Mondo: sulla ruota di Vetter esce il 90
25 Agosto 2020di Marco Buccellato
Il campione del mondo 2017 di lancio del giavellotto Johannes Vetter è stato il protagonista del Memorial Kusocinski, a Chorzow, in Polonia. Per il tedesco, capofila 2020 con 91,46, un'altra vittoria (la quinta consecutiva) e il nono risultato della carriera oltre i novanta metri (90,86) in una serie di grande spessore (86,81-90,86-86,40-90,00-nullo-89,00) per una vittoria nettissima, con a ben otto metri il ceco Vesely, anche lui campione del mondo nell'edizione di Mosca 2013. Nelle altre gare di lanci, identico elevato standard per il martellista Wojciech Nowicki (80,09) e per il pesista campione europeo Michal Haratyk (21,88), prestazioni che valgono il primato europeo stagionale e la seconda misura mondiale 2020 all'aperto. Dietro Nowicki il bronzo mondiale Halasz (78,18) e il campione del mondo in carica Fajdek (78,05). Dietro Haratyk, il croato Mihaljevic (21,59) solo un metro dietro il tedesco Storl (20,57). Anche dalle donne lanci di vertice, con la coppia di martelliste Kopron (73,43) e Furmanek (71,37) nettamente davanti alla più titolata Fiodorow (argento a Doha), più indietro di condizione (67,81).
REEKIE WORLD LEADER - Nelle corse, il miglior risultato tecnico della riunione polacca è arrivato dagli 800 metri donne, vinti da Jemma Reekie con il crono più veloce dell'anno in 1:58.63 (personale all'aperto), una vittoria accompagnata da altri successi britannici femminili, nei 100 metri con la Lansiquot (11.19) e nei 400hs con Jessie Knight (55.44). Sempre dagli ostacoli, compito in linea con le previsioni per lo spagnolo Orlando Ortega, che in 13.25 ha preceduto il duo USA Mallett-Crittenden (13.43-13.44), e exploit sui 100hs in 12.87 (-0,2) per la ventenne francese Cyrena Samba-Mayela, argento mondiale U18 tre anni fa, che ha ribaltato i pronostici vincendo sulla polacca Koleczek (12.99) e sulla campionessa d'Europa Elvira Herman (13.02). Nelle altre gare, 1:45.34 di Ferguson Rotich sugli 800, asta a Kendricks (5,82 e tre errori a 5,92), 6,78 della lunghista ucraina Maryna Bekh-Romanchuk. Nei 400, 45.47 di Karol Zalewski e 51.23 della statunitense nativa di Haiti Wadeline Jonathas.
BRNO - Due mezzofondisti italiani in gara oggi a Brno, in Repubblica Ceca. Nei 1500 metri terzo posto in 3:43.37 di Mohamed Zerrad (Atl. Biotekna Marcon), azzurro della staffetta nella scorsa stagione agli Europei di cross, mentre è sesto con 3:45.14 il non ancora ventenne Federico Riva (Fiamme Gialle Simoni), che si migliora di oltre sette secondi.
SHELLY-ANN ACCELERA - Solo un centesimo, ma la conferma di uno standard elevatissimo incentrato tutto sulla propria tecnica, sfrecciando senza avversarie. Con il 10.86 di Kingston, sabato, Shelly-Ann Fraser-Pryce ha sottratto un centesimo alla già sua miglior prestazione mondiale 2020. Anche Elaine Thompson-Herah, in un'altra serie, ha corso senza dover lottare per vincere, appena meno veloce di qualche settimana fa (10.88), chiudendo in 10.92. L'ennesimo meeting Velocity Fest si è disputato all'interno dello stadio nazionale. Tra gli altri risultati, 14,43 della triplista Ricketts, argento mondiale a Doha, e 10.15 di Yohan Blake sui 100 metri.
ASHER-SMITH SUI 150 - Esordio della britannica iridata dei 200 metri Dina Asher-Smith a Bromley, vicino Londra. Con vento contrario, ha chiuso la sua prima esperienza in pista sui 150 metri in 17.20. La Asher-Smith ha già corso la distanza diversi anni fa nelle gare in centro città su pista sopraelevata "straight", senza curve, vincendo in 16.82 e 16.70. Sempre a Bromley, 24 ore prima, notevole 3000 metri di Marc Scott, alla miglior prestazione europea 2020 e seconda mondiale, in 7:43.38 a un solo centesimo dal personale. Ancora dalla velocità, 10.03 di Andrew Robertson con alle spalle una "brezza( superiore ai cinque metri al secondo.
CLUB CEKI - Campionati di club in Repubblica Ceca, a Ostrava, con successo numero trenta per le ragazze dell'USK Praga e sconfitta al maschile del team favorito del Dukla Praga, preceduto dagli universitari di Brno. Tra i risultati, l'83,03 del giavellottista iridato 2015 Vitezslav Vesely e il 13.68 sui 110 ostacoli dell'eterno Petr Svoboda. Campionati anche in Germania, per assegnare i titoli nazionali di prove multiple a Vaterstetten. Ottimo lo score di Carolin Schaefer nell'eptathlon (6.319 punti, seconda prestazione mondiale 2020). Modesti i risultati maschili con titolo senior al ventenne Malik Diakite (7.641), pur se il miglior score si è avuto nella categoria U23 con il successo di Jannis Wolff (7.670).
MOVIMENTO SPAGNOLO - Ottima tornata, iniziata con il record nazionale di Odei Jainaga nel giavellotto (81,90), e proseguita ieri a Castellón, nel Memorial José Antonio Cansino, eccellente gara sui 1500 metri con quattro specialisti sotto i 3:37, nell'ordine Ignacio Fontes (3:33.72), il primatista nazionale degli 800 metri Saul Ordonez (3:34.98), quello dei 3000 siepi Fernando Carro (3:35.90) e Mohamed Katir (3:36.59). Nel disco il colombiano primatista sudamericano Mauricio Ortega è stato battuto dal veterano Lois Mikael Martinez, 62,85 contro 62,53.
GRAND PRIX A TOKYO - Nel Seiko Golden Grand Prix allo stadio olimpico di Tokyo, domenica, solo atleti giapponesi. Il risultato migliore è arrivato dalla campionessa mondiale U20 Nozomi Tanaka, ora non ancora ventunenne, che sui 1500 metri si è migliorata di tre secondi e mezzo limando il record nazionale fino a 4:05.27, risultato che arriva a un mese e mezzo dall'altro record nazionale ottenuto sui 3000 metri in 8:41.35, tutt'ora secondo crono mondiale 2020. Tra gli altri risultati, 84,05 del giavellottista Roderick Genki Dean, 2,27 di Eto nel salto in alto, successi degli ostacolisti Kanai (13.45) e Abe (49.31), e sfida sui 100 vinta da Kiruy su Camrbridge, 10.14 contro 10.16, dopo un primo assaggio in batteria con tempi migliori (10.09 e 10.11).
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