Montagna lunghe distanze, i Mondiali
01 Agosto 2013Sono otto gli azzurri in partenza per Szklarska Poreba, in Polonia al confine con la Repubblica Ceca, dove sabato mattina si corre il Mondiale Lunghe Distanza di Corsa in Montagna. Per l’Italia è il debutto assoluto nella manifestazione giunta alla decima edizione, un esordio destinato probabilmente a spostare gli equilibri in chiave internazionale: gli azzurri sono a caccia di medaglie pesanti al maschile e al femminile, sia in chiave individuale che di squadra. Nella rassegna sono sedici le nazioni rappresentate per oltre 700 iscritti: il percorso, quello della Marathon Karkonoski, propone 44 chilometri per un dislivello di +2.150 metri/-1.380 metri, gran parte dei quali da correre su un impegnativo sentiero lastricato di pietre.
La squadra azzurra, selezionata dal DTO Massimo Magnani, è composta da Antonella Confortola (Forestale), Ornella Ferrara (Pbm Bovisio Masciago), Ivana Iozzia (Calcestruzzi Rubiera) e Debora Cardone (Apd Casa del Cammino), mentre tra gli uomini ecco Massimiliano Zanaboni (Valli Bergamasche), Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso Running Team), Emanuele Manzi (Forestale) e il ‘capitano’ Marco De Gasperi (Forestale). De Gasperi è l’uomo di punta della spedizione azzurra, sei volte iridato di corsa in montagna, Campione Europeo della stessa disciplina a Korbielow 2004 e alla ricerca di una tripletta inedita a livello mondiale ovvero la conquista della corona iridata, continentale e mondiale di lunghe distanze. Tra gli avversari oltre alla compatta compagine statunitense non fanno mistero di puntare con decisione al titolo, insieme all’azzurro, lo sloveno Mitja Kosovelj (già iridato della specialità nel 2011) e il rumeno Ionut Zinca. Da inserire fra i papabili per una medaglia anche Tommaso Vaccina ed Emanuele Manzi. La compagine femminile è composta invece da uno zoccolo duro di maratonete classiche come Ornella Ferrara e Ivana Iozzia, affiancate da Antonella Confortola (specialista delle lunghe distanze in montagna, anche sulla neve) e Debora Cardone, affezionata dello skyrunning e all’esordio in maglia azzurra. Per loro le avversarie più temibili saranno le britanniche e le statunitensi. La classifica per Nazioni viene stilata in base alla somma dei tempi dei tre migliori classificati. La squadra italiana è reduce dal raduno di Malonno (BS) dello scorso fine settimana, occasione anche per presentare il nuovo progetto tecnico. (ha collaborato Paolo Germanetto)
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