La veronese va avanti, Meslek (1500) e Bellò (800) al turno di ripescaggio

Anna Polinari in finale con la staffetta 4x400 mista nella prima giornata di gare allo stadio di Saint-Denis. Ossama Meslek entra nel turno di ripescaggio nei 1500, così come Elena Bellò negli 800. Out Federica Del Buono (5000) e Ottavia Cestonaro (triplo).

POLINARI - Missione compiuta per gli azzurri della 4x400 mista. L’Italia agguanta il terzo posto nella batteria in 3’11”59 ed è un piazzamento decisivo per l’ingresso in finale. Al via lo stesso quartetto che ha conquistato l’argento europeo: parte dai blocchi il primatista italiano della gara individuale Luca Sito per cambiare con la veronese Anna Polinari, quarta al momento di andare alla corda preceduta da Nigeria, Olanda e Gran Bretagna, quindi tocca a Edoardo Scotti che nell’ultima parte della sua frazione si avvicina al terzetto di testa e chiude Alice Mangione con il sorpasso nel rettilineo di arrivo ai danni della Nigeria, quarta e out in 3’11”99. Vincono i britannici (3’10”61), secondi gli olandesi (3’10”81). Dopo la finale mondiale di due anni fa, ora la staffetta mista azzurra va a segno anche alle Olimpiadi e tornerà in pista alle 20.55 di sabato sera. Nella prima batteria con il 3’07”41 degli Stati Uniti (Vernon Norwood, Shamier Little, Bryce Deadmon e Kaylyn Brown) cade il record mondiale in questa specialità di recente introduzione, per la seconda volta nel programma dei Giochi: oltre un secondo in meno rispetto al 3’08”80 targato Usa nei Mondiali dell’anno scorso a Budapest. Dietro fioccano i primati nazionali per Francia (3’10”60), Belgio (3’10”74) e Giamaica (3’11”06), avanti anche la Polonia (3’11”43). “Dopo i crono della prima batteria si doveva correre forte, abbiamo fatto il nostro compito”, il commento di Polinari.

MESLEK – Ossama Meslek non si qualifica direttamente per la finale dei 1500: domani correrà il turno di ripescaggio. Nella prima batteria in avvio il vicentino corre intorno al quarto posto, ma a un giro e mezzo dalla fine non reagisce all’accelerazione degli avversari. È in grande spolvero il britannico Josh Kerr, autoritario in 3’35”83, mentre l’azzurro rallenta negli ultimi metri arrivando quindicesimo con 3’39”96: “Mi sono messo in un’ottima posizione all’inizio, poi sono rimasto chiuso e all’ultima curva ho avuto un contatto con l’australiano Oliver Hoare (tredicesimo in 3’39”11, ndr). A quel punto mi sono reso conto che non avrei potuto entrare nei primi sei e ho provato a conservare un po’ di energie”.

DEL BUONO - Non supera il turno Federica Del Buono che all’inizio dell’ultimo chilometro è in coda a un gruppo di sedici atlete ma poco dopo si stacca mentre va a imporsi la keniana campionessa mondiale di cross Beatrice Chebet (15’00”73). L’ultimo posto utile è della venezuelana Joselyn Brea, ottava con 15’02”89, mentre la vicentina chiude sedicesima in 15’15”54: “Molto amareggiata per la gara peggiore dell’anno qui all’Olimpiade, in una corsa tattica, con tanti spintoni. Ho cercato di stare esterna ma al momento di partire non c’era la brillantezza delle scorse settimane, mi sentivo poco tranquilla per un problema al piede. Era difficile, ma so che valgo il personale e martedì torno in pista nei 1500 con più grinta possibile”.

CESTONARO – Out nel triplo Ottavia Cestonaro con 13.63 (+0.3) al primo salto, proseguendo con un nullo e 13.48 (-0.7) a meno di sei mesi dall’intervento per l’infortunio al tendine del bicipite femorale: “Una partecipazione olimpica sognata da quando ho imparato a camminare sulla pista, ma il mio carattere mi fa avere un pizzico di rabbia: ora sto bene, mi sono mancate le gare”, le parole della vicentina.

BELLO’-  Sarà impegnata nel round di recupero (sabato, ore 11.20) la vicentina Elena Bellò che corre gli 800 all’interno, in buona posizione, ma nel finale si vede sfuggire le avversarie. Al traguardo è settima in 1’59”98, comunque sotto i due minuti pur senza spingere negli ultimi metri per risparmiare qualche energia, con il successo alla giamaicana Natoya Goule-Toppin (1’58”66).

START LIST - LA SQUADRA ITALIANA - GLI ORARI DEGLI AZZURRI