Un passaggio della gara maschile (foto di Sauro Strappato)

Osimo: verdetti azzurri al Cross Valmusone

12 Novembre 2023

Nelle sfide assolute la piemontese Gemetto e il brianzolo Alfieri conquistano l’undicesima edizione della campestre marchigiana, indicativa per gli Europei, con circa 750 partecipanti

Ancora un successo di risultati e di partecipazione al Cross Valmusone. L’edizione numero 11 della corsa campestre nazionale a Osimo si conferma una tappa importante del calendario in chiave azzurra, seconda delle prove indicative per i prossimi Europei in programma tra un mese a Bruxelles, il 12 dicembre. Nell’evento allestito dall’Atletica Amatori Osimo del presidente Alessandro Bracaccini, più di 750 i partecipanti provenienti da tutta Italia negli spazi verdi intorno al campo scuola della Vescovara. A livello assoluto conquistano la vittoria Luca Alfieri e Valentina Gemetto. Tra gli uomini il 23enne brianzolo dell’Atletica Casone Noceto attacca poco oltre metà gara e poi va in fuga intorno al settimo chilometro per imporsi in 30:02. Alle sue spalle nei 10 km il piemontese compagno di club Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto) si aggiudica il duello per il secondo posto, al rientro da un periodo di stop, con il tempo di 30:19 sotto una leggera pioggia. Finisce terzo Pietro Arese, campione europeo in staffetta di cross e specialista dei 1500 metri. In un test su una distanza per lui poco abituale, il torinese delle Fiamme Gialle arriva con 30:24 dopo aver lottato a lungo per la seconda posizione. Più dietro il trentino Nikolas Loss (Atl. Valle di Cembra, 30:47), inizialmente nel quartetto di testa, e il veneto Nicolò Bedini (Gp Parco Alpi Apuane, 30:55), entrambi under 23, quindi si piazza sesto Luca Ursano (30:57), calabrese dell’Atletica Vomano.

È netta l’affermazione sui 7 chilometri per Valentina Gemetto (Dk Runners Milano) che prende l’iniziativa nella seconda parte. La 25enne cuneese allunga con decisione festeggiando il successo a braccia alzate in 23:23 dopo il secondo posto dell’anno scorso. Ampio il vantaggio sull’altra piemontese Elisa Palmero (Esercito) che chiude con 23:45 mentre è terza la bresciana Federica Zanne (Esercito, 24:04). Ai piedi del podio Michela Cesarò (Carabinieri, 24:13) seguita dalle promesse Ilaria Bruno (Atl. Brugnera Friulintagli, 24:16) e Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte, 24:29). La gara del cross corto di 3 chilometri vede prevalere il 22enne Marco Ranucci (Atl. Studentesca Rieti Milardi, 8:31) e Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco, 9:32). Spunti interessanti anche dalle sfide giovanili. Nei 6 km sempre al comando il trentino Francesco Ropelato (Us Quercia Rovereto), pluricampione italiano della specialità, che riesce a primeggiare in 18:07 davanti al tricolore su strada Lorenzo Pelliciardi (Atl. Iriense Voghera, 18:12) e al 16enne Vittore Simone Borromini (Toscana Atl. Jolly, 18:15), vincitore quest’anno del titolo under 18 nella campestre. Si decide nel finale invece la prova di 4 km con l’allieva milanese Sofia Sidenius (Bracco Atletica, 13:47) a precedere la compagna di squadra Adele Roatta (Bracco, 13:50), terza Elena Ribigini (Atl. Arcs Cus Perugia, 13:56). Domenica prossima, al Cross La Mandria di Venaria Reale (Torino), è in programma la terza tappa del calendario nazionale verso gli Europei.

GLI ATLETI DELLE MARCHE - Tra i marchigiani, due terzi posti nel cross corto di 3 chilometri. Sul podio maschile il campione paralimpico Ndiaga Dieng (Atl. Avis Macerata) in 8:52 e al femminile stesso piazzamento della pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata) con 10:03, ma è da sottolineare anche la quarta posizione di Maurizio Farina (Cus Urbino, 8:56). Nella gara di 10 km il migliore delle Marche è Fabio Sirocchi (Asa Ascoli Piceno), diciottesimo in 33:28, poi 26° Alessio Monti (Sef Stamura Ancona, 35:57). Sui 7 chilometri arriva quattordicesima Chiara Fucelli (Atl. Avis Macerata) con 28:02 davanti a Sophia Irina Piras (Cus Urbino), quindicesima in 29:12. La prova under 20 vede al sesto posto l’urbinate Luciano Carallo (Collection Atl. Sambenedettese), campione italiano allievi di corsa su strada, che percorre i 6 chilometri in 18:48 ma entra in top ten anche Leonardo Storani (Atl. Avis Macerata), ottavo con 18:57, poi 15° Giosuè Bonifazi (Cus Camerino, 19:25), 22° Niccolò Rubini (Atl. Avis Macerata, 20:10), 27° Redha Chenouf (Gabbiano Pesaro, 20:43), 28° Matteo Collini (Collection Atl. Sambenedettese, 21:03). Al femminile 13esima nella gara under 20 l’allieva Valeria Carnevali (Sef Stamura Ancona, 14:40), 19esima Sara Maltoni (Atl. Fabriano, 15:26) e 20esima Sofia Romagnoli (Atl. Avis Macerata, 15:46), tutte classe 2007, quindi 21esima Miriam Arcone Venturini (Atl. Jesi, 15:50) e 22esima Matilde Marchetti (Collection Atl. Sambenedettese, 16:11).

Nelle sfide dedicate ai giovanissimi, valide come tappa inaugurale del Grand Prix dell’Italia centrale (Marche, Umbria, Abruzzo) per allievi, cadetti e ragazzi, tra gli under 16 vincono l’abruzzese Tamirat Del Prete (Pol. Tethys Chieti, 9:19 nei 3 km) e la trentina Paola Parotto (Us Quercia Rovereto, 2 km in 6:55). Per le Marche terza Emma Donnanno (Atl. Fano Techfem) e quinta Irene Ippoliti (Atl. Avis Macerata), quinto anche il cadetto Marsel Provenziani (Atl. Avis Macerata) e ottavo Manuel Rogani (Sef Stamura Ancona). Nella gara under 14 successo di Nicolò Cozza (Atl. Fabriano), davanti a Luca Tomarelli (Atl. Amatori Osimo) e Riccardo Bevilacqua (Atl. Fano Techfem), e dell’umbra Bianca Baiocco (Atl. Libertas Arcs Perugia) con il terzo posto di Lucia Vigilante (Atl. Avis Macerata). Per i master, nella quinta e ultima prova dei Societari regionali, vittoria di Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona, SM40) e Lucia Burini (Sef Stamura Ancona, SF40). A fare gli onori di casa Simone Pugnaloni, sindaco di Osimo, insieme tra gli altri a Fabio Luna, presidente Coni Marche, e Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d’Oro.