Padova Marathon, i protagonisti dell’edizione 2023

22 Aprile 2023

Favoriti gli atleti africani sulle strade della città veneta. In programma anche la mezza maratona con partenza da Abano Terme

Tutto pronto per la 23esima Padova Marathon di domenica 23 aprile. Nella gara maschile spicca la presenza del keniano Jonathan Maiyo che vanta un personale di 2h04:56 a Dubai nel 2012 mentre nello scorso dicembre a Malaga ha chiuso in 2h09:47. A sfidarlo ci sarà l’etiope Yergalem Shewalem, atleta da 2h08:32, oltre al keniano Gilbert Chumba (2h10:16) che torna nella città del Santo dopo il terzo posto dell’ultima edizione e i successi colti a Treviso nel 2018 e nel 2019. Da idraulico a maratoneta, con l’atletica ha potuto sostenere una famiglia poverissima (ha sette fratelli e una sorella) nel suo Paese. Da seguire anche l’etiope Tolosa Geleto, debuttante sui 42,195 chilometri e terzo alla mezza maratona di Padova nel 2022. Tra gli iscritti poi i keniani Geoffrey Pyego e Edward Kimetto, l’ugandese Oscar Kibet, il ruandese Jean Baptiste Simukeka (Gs Orecchiella Garfagnana), che si è aggiudicato la maratona di Reggio Emilia nel 2015, e lo sloveno Rok Puhar, primo a Essen nel 2021.

In campo femminile i favori del pronostico sono per la 24enne etiope Alemtsehay Asefa, già vincitrice in due occasioni della maratona di Taipei e forte di un personale sulla distanza di 2h24:42. Sulla sua strada la burundese Cavaline Nahimana (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 2h30:09 PB) che torna a Padova dopo il terzo posto nella mezza del 2022 quando firmò anche il personale e che in carriera vanta anche la seconda piazza nella maratona di Reggio Emilia 2021. L’ugandese Nancy Cheptegei e l’etiope Tigist Bikila proveranno a disturbare i loro piani. Il via alle 8.30 dall’area dello Stadio Euganeo.

Nella mezza maratona, che scatterà alle 9.45 da Abano Terme, i migliori personali sono quelli dei keniani Kennedy Kipyeko (1h00:39 alla Stramilano 2015, ma in carriera si è imposto anche nelle mezze maratone di Nizza, due volte, e Verona), Ishmael Chelanga Kalale (1h00:47) e Solomon Koech (1h00:56, realizzato a Verona nel 2020, ma ha vinto anche le maratonine di Firenze, Crema e Zagabria). Occhio però anche al ruandese John Hakizimana (Sport Project Vco), terzo alla recente Milano Marathon e a dicembre dominatore sulle strade di Reggio Emilia, e al burundese Jean Marie Niyomukiza (Atl. Libertas Unicusano Livorno). Potrebbe poi stupire il 19enne etiope Yimer Tadele Demissie. In chiave italiana, il nome principale è quello di Michele Fontana (Aeronautica). Tra le donne il miglior riscontro cronometrico appartiene all’etiope Likina Amebaw, 1h09:01 a Varsavia lo scorso anno, con la connazionale Asmerawork Bekele (1h12:10) nel ruolo di principale contendente.

In gara fra le due prove agonistiche nell’evento organizzato da Assindustria Sport circa 4000 atleti da 53 nazioni diverse, senza contare i partecipanti attesi alle stracittadine. Presenti due “pacer” d’eccezione come Ruggero Pertile (oggi direttore tecnico di Assindustria Sport, ma due volte vincitore sul traguardo di Prato della Valle e tre volte olimpico) e Anna Incerti (campionessa europea nel 2010, a sua volta olimpica in tre edizioni dei Giochi) che faranno da riferimento per gli atleti da 1h25. Nel mirino i record della corsa, anche grazie al leggero ma significativo restyling del percorso adottato per questa edizione: nella maratona, per gli uomini è dell’etiope Aredo Toleda Tadese (2h09:02 stabilito nel 2011) e al femminile dell’etiope Waganesh Mekasha (2h29:18 del 2018), invece nella mezza maratona maschile del keniano Victor Kipchirchir (59:19 nel 2021) e per le donne dell’etiope Rahma Tusa (1h09:06 nel 2021).

TV - Sintesi su RaiSport lunedì 24 aprile dalle ore 19.25.

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File allegati:
- Il sito della manifestazione


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