Nella seconda giornata di Ancona anche le medaglie di Zlatan, Bernabei e Rinaldi

La seconda giornata dei Campionati Italiani Allievi ad Ancona porta alla Emilia Romagna oltre ai titoli nazionali vinti da Desola Oki nei 60 hs e Andrea Dallavalle (Atl. Piacenza) nel triplo, ci sono anche 3 medaglie di bronzo con Andrei Alexandru Zlatan (Atl. Reggio) nei 200 metri, Davide Bernabei (Atl. Imola Sacmi Avis) nei 400 metri e Elisa Rinaldi (Atl. Cinque Cerchi) nel triplo. Il bottino finale per la nostra regione ammonta quindi a 3 medaglie d’oro (Dosso ieri nei 60 metri e oggi Oki e Dallavalle), 1 argento (Zlatan nei 60 metri ieri) e 4 medaglie di bronzo (ieri Eleonora Iori nei 60 e le 3 di oggi di Zlatan, Bernabei e Elisa Rinaldi).

Nei 200 metri Andrei Alexandru Zlatan conquista la sua seconda medaglia di questi Campionati, dopo l’argento di ieri nei 60 metri. Ieri aveva trovato l’ivoriano Christian Jasmie Bapou (Atl. Cento Torri Pavia) oggi oltre lo stesso Bapou, il laziale Mario Marchei (E Servizi Atl. Futura Roma), 1° anno di categoria e atleta polivalente che da cadetto era in testa alle graduatorie nazionali 2014 degli 80 metri e 2° nell’asta e nel lungo e che ieri si era piazzato al 2° posto nel lungo con 7,08. Ma andiamo con ordine, partendo dalle batterie: il miglior tempo è di Bapou con 22.19, poi Marchei 22.33 e Zlatan 22.44, primato personale e migliore prestazione ottenuta da un allievo nella nostra regione. Nelle batterie in evidenza anche Riccardo Pedrelli (Acquadela Bologna), 1° anno di categoria, che con 22.92 ottiene il 6° tempo del turno e si qualifica per la finale B (dal 5° all’8° posto).

Nella finale A prevale Marchei con 22.04, terza prestazione nazionale all time dopo Andrew Howe 21.61 (2002) e Alessandro Pino 21.94 (2010) su Bapou con 22.09, mentre Zlatan è 3° con 22.47; al 4° posto Michele Rancan (Atl. Vicentina) con 22.59. Nella finale B 1° posto (e 5° finale) per Mohammed Belgada (Atl.Chiari 1964) con 22.80, davanti a Riccardo Pedrelli con 22.86 (a 4/100 dal personale) che conquista un ottimo 6° posto, 2° fra gli allievi nati nel 1999.

Per Zlatan si tratta della terza medaglia vinta in un Campionato Nazionale, dopo la medaglia di bronzo vinta negli 80 metri ai Campionati Italiani Cadette 2013 e l’argento vinto ieri nei 60 metri indoor allievi.

Nei 400 metri Davide Bernabei (Atl. Imola Sacmi Avis) vince la medaglia di bronzo, correndo la finale in 50.23, sfiorando quindi per 5/100 il primato regionale di Teo Turchi, realizzato nel 2004. Si tratta anche del suo primato assoluto, visto che nella stagione outdoor 2014 al 1° anno da allievo aveva corso in 51.48. Poi in questa stagione indoor, 51.42 l’1 febbraio a Padova e 50.95 ieri in batteria. Nella finale di oggi netta la supremazia di Vladimir Aceti (Vis Nova Giussano) che ha vinto con 48.86, m.p.n. allievi (precedente Michele Tricca con 49.06 nel 2010), che vince davanti al nigeriano Chiebuka Emmanuel Ihemeje con 49.90; poi Bernabei con 50.23 che nel rettilineo finale supera il malgascio Gardiner a 50.40.

Per il lughese si tratta della seconda medaglia vinta ai Campionati Italiani, dopo il 2° posto nella 4x400 allievi 2014, con i compagni Mengozzi, Kanziz e Lama.

La terza medaglia di bronzo della seconda giornata la conquista Elisa Rinaldi (Atl. Cinque Cerchi) nel triplo. Dopo i primi salti a 11,40, 11,45 e 11,26, che le assegnavano la settima posizione prima dei 3 salti di finale, al quarto turno arriva il salto di 11,89 che la porta in terza posizione e al primato personale (precedente 11,70 ai Campionati Italiani Cadette 2014). Ancora meglio il salto successivo a 11,95, di nuovo primato personale con cui consolida il 3° posto. L’ultimo salto è 11,36, ma il podio è saldamente nelle sue mani. Nella gara di oggi anche il 6° posto di Caterina Menghi (Atl. Lugo) con 11,60, primato personale migliorato di 30 cm.

Per la Rinaldi si tratta della seconda medaglia in un Campionato Nazionale dopo l’altro bronzo vinto ai Campionati Italiani Cadette 2014, sempre nel triplo.

Questi i migliori piazzamenti degli atleti della Emilia Romagna nelle gare di oggi.

1000 metri allievi: 21° posto per Roberto Boni (Self Montanari Gruzza) con 2.42.67. In questa gara, nella quarta serie, Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), 1° anno nella categoria, ha stabilito la m.p.n. con 2.28,75 (precedente Paolo Zanchi 2.29.36 nel 2004).

60 hs allievi: in semifinale Giovanni Mastrippolito (Virtus Emilsider Bologna) con 8.42 (primato personale) sfiora l’ingresso fra i primi 8 che si disputeranno la finale. In batteria aveva fatto un crono migliore il suo compagno di squadra Giovanni Marchetti con 8.37 (primato personale, precedente 8.52), tempo che se fosse stato realizzato in semifinale lo avrebbe visto qualificato per la finale.

Alto: 20° posto per Cristiano Tamarozzi (Francesco Francia) con 1,80. Titolo per Stefano Sottile (Atl. Valsesia) con 2,10.

Peso allievi: 11° posto per Calogero Marco Volo (Cus Parma) con 14,10, sua prima gara con i 5 kg. Il titolo va a Simone Bruno (Pro Sesto) con 11,70.

4x200 allievi: 11° posto per la Self Montanari Gruzza con Riccardo Busetto, Samuele Nicosia, Marcello Aprea, Stefano Grisendi, con 1.36.46.

200 metri allieve: sono tutte assenti le 5 iscritte della nostra regione Zaynab Dosso, Laura Fattori e Desola Oki, Elisa Maria Di Lazzaro e Eleonora Iori, soddisfatte o meno delle gare del sabato o impegnate oggi in altre specialità. Vince la gara Rebecca Borga (Atl. Riviera del Brenta) con 25.00.

400 metri allieve: non ci sono atlete della nostra regione nella finale, che è vinta da Ilaria Verderio (Pro Sesto) con 55.16.

1000 metri allieve: nelle 2 serie in programma non ci sono atlete emiliane. Grande prestazione nella serie più forte di Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Creberg) che vince in 2.45.89, m.p.n., distanziando la seconda classificata a oltre 10 secondi.

Asta allieve: 15° posto per Greta Benedetti (Atl. Cinque Cerchi) con 2,90, che eguaglia il personale stabilito lo scorso anno ai Campionati Italiani Cadette a Borgo Valsugana. 1° posto per Rebecca De Martin (Atl. Brugnera Friulintagli) con 3,60.

4x200 allieve: 9° posto per il Cus Parma che schiera Desola Oki in terza frazione dopo Giulia Riccò e Clara Conte e prima di quella conclusiva di Elisa Maria Di Lazzaro: tempo 1.47.27.

Giorgio Rizzoli

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