Niente da fare per Marco Zanni nella batteria dei 1500 metri a Bressanone

Niente da fare per Marco Zanni nelle batterie dei 1500 allievi ai Campionati Mondiali di Bressanone. L’atleta del Francesco Francia ha corso in 2ª batteria, ma quest’oggi non era evidentemente giornata: ha disputato una gara piuttosto anonima, chiudendo al 15° posto in 4.10.72, 28° complessivo fra le batterie. E’ riuscito a fare meglio solo dell’altro italiano Marco Salvi, 14° nella 1ª batteria in 4.14.21.

Ci sono sicuramente dei fenomeni nel mezzofondo mondiale anche a livello giovanile e nelle 2 batterie odierne lo si è visto: in quella di Zanni, per esempio, il keniano Caleb Mwangangi Ndiku, accreditato di un tempo di iscrizione di 3.38.20, ha vinto la batteria in 3.45.55, davanti all’etiope Zebene Alemayehu in 3.46.88, poi il marocchino Otmane Laaroussi in 3.51.60 e poi finalmente 3 atleti non africani (un australiano, un portoghese e un canadese) che hanno corso da 3.52.61 a 3.54.61 e hanno ottenuto l’accesso alla finale come i primi 6 della precedente batteria. Per la qualificazione alla fine era necessario correre al di sotto dei 3.55, un tempo oggi ancora probabilmente fuori dalla portata del nostro allievo. Da notare i passaggi di Ndiku: 400 in 1.02.82 (al comando il coreano Yongwon), 800 in 2.05.08 e 1200 in 3.03.19 (ultimi 300 in poco più di 42 secondi).

Domani è in gara un altro nostro mezzofondista, Andrea Sanguinetti nei 2000 siepi e più tardi analizzeremo la starting list delle batterie di questa gara.

Giorgio Rizzoli

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