Oncino: Vender argento vivo, Maestri protagonista
Sono stati ancora una volta i camosci trentini i protagonisti della corsa in montagna tricolore. Dopo i ripetuti successi nei vari campionati giovanili, la domenica cuneese di Oncino ha esaltato i giudicariesi Cesare Maestri ed Alberto Vender, portacolori dell'Atletica Valchiese che hanno completato rispettivamente primo tra gli under 23 e secondo tra gli junior il primo atto della corsa al tricolore assoluto.
Piove, ad Oncino. La vallata che scorta i primi chilometri del Po, all'ombra del Monviso è piena di fango e rende ancora più dura il tracciato "up & down" disegnato per esaltare i padroni di casa, quei gemelli Dematteis nati e cresciuti nella valle qui accanto, solo pochi chilometri più a Sud, in Valle Varaita, a Sampeyre. Ma prima che sulla scena salga il campione europeo Bernard ed il fratello Martin, i sentieri cuneesi cedono la ribalta ai giovani, al bergamasco Nadir Cavagna, vincitore tra gli junior, ma anche al giudicariese di Pieve di Bono Alberto Vender, secondo al termine di un'irresistibile rimonta che lo proietta (e di fatto lo conferma) nella scia dei campioni tricolori junior che l'hanno preceduto, qui in Trentino. Dal recente Michele Vaia fino a Nekagenet Crippa, passando, naturalmente per Cesare Maestri.
E conferma, importantissima conferma, è arrivata anche dallo stesso Maestri. Il campione italiano uscente tra gli under 23 ha ricominciato da dove aveva chiuso lo scorso anno, meritando il primo posto tra le promesse, grazie all'ottava piazza guadagnata sull'impegnativo tracciato di Oncino che, come doveva essere, ha esaltato i suoi figli, con Bernard ancora una volta in versione monologo, seguito a distanza da Martin e tutti gli altri costretti a giocare per il terzo posto, andato a Luca Cagnati. Poco dietro, invero, ecco Maestri: il ventunenne di Bolbeno ha tenuto la scia dei big (Dematteis esclusi), mantenendo a vista i vari Baldaccini e De Gasperi che l'hanno preceduto. Insomma, l'allievo di Giordano Zanetti riparte dal trono under 23: il 10 agosto, sulla Panarotta, potrà vestire nuovamente il tricolore. Sempre tra i senior, interessante anche l'undicesimo posto dell'aquilotto Andrea Debiasi (Atletica Trento).
E a proposito di Atletica Trento, eccola nuovamente Francesca Iachemet: il circuito vallonato di Oncino si è adattato al meglio alla quarantenne cembrana, eccellente quinta nel giorno che ha esaltato la cuneese di Bormio Elisa Desco, vincitrice davanti all'altra valtellinese Alice Gaggi. Insomma, la corsa in montagna trentina continua a raccogliere sorrisi: il tutto in attesa di Arco, quando tra una dozzina di giorni verrà messo in palio il titolo iridato under 18; Magnini e Gabrielli sono già in prima fila.
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