Nembro: brillano Obou, Catania e Bertolini
11 Luglio 2014Il gran finale del XVIII Meeting nazionale "Città di Nembro" arriva da 100 metri. La serata non è calda, ma il vento a +1.1 è ideale per la volata del campione italiano assoluto Delmas Obou, (Fiamme Gialle) che ferma il cronometro a 10.33, terza miglior prestazione in carriera a soli 6 centesimi dal personale. Alle sue spalle Diego Marani (Fiamme Gialle) si migliora a 10.46 seguito dal 10.51 dell'under 23 Lorenzo Bilotti (Atl. Imola Sacmi AVIS). Nei 110hs il favorito non manca il bersaglio: Hassane Fofana (Fiamme Oro) davanti a tutti in 13.82 (+0.8) e non lontano dal recente PB. Sotto i 14” pure John Mark Nalocca (Carabinieri): 13.97. È Emanuele Catania (Fiamme Gialle) il grande protagonista del lungo: approdato alla finale con 7,72 (+1.0) timbra 7,92 (+1.7) al quarto salto, eguagliato al centimetro (per la terza volta in carriera!) il personale outdoor. Il campione d'Italia Alessio Guarini (Fiamme Oro) esce battuto, ma con grande onore: 7,79 (+0.8), stagionale e terza misura nazionale dell'anno. Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle) supera il triplista azzurro Fabrizio Schembri (Carabinieri) per il terzo posto: 7,57 (+0.7) a 7,55 (+0.2). Nel giavellotto brilla Roberto Bertolini (Fiamme Oro), il cui 77,15 ottenuto al primo lancio ha grande significato: per il milanese è la seconda misura di sempre dopo il 78,10 del personale ottenuto proprio a Nembro nel 2008.
Secondo è Leonardo Gottardo (Aeronautica) con 70,31, mentre Gianluca Tamberi (Fiamme Gialle) si arrende dopo tre lanci a un problema fisico (per lui miglior lancio da 68,19).
La gara più attesa, gli 800 femminili, si chiude con un arrivo serratissimo e quattro atlete in 28/100. Dopo il lavoro da pacemaker della junior bergamasca Sabrina Maggioni sulla retta finale il vittoria è di Yusneysi Santiusti (CUS Pisa Atl. Cascina), che bissa il successo di Lignano Sabbiadoro peggiorandosi leggermente: il suo 2:04.23 basta per il successo di un soffio su Margherita Magnani (Fiamme Gialle), al secondo crono personale all-time in 2:04.31. Terza è Lorenza Canali (Fiamme Azzurre) in 2:04.36, a precedere Marta Milani (Esercito) a 2:04.51. Il doppio giro di pista maschile veste, invece, i colori del Senegal con la vittoria di Mor Seck (Atl. Monza) a 1:46.94, ma alle sue spalle riscontri interessanti in chiave azzurra con Lukas Rifesser (Esercito), autore di 1:47.53, secondo crono italiano stagionale dopo l’1:45.99 di Giordano Benedetti. Dietro cadono i PB di Soufiane El Kabbouri (CUS Torino) sceso a 1:47.58 e di Joao Neves Bussotti (Atl Livorno) miglioratosi fino a 1:47.66. In scia arrivano quindi l’1:48.31 di Marco Pettenazzo (Atl. Città di Padova), l’1:48.36 del nuovo PB del campione italiano assoluto Michele Oberti (Atl. Bergamo ’59 Creberg) e l’1:48.66 di Giovanni Bellino (Fiamme Gialle).
Sempre a proposito di mezzofondo assolo solitario di Laila Soufyane (Esercito) sui 3000 con 9:13.15, mentre tra gli uomini l’epilogo è molto più serrato: vince il rientrante Abdellah Haidane (CUS Pro Patria Milano) appena sopra gli otto minuti (8:00.31) e alle sue spalle in chiave azzurra si mettono in luce Manuel Cominotto (Firenze Marathon) a 8:03.24 (quarto) e soprattutto il vicecampione europeo junior 2013 Samuele Dini (Fiamme Gialle), sceso a 8:07.15 (settimo). Nei 400 affermazione del milanese Roberto Severi (CUS Pro Patria Milano) in 47.12.
Nel lungo femminile, la tricolore assoluta Tania Vicenzino (Esercito) deve arrendersi solo alla numero 1 svizzera Irene Pusterla: l’elvetica vince con 6,46 (+1.0) davanti all’azzurra, atterrata a 6,34 (+0.6). Dariya Derkach (Aeronautica) è terza con 6,28 (0.0), season best outdoor. Un altro concorso con spunti interessanti è stato il disco femminile. Le cinque migliori discobole italiane del 2014 si installano ai primi cinque posti: successo per la capolista stagionale Valentina Aniballi (Esercito) con 56.13 (a poco più di un metro dal suo picco stagionale) davanti al 53.40 di Laura Bordignon (Fiamme Azzurre), mentre Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950) avvicina il PB a 53.13. Stefania Strumillo (Atletica 2005) è quarta con 52.02, Anna Salvini (CUS Pisa Atl. Cascina) quinta con 51.00.
Cesare Rizzi (CR FIDAL Lombardia)
(ha collaborato Giuliana Cassani)
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