Montagna: le speranze azzurre per gli Europei



Domani parte per Cauterets in Francia la squadra che domenica gareggerà agli Europei di corsa in montagna. Una squadra molto ambiziosa, come sempre, che in Francia dovrà difendere tre titoli europei conquistati lo scorso anno a Upice. Nell’edizione transalpina si gareggerà su un percorso di sola salita, che favorisce oltremodo le caratteristiche degli azzurri: “Abbiamo un Marco Gaiardo che è in ottime condizioni di forma – afferma il responsabile tecnico Raimondo Balicco – e punta decisamente al suo terzo titolo europeo, ma potrebbe trovare proprio in casa il suo avversario più ostico, Marco De Gasperi che si è preparato con puntiglio proprio per questo appuntamento. Il percorso è di 12,5 km con 1.500 metri di dislivello, con Abate che sta recuperando bene e il giovane Lanfranchi che il suo esordio in nazionale maggiore anche nella prova a squadre sappiamo di avere i favori del pronostico. Sicuramente sarà la Francia l’avversario principale perché i corridori di casa conoscono bene le caratteristiche del percorso, ma non temiamo nessuno, questo sia chiaro”. Ben diversa la situazione in campo femminile: “Le difficoltà del movimento non sono una novità ma possiamo fare bene anche perché ritroviamo in squadra quella Antonella Confortola (campionessa di sci nordico, ndr) che sui percorsi di sola salita va sempre molto bene. La Salvini è in ottime condizioni, lo ha dimostrato nelle ultime uscite e può ambire a un podio individuale come ha fatto lo scorso anno, mentre la veterana Roberti ha l’entusiasmo di una ragazzina anche in allenamento. Ci aspettiamo poi che la Desco faccia finalmente quel salto di qualità che tutti auspicano. Qui i favori del pronostico sono chiaramente per la campionessa mondiale, la svizzera Traehl, ma è difficile dire chi saranno gli avversari in generale perché la stagione internazionale è ai suoi inizi e non abbiamo riferimenti certi”. Ricordiamo che quest’anno viene inaugurata agli Europei anche la prova juniores, sia al maschile che al femminile, con il crisma dell’ufficiosità attraverso la dizione Trofeo Europeo. L’Italia schiera la squadra maschile e presenta la sola Clara Faustini fra le donne, figlia del pluritricolore di maratona Osvaldo. Gabriele Gentili Nella foto: il podio della prova amschile continentale dello scorso anno con al centro Marco Gaiardo (foto organizzatori) File allegati:
- IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE



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