Oggi è un giorno triste, ci ha lasciato Vittorio Savino. Era la storia dell’Atletica

07 Luglio 2022

Segretario regionale, lascia la moglie Angela ed i figli Anna, Tina e Giovanni

di Campania

Napoli, di Ilario Capanna – L’atletica italiana è in lutto. Dopo aver lottato con tutte le sue forze, come solo i campioni autentici sanno fare, oggi pomeriggio Vittorio Savino ha tagliato il traguardo della sua straordinaria esistenza terrena. Ha lasciato la sua amata moglie Angela ed i suoi adorati figli Anna, Tina e Giovanni dopo aver compiuto un ultimo giro, sofferto come non mai, nel corso del quale gli amici, quelli veri che non lo hanno mai abbandonato, hanno tifato per lui affinché riuscisse ad arrivare fino in fondo ed a ripartire anche stavolta. Vittorio Savino aveva un carattere forte, deciso, determinato che faceva continuamente a gara con il suo essere semplice, diretto e perennemente disponibile nei confronti del prossimo. E poi, diciamolo con onestà intellettuale: Vittorio Savino era la storia dell’Atletica, quella con la A maiuscola, quella che si vive con autentica e viscerale passione, quella che non scende a compromessi per rimanere pura fino in fondo.

Ancora oggi, non c’è luogo in Italia dove non era conosciuto ed apprezzato per le sue doti professionali, umane e per l’intelligenza fuori dal comune. Vittorio era il contenitore vivente degli ultimi 50 anni di atletica del nostro Paese e naturalmente della Campania. Autentica anima ispiratrice dell’Arca Atletica Aversa, una delle società più prestigiose d’Italia, alla quale ha dedicato più di mezzo secolo di vita. Medico chirurgo specializzato in Medicina dello Sport, Dirigente Medico dell’ASL di Caserta, Savino ha ricoperto tutti i ruoli della Federazione Italiana di Atletica Leggera fino a diventare componente del board della IAAF, l’attuale World Athletics. Ciononostante, prima che iniziasse a combattere con la malattia, amava tornare respirare l’aria a bordo pista, vivere le emozioni dell’atletica giovanile, dalla quale non è mai riuscito a staccarsi, e discutere amabilmente ed umilmente con chiunque, lui che ne sapeva più di tutti. Lui che era sempre sul pezzo, almeno 10 secondi prima di chiunque altro.

Lui, che non ci pensava due volte a dirti in faccia ciò che pensava di te con quella schiettezza tipica di chi però esige una reazione positiva. Lui che aveva sempre una soluzione a portata di mano. Lui, che si batteva con forza e determinazione contro le ingiustizie e le scorciatoie facili. Ci mancherai tanto caro Vittorio perché eri davvero un Uomo speciale. Ed oggi ci sentiamo veramente tutti più soli ed amareggiati perché sappiamo quanto avresti voluto continuare ad esserci. Ci mancherà il dirigente sportivo, il medico, l’uomo di sport ma più di ogni altra cosa ci mancherà l’amico e quel suo sorriso sornione e rassicurante che sapeva tanto di buono. Ciao Vittorio, grazie per quanto hai fatto per questo sport, resterai per sempre nei nostri cuori.

Il Presidente Bruno Fabozzi, inseparabile amico fraterno, unitamente a tutti i consiglieri della FIdal Campania, del Gruppo GGG, del settore Tecnico e dello Staff tutto, in questo momento cosi triste esprimono il loro cordoglio e si stringono con sincero affetto intorno alla famiglia Savino.  
La camera ardente sarà allestita venerdi 8 luglio dalle ore 13,00 presso la casa funeraria Ital Funeral Associated sita in via Savoia 31 ad Aversa. Il rito funebre sarà celebrato sabato 9 luglio alle ore 12,00 nell'Abbazia di San Lorenzo ad Aversa. 


Vittorio Savino, la pista di atletica ed i suoi ragazzi


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