Mondovì. Rigali, Besana e Mannucci le star

04 Giugno 2023

A Rigali il premio Fantoni (miglior prestazione sui 100 con 10.29), all'ostacolista il premio Bonino (13.27 sui 100hs). Il discobolo lancia 58,34 e ha la meglio su Faloci. Vianelli con 54.77 sui 400 centra il minimo per gli Europei u20.
Successo per la XXIII edizione del Meeting di Primavera del 2 giugno a Mondovì (CN), organizzato dall’Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo e inserito nel calendario mondiale della World Athletics e nel circuito italiano della High Speed League.

Roberto Rigali (Bergamo Stars) corre in 10.29 (+1.7) le batterie dei 100, 10.33 in finale e conquista lo speciale premio Fantoni per il miglior risultato tecnico sui 100 alla presenza della moglie e dei nipoti di Milvio Fantoni, cui è anche intitolata la pista (insieme a Salvatore Bonino) di cui il lombardo, con questo risultato, riscrive il record. In evidenza anche Veronica Besana (Atl. Lecco Costruzioni Colombo) che, con 13.27 (+1.5) sui 100hs migliora il record della pista che apparteneva a Marzia Caravelli con 13.34, siglato nel 2010. A lei va il premio Salvatore Bonino.
In evidenza anche Leonardo Tano (Atl. Meneghina) che, sui 110hs, corre in 14.04 (+1.3).

La gara più attesa era forse quella del disco maschile, che ha riproposto la sfida tra i migliori atleti del panorama italiano. Con un lancio misurato a 58,34 metri la spunta il campione italiano in carica Alessio Mannucci (Aeronautica Militare) davanti al veterano Giovanni Faloci (58,09 mt, Fiamme Gialle). 49,87 per Samuele Masiani (Battaglio CUS Torino). Sul terzo gradino del podio il promettente compagno di squadra Carmelo Musci (56,63 mt).

Sulla stessa pedana c’è da registrare il nuovo record italiano paralimpico FISPES: il 48enne Lorenzo Tonetto (S.S. Trionfo Ligure) scaglia l’attrezzo da 1,5 kg a 48,76 metri all’ultimo tentativo disponibile.

 
Nella velocità al femminile, Carolina Rinnaudo (Atl. Cascina) infila sui 100 metri (11.74) lo sprint vincente anticipando per 3 centesimi Arianna De Masi (Atl. Meneghina) e Chiara Melon (Fiamme Azzurre). La stessa Melon si riscatta nei 200 metri vincendo la gara in 24.11 (-0.6) con un solo centesimo di vantaggio su Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959), terza Alessandra Iezzi (Bracco Atletica) con 24.16 (-0.6). Per il Piemonte spicca sui 100 il quarto posto di Ilaria Contran (Safatletica) con 12.02 (+0.1) mentre sui 200 la migliore è Rachele Torchio (Battaglio CUS Torino) con 24.82 (-0.6). Al maschile sui 100 metri Mattia Jason Ndongala (Sisport) si aggiudica la Finale 2 in 10.74 (+0.1) davanti al compagno di club Simone Menchini (10.88). I 200 metri sono appannaggio del bergamasco Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959) con 21.29, completano il podio Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano) con 21.31 e Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) con 21.33; 21.77 (-1.7) per Mattia Pastorino (Atl. Pinerolo). Sulla distanza doppia dei 400 metri successo per Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75): iscritto come secondo miglior tempo, la spunta al fotofinish (46.93 contro 46.94) su Andrea Panassidi (Pro Patria Milano).

Un’ottima Ilaria Accame (Unicusano Livorno) si prende l’oro della prova femminile con 53.44, sfiorando il record di pista, Clarissa Vianelli (Novatletica Chieri), seconda classificata, con 54.77 centra il minimo per gli Europei Under 20.


Sugli 800 metri vincono Gabriele Angiono (Battaglio CUS Torino), che fa segnare il personale di 1:48.54, e la cuneese dell’Unicusano Livorno Francesca Bianchi (2:07.87). Nel lungo, Mattia Benente (Novatl. Chieri) sale sul gradino più alto del podio con 7,17 (+0.8), davanti a Davide Favro (Atl. Canavesana) con 7,02 (+1.2). Più combattuta la gara femminile: Chiara Sala (Zegna) vince con 5,90 (+0.4) con 1 cm di vantaggio sulla compagna di squadra Milica Travar. Sui 3mila metri domina dall’inizio alla fine la kenyiana del G.S. Lammari Lucy Mawia Muli che chiude in 9:05.44, seconda Cavaline Nahimana (Atl. Libertas Unicusano Livorno) con 9:43.64. La cuneese della Bracco Atletica Adele Roatta è la prima delle piemontesi, quarta con 10:05.44. Nel maschile Geoffrey Kirwa (ACSI Campidoglio Palatino) s’impone nella volata a due con Mohamed Zerrad (Atl. Vomano): 8:06.10 contro 8:06.58. Primo dei piemontesi Alessandro Cafasso (Battaglio CUS Torino) con 8:38.54. Nel giavellotto a vincere è la carabiniera Paola Padovan (lancio da 55,17 mt), 43,72 per Erika Paris (Sisport).

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