Nicola Ciotti 2,30 a Bucarest, Bettinelli 2,28 a M
Non solo Fabrizio Donato nella domenica dell'atletica italiana: Nicola Ciotti ha confermato l'ottimo avvio di stagione vincendo la gara maschile di salto in alto nel meeting di Bucarest che celebrava l'addio alle competizioni dell'ex-campionessa europea Monica Iagar. L'azzurro ha vinto la gara già alla quota di 2,28 (superata al primo tentativo) prima di issarsi oltre i 2,30 con l'ausilio di tre prove. Il nuovo assalto al primato italiano (2,33) è risultato vano, ma la condizione del riminese lascia ben sperare per il proseguimento della stagione indoor. Il gemello Giulio si è invece classificato quarto con 2,25, battuto a parità di misura del bielorusso Moroz e dallo statunitense Harris. Eccellente il comportamento, nella gara femminile, delle saltatrice ceke Dubnova e Lalakova, entrambe oltre il metro e novantacinque. Arriva invece dalla Francia il secondo successo internazionale di Andrea Bettinelli, ottenuto ieri, sabato, in Alta Normandia nel meeting di Maromme. Il saltatore azzurro ha superato i 2,28 battendo il quotatissimo russo Andrey Tereshin (2,25) e l'altro rappresentante italiano Filippo Campioli, approdato al primato stagionale con 2,22. Bettinelli si era già imposto in un meeting di salto in alto in Francia, a Hirson, vincendo con 2,24. Nel meeting di Maromme presenti anche Elena Brambilla e Raffaella Lamera: la Brambilla ha superato quota 1,86 (seconda classificata dietro la francese ex-tedesca Skotnik, vincitrice con 1,92). La Lamera si è piazzata al terzo posto con 1,83. (Marco Buccellato)
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