Multistars, vittoria per Gomes e Collonville
Il sogno di Paolo Casarsa di superare la barriera degli ottomila punti si è infranto sulla pedana del disco, dove l’alfiere azzurro avrebbe potuto accontentarsi di un lancio di sicurezza per continuare a sperare ma soprattutto per proseguire la sua marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Atene 2004. E invece, tre nulli in fila gli hano negato il prosieguo di competizione. E dire che subito in apertura di mattina l'azzurro si era presentato con una grande prova sugli ostacoli vinti in 14.25, nuovo primato personale in un decathlon. Intanto il jamaicano Claston Bernard non si accontentava di arrivare secondo negli ostacoli (14.40); si difendeva anche nel giavellotto, dove il nostro Casarsa, fosse rimasto ancora in gara avrebbe potuto tentare il “sorpasso” accumulando punti preziosi alla sua causa. Nonostante una tecnica ancora approssimativa Claston Bernard riusciva a contenere i danni nell’asta. La vittoria andava all’americano Bevan Hart, rimasto da solo a provare inutilmente oltre i cinque metri ma il capofila jamaicano, saltando 4,50, manteneva la prima piazza ora con grosso margine sul secondo che intanto era diventato il francese Romain Barras. Paolo Casarsa, precipitato nelle parti bassi della classifica decideva a quel punto di ritirarsi e non portare a termire le ultime fatiche di giornata. Quella che sembrava la vincitrice predestinata, Naide Gomes era ancora prima dopo il salto in lungo che pur vinceva con un buon salto di sei metri e trentadue. Ma la rivoluzione era nell’aria ed arrivava per mano della transalpina Marie Collonville che lanciando il proprio giavellotto più lontano della portoghese Gomes riusciva a superarla in classifica. Gli ottocento finali servivano solo a sancire la classe della francese, che se li aggiudicava insieme al titolo del Multistars edizione numero diciassette. La classifica finale regalava il minimo IAAF per le Olimpiadi oltre che a lei anche alla Gomes, alla statunitense Miller ed alla ghanese Margaret Simpson. La francesina Diane Barras strappava per un punto il minimo per i mondiali junior di Grosseto. In campo maschile, alla fine era il jamaicano Bernard, alla vigilia outsider di lusso, a spuntare vittoria finale e l’unico punteggio oltre gli ottomila (8.050), che gli garantiva tra le altre la partecipazione alla rassegna Olimpica. Discreto il risultato finale degli altri italiani con Luca Ceglie 6° con 7.503 punti, Paolo Mottadelli 8° con 7.402 ed il giovane Domenico Genchi 13° alla sua prima partecipazione. Tra le donne, Getrud Bacher, decima dopo la prima giornata (3423 punti, parziali di 14.25 - 1,70 - 13,78 - 25.45) ha preferito non proseguire. Roberto Longo RISULTATI - UOMINI 1-Bernard Claston JAM 8.050 pt. (10.99-7.21-15.23-2.12-50.17-14.40-47.19-4.50-57.74-4:53.57), 2-Barras Romain FRA 7.903 pt. (11.46-6.97-14.60-1.94-50.19-14.73-43.89-4.70-65.28-4 :28.87), 3-Ryba Jiri CZE 7.784 pt. (11.47-6.84-14.13-2.00-50.04-14.86-43.10-4.70-58.62-4 :26.81). 4-Giesler Andy USA 7.689 pt. (11.35-6.96-15.68-1.94-51.42-15.45-44.63-4.80-57.26-4:41.87), 5-Olli Jari FIN 7.602 pt. (11.51-7.29-14.07-1.97-51.88-15.14-41.86-4.90-57.68-4:51.08), 6-Ceglie Luca ITA 7.503 pt. (11.08-7.05-13.48-1.94-50.28-14.60-41.13-4.50-54.59-4:56.21), 8-Mottadelli Paolo ITA 7.402 pt. (11.19-6.91-14.41-1.82-50.41-15.08-43.39-4.60-51.18-4:48.48), 13-Genchi Domenico ITA 6.641 (11.56-6.47-12.53-1.88-50.15-15.05-35.88-3.60-41.01-4:40.47). DONNE 1-Collonville Marie FRA 6.228 pt. (13.81-1.82-12.39-25.31-6.28-47.82-2:13.15), 2-Gomes Naide POR 6.125 pt. (13.78-1.82-14.18-25.54-6.32-39.96-2:17.89), 3-Miller Gigi USA 6.063 pt. (13.14-1.67-12.48-23.89-6.16-39.46-2 :14.37). 4-Simpson Margaret GHA 6.061 pt. (13.74-1.73.12.37-25.01-5.98-52.65-2:19.64), 5-Naumenko Irina KAZ 5.946 pt. (14.19-1.79-12.97-25.10-6.03-38.67-2:12.79), 8-Dalla Piana Silvia ITA 5.715 pt. (14.50-1.76-12.27-25.82-5.84-45.03-2:20.19).
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |