corso di un allenamento, ed è stata operata a Praga. Per i tempi di recupero si attende il decorso della rieducazione, ma nell'entourage dell'atleta ceca c'è ottimismo per la stagione estiva. La Hejnova aveva programmato alcune uscite nella stagione indoor relativamente alle distanze dei 400 e degli 800 metri.
Previews, Edinburgo
Il cross scozzese è l'appuntamento più appetitoso del prossimo fine settimana internazionale. Tra i primattori del Bupa Great Edinburgh Cross Country, campioni olimpici e mondiali quali Kenenisa Bekele e Asbel Kiprop, uno stuolo interminabile di africani di prim'ordine, l'ex-campionessa d'Europa di cross Fionnuala Britton, quella attuale Sophie Duarte, e altri atleti titolati quali Alemayehu Bezabeh e Polat Kemboi Arikan.
Kirui vs Mosop
Domenica prossima nella mezza maratona olandese di Egmond aan Zee, sulle rive del Mare del Nord, torna l'ex-campione del mondo e attuale argento olimpico di maratona Abel Kirui, alle prese con superstars come Moses Mosop e Vincent Kipruto. Indoor: in attesa dei colossi USA, saranno i migliori tedeschi, come il campione del mondo David Storl e l'argento iridato Christina Schwanitz, ad aprire la stagione dei lanci da copertina a Gammertingen, nella Tubinga.
Marco Buccellato
SEGUICI SU: Twitter: @atleticaitalia | Facebook: www.facebook.com/fidal.it
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |