Niente finale per la 4x400 e per Derkach

30 Luglio 2021

Dopo l'exploit di Abdelwahed, il Lazio non riesce ad andare in finale nella staffetta mista (c'è Alice Mangione) e nel triplo donne. Quartetto alla MPN, la saltatrice di casa a Formia arriva a 13,90

Il Lazio ha cominciato bene nella prima sessione: con il romano Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle) la nostra regione è in finale olimpica dei 3000 siepi (leggi la notizia della notte). La seconda sessione, però, non ci ha regalato lo step successivo in due specialità che vedevano impegnati atleti partiti da qui.  La presentazione, orario per orario, delle Olimpiadi dei laziali

La 4x400 mista con Alice Mangione, la sprinter siciliana dell’Esercito che si allena a Roma con Marta Oliva ha siglato il nuovo record italiano in 3:13.51: con lei Edoardo Scotti, Vladimir Aceti e Rebecca Borga. Crono, che però, nonostante la squalifica del quartetto statunitense, non vale il balzo in finale (sabato alle 14.35). Nemmeno i tempi di ripescaggio premiano il quartetto azzurro, che risulta il primo degli esclusi, nono tempo complessivo. La batteria più veloce è proprio la seconda, quella con gli azzurri. Purtroppo però, dopo una buona frazione iniziale di Scotti, si allarga il gap tra l’Italia e le quattro staffette di testa, divario che diventa incolmabile col passare delle frazioni. Polonia al comando con il record europeo (3:10.44), a seguire Olanda (3:10.69), Giamaica (3:11.76) e Gran Bretagna (3:11.95). Queste quattro fanno meglio dei riscontri della prima batteria, guidata dal Belgio (3:12.75) dopo la squalifica degli Usa che avevano vinto in 3:11.39. "Peccato per la finale mancata - le parole di Alice Mangione a Fidal - il passaggio del turno era alla nostra portata, anche se non scontato, ma tutti hanno corso fortissimo".

Niente finale olimpica nel triplo per Darya Derkach, azzurra dell’Aeronautica che vive e si allena a Formia con Alessandro Nocera. Arrivata quest’anno a 14,47 nel triplo. Nella serata di Tokyo, in qualificazione, i 14 metri le sfuggono i quattordici metri. Non basta il 13,90 (+0.3) del terzo turno, dopo un 13,69 (+0.4) e un 13,73 (+0.5) nei primi due ingressi in pedana. Ventunesima misura complessiva; la migliore è Yulimar Rojas (14,77/-0.2).

Domani, sabato 31 luglio Lazio tra asta e velocità: Claudio Michel Stecchi, il fiorentino delle Fiamme Gialle di casa a Castelporziano in gara per la qualificazione alle 2.40. Sogna la finale del 3 agosto a 12.20. Il 31 luglio, però, si corre forte: ecco le batterie dei 100 con Marcell Jacobs che dall’Acquacetosa (dove si allena con Paolo Camossi) assalta Tokyo. Appuntamento alle 12.45. Semifinale il 1° agosto alle 12.15, eventuale finale un paio d’ore dopo, alle 14.50.

E nei 100 metri c'è un romano che corre per lo Sri Lanka: è Yupun Abeykoon, portacolori di Atletica Futura Roma, allenato da Claudio Licciardello e definito "l'uomo più veloce del sud-est asiatico" (leggi). 

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ch.di.

 


La 4x400 mista | Foto Colombo/FIDAL


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