Mondo: le maratone in Europa
09 Ottobre 2023Giunta alla 39esima edizione, la maratona di Eindhoven, buon antipasto "orange" di quella di Amsterdam di domenica prossima, ha visto il successo dell'atleta con il miglior accredito, il 39enne keniano Kenneth Kipkemoi, che ha largamento migliorato il record della corsa in 2h04:52 e il personale risalente al 2018 di quasi un minuto, precedendo i connazionali Cyrus Mutai (2h06:11), Dominic Ngeno (2h07:26) e John Kimaiyo Kemboi (2h09:09). Al femminile, la sorpresa del successo della belga Chloe Herbiet in 2h27:54 alla prima maratona della carriera, davanti all'altra belga Astrid Verhoeven (2h29:21, personale) e alla celebre terza, l'etiope Tiki Gelana (2h31:17), campionessa olimpica a Londra nei Giochi del 2012.
PORTOGALLO. Discreti risultati nella maratona di Lisbona dominata da atleti etiopi con i successi di Birhan Nebebew in 2h09:31 e Ayana Mulisa in 2h25:06. Nella 42 km uomini, piazzamenti per Douglas Chebii (2h09:49), l'ugandese Timothy Toroitich (2h09:58), Silas Too (2h10:01) e il 20enne esordiente Asbel Kiprop, omonimo del grande miler (2h10:38). Podio interamente etiope tra le ragazze, con seconda Fantu Gelasa (2h29:20), terza Bitew Lemeneh (2h29:32). Nella mezza maratona, successo del bahrainita ex-kenyano argento mondiale 2018 Abraham Cheroben in 1h00:20 su Anthony Kimutai (1h00:30) e Dikalem Ayale (1h00:40), e tris etiope femminile con Enatnesh Alamrew (1h08:40, solo venti giorni fa 1h07:13 sempre in Portogallo), la 19enne Ayanadis Mebratu (1h09:03) e la 18enne Senayet Getachew (1:09:37).
GERMANIA E AUSTRIA. Nella Munich Marathon solo settimo l'atleta con il miglior accredito, il keniano Luke Kibet (2h11:41). Al traguardo doppio tris keniano maschile con tre esordienti sulla distanza, Bernard Katui Muia (2h09:17), Benson Nzioki (2h09:21) e Micah Cheserek (2h09:26), altro tris Made in Kenya con Catherine Cherotich (2h31:34), Teclah Chebet (2h32:13) e Flomena Ngurasia (2h33:17) tra le donne. Tra gli europei, quinto posto maschile del tedesco Sebastian Hendel, al personale in 2h10:14. In Austria, tutto keniano il podio maschile della 42 km di Graz, nell'ordine Dickson Kiptoo (2h08:28), Peter Wahome (2h09:40) e Cornelius Kipchumba (2h10:08), mentre il veterano primatista del mondo M45 Mark Kosgei Kiptoo ha sfiorato il proprio limite di cinque secondi imponendosi in 2h09:17.
LE ALTRE CORSE IN EUROPA. Nella maratona di Sofia, modesti riscontri con successi keniani di Mathew Kipkemboi in 2h12:12 e Beatrice Toroitich in 2h38:27.
A Parigi, la 20 km autunnale (valida come campionato nazionale) è vinta dal keniano Elvis Tarabach in 57:32 davanti al francese Hassan Chahdi (57:35), e dall'altra keniana Gladys Jemaiyo con il primato della corsa (1h04:30), davanti alla campionessa di Francia e ex-eritrea Mekdes Woldu (1h06:36). Mezza di Ankara, successi per il vincitore della London Marathon 2021 Sisay Lemma in 1h01:09 e tra le donne per Zewditu Ageraw Gelaw in 1h08:26 davanti alla turca di nascita etiope Sultan Haydar (1h09:11). A Cracovia, mezza firmata dai keniani con Erick Ndiema (1h02:14) e Hilda Jelagat Kiptum (1h12:51).
ASIAN GAMES, CONCLUSIONE CON BARSHIM. Mutaz Barshim ha illuminato la rassegna continentale di Hangzhou vincendo lo scontro diretto con il coreano Woo Sang-Hyeok (2,33) con un salto vincente alla misura di 2,35, record dei Giochi eguagliato (suo). Eccellenti prestazioni anche per un altro campione olimpico, l'indiano Chopra, oro nel giavellotto con il primato stagionale di 88,88 davanti al connazionale Kishore Kumar Jena, largamente al personale di 87,54. Nelle altre gare, resurrezione completata per Abderrahmane Samba, vincitore nei 400 ostacoli con 48.04, miglior riscontro in due anni costellati da infortuni, 17,13 del triplista cinese Zhu Yaming, 38.29 del quartetto veloce cinese e 54.45 della bahrainita Adekoya nei 400 ostacoli donne. Ultima giornata con le maratone, dove ha brillato Eunice Chumba (ancora Bahrain) in 2h26:14. Medagliere con Cina straripante a trentanove medaglie e diciannove ori, ottimo il Bahrain con dieci ori, terza l'India con sei.
PREVIEWS. Propio l'India sarò sotto i riflettori del prossimo weekend, con la mezza maratona di Delhi ricca di big, tra cui il keniano medagliato mondiale su pista e su strada Daniel Simiyu Ebenyo e l'olimpionica dei 10000 metri e l'etiope già primatista mondiale sulla distanza Almaz Ayana. Mezza di ottima qualità anche a Tokyo con Alexander Mutiso e Gladys Chepkurui. Ottimo il programma delle maratone di domenica prossima. Dalla classica di Amsterdam, con nove africani al via con personali inferiori alle 2h05, tra cui Birhanu Legesse, Bernard Kibet Koech, Joshua Belet e Lemi Berhanu) e tre maratonete già sotto le 2h20 in carriera, Degitu Azmeraw, Ashete Bekele Dido e Tiruye Mesfin), alla 42 km di Toronto, spesso con eccellenti prestazioni.
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