Nzikwinkunda e Epis vincono la Corrida di San Geminiano
31 Gennaio 2019La 45^ edizione della Corrida di San Geminiano a Modena, gara nazionale di corsa su strada.
Con 651 classificati nella competitiva e circa 4000 fra non competitiva e "mini Corrida" si è corsa la 45^ edizione della Corrida di San Geminiano, corsa su strada nel calendario nazionale sulla distanza di 13 km circa, organizzata dalla Fratellanza 1874 Modena.
A causa della neve che era caduta abbondante il giorno precedente e per il ghiaccio che aveva reso impraticabile un piccolo tratto del percorso "storico" della Corrida, la gara si è svolta sulla distanza di circa 13 km, circa 300 metri in meno rispetto al consueto tracciato.
La gara maschile è stata vinta da Onesphore Nzikwinkunda, ventiduenne atleta del Burundi, tesserato per l'Atl. Casone Noceto, che vanta personali di 13.27.36 nei 5000 e 28.09.98 nei 10000, quest'ultimo ottenuto ai Campionati Mondiali di Londra nel 2017 dove si piazzò al 19° posto. In Italia nel 2018 aveva vinto le gare di Alberobello di 10 km e Foligno di mezza maratona che assegnavano i titoli nazionali assoluti, a cui ovviamente Nzikwinkunda non poteva concorrere in quanto straniero non equiparato.
Amche nella gara femminile c'è stato il successo di un'atleta tesserata per una società della Emilia Romagna. In questo caso un'atleta italiana (nata a Venezia), ovvero Giovanna Epis (Carabinieri), specialista delle corse su strada. in cui vanta anche un personale di 2.29.41 nella maratona. ottenuto nell'ottobre scorso a Siviglia.
Nella classifica maschile, dopo Nzikwinkunda, seguono un altro atleta africano, Primien Manirafasha del Ruanda, distanziato di 35 secondi dal vincitore, 1° in 38'11". Al 3° posto e 1° fra gli italiani, Lorenzo Dini (Fiamme Gialle) in 38'58", da qualche mese seguito dal campione olimpico di maratona ad Atene 2004 Stefano Baldini, che è stato anche l'ultimo vincitore italiano della Corrida, ormai nel lontano 1995, che si è trasferito assieme al fratello Samuele in Emilia per allenarsi proprio presso il campo di atletica di Modena.
Al 4° posto si è piazzato un altro atleta di Casone Noceto, Francesco Agostini, ventunenne della provincia di Brescia, approdato quest'anno nel team campione d'Italia nella corsa e nel cross, con il tempo di 39'42".
Fra gli "emiliani" nei primi 20 anche Yassine El Fathaoui (Circolo Minerva) 7° in 40'48", Riccardo Tamassia, primo fra i modenesi e quest'anno passato dalla Fratellanza a Trevisatletica, 10° in 41'11", il marocchino Moslim Labouiti (Polisportiva Centese) 12° in 41'31", Emanuele Generali (Atl. Castenaso Celtic Druid) 14° in 41'46", Salvatore Franzese (Atl. Reggio) 15° in 42'00", Tommaso Manfredini (Mds Panariagroup) 16° in 42'04", Luis Matteo Ricciardi (Acquadela Bologna) 10° in 42'14".
Nella gara femminile, dopo Giovanna Epis, si sono piazzate Elvaine Nimbona, atleta del Burundi come il vincitore della gara maschile, distanziata di 3 secondi dalla Epis, prima in 43'17", Valeria Straneo (Laguna Running) al 3° posto in 43'31". Seguono Isabel Mattuzzi (US Quercia Trentingrana), specialista dei 3000 siepi, in 44'57" e al 5° posto, prima fra le atlete nate in Emilia Romagna, la riccionese Beatrice Boccalini (Gabbi Bologna), sempre più "lanciata" fra le migliori runner nazionali, con il tempo di 46'04".
Nelle prime 20 donne seguono poi le altre emiliane, Christine Santi, pavullese in forza al G.S. Esercito e quindi prima fra le modenesi, che si è piazzata al 6° posto in 47'08", la pugliese Maria Chiara Cascavilla, prima atleta della Fratellanza al traguardo, 7° posto in 47'18", poi Federica Proietti (Corradini Rubiera), 8° posto in 47'23", Daniela Ferraboschi (Mds Panariagroup) 11° in 49'33", Chiara Casolari (Fratellanza 1874 Modena) 12° in 49'38", Gloria Venturelli (Rcm Casinalbo) 14° in 50'27", Isabella Morlini (Atl. Reggio) 16° in 50'56", Manuela Marcolini (3,30 km Road & Trail Running T) 17° in 51'08", Francesca Battacchi (Acquadela Bologna) 20° in 52'25".
Giorgio Rizzoli
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