Padova: altre medaglie vinte ai Campionati Indoor
La seconda giornata dei Campionati Italiani Indoor a Padova porta alla Emilia Romagna un secondo titolo nazionale, dopo quello del carabiniere Fabrizio Schembri ieri nel triplo. Il successo è di un atleta del Marocco, che con le nuove regole in vigore dal 2015, può fregiarsi del titolo nazionale assoluto. Il vincitore è Said El Otmani (Atl. Reggio), ancora poco conosciuto in Emilia Romagna, visto che è al 1° anno all’Atl. Reggio, ma che è in Italia da alcuni anni ed è “equiparato” essendo tesserato in Italia fin dalle categorie giovanili. L’avevamo visto vincere alla grande la gara seniores del cross di Scandiano, ma oggi ha sorpreso tutti nei 3000 metri, in una gara in cui gli atleti stranieri o d’origine straniera erano circa la metà. Con il tempo di 8.06.27 ha migliorato il suo primato sulla distanza e ha preceduto il connazionale Yassine Rachik (Atl. Cento Torri Pavia) con 8.08.81 e Andrea Tagnese (Cus Torino) con 8.09.00.
Nelle altre gare arrivano altre 2 medaglie, un argento e un bronzo per 2 atleti “veterani” dei Carabinieri Bologna. Paolo Dal Soglio, 45 anni, è 2° nel peso con 17,77, preceduto dal suo allievo 23enne Daniele Secci (Fiamme Gialle) con 19,56. Christian Obrist, classe 1980, dopo il 3° posto di ieri nei 1500, ripete il piazzamento negli 800 dove è 2° nella seconda serie fra le 3 in programma e si piazza al 3° posto complessivo dopo Joao Neves Buzzotti (Atl. Livorno) 1.50.68 e Lorenzo Pilati (Atl. Valli di Non e Sole) 1.51.01; per Obrist 1.51.12, che è primato nazionale sm35, con cui precede in classifica Gabriele Bizzotto (Cus Parma) 1.51.30, che si piazza al 4° posto, 2° nella serie apparentemente migliore vinta da Buzzotti. In questa gara era presente anche Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis) che si piazza al 19° posto complessivo con 1.58.44.
Questi gli altri piazzamenti degli atleti della nostra regione.
Uomini. 60 metri: non superano le batterie Luca Valbonesi (Atl. Imola Sacmi Avis) con 7.08 e Marco Gianantoni (Virtus Emilsider Bologna) con 7.08.
Alto: 6° posto per Ferrante Grasselli (Fratellanza) con 2,15 e 9° per Nicola Ciotti (Carabinieri) con 2,12.
Lungo: 5° posto per Riccardo Serra (Fratellanza) con 7,26 e 6° posto per Camillo Kaborè (Carabinieri) con 7,25. In qualificazione Serra aveva saltato 7,31.
Peso: 7° posto per Giacomo Drusiani (Fratellanza) con 14,94, dopo 15,42 ottenuto in qualificazione.
4x200: 7° e 8° posto per Virtus Emilsider Bologna e Atl. Imola Sacmi Avis, rispettivamente con i tempi di 1.29.75 e 1.30.01. Per la Virtus hanno corso Andrea Pedrelli, Gabriele Hazmi, Marco Gianantoni e Simone Monzani. Per Imola Angelo Cervellera, Davide Bernabei, Luca Bartolotti, Luca Valbonesi.
Donne. 60 metri: continua la serie di gare prodigiose per la quindicenne Zaynab Dosso (Corradini Rubiera). Dopo 7.44 in batteria (2° tempo fra tutte), 7.43 in semifinale (3° tempo), si piazza al 4° posto in finale con 7.44, dietro Audrey Allow (Fiamme Azzurre) 7.34, Martina Giovanetti (Forestale) 7.40, Ilenia Draisci (Esercito) 7.40. Nelle batterie anche l’altra allieva Eleonora Iori (Fratellanza 1874 Modena) in evidenza con 7.68, primato personale migliorato di 4/100, tempo che ripeterà anche in semifinale.
400 metri: 5° posto in finale, correndo alla partenza nella poco favorevole prima corsia, per la junior Ayomide Folorunso (Cus Parma) che con 54.83 non è lontana dal 54.68 suo primato personale. Al 1° posto Chiara Bazzoni (Esercito) con 53.51.
800 metri; 6° posto complessivo con 2.10.94 per Judit Varga (Edera Forlì), che ieri aveva vinto la medaglia di bronzo nei 1500. Oggi, nella gara vinta dalla modenese Elisa Cusma Piccione (Esercito) con 2.08.43, anche il 10° posto di Chiara Casolari (Fratellanza) con 2.12.70.
3000 metri: 12° posto per Claudia Finielli (Atl. Reggio) con 10.10.71.
4x200: 5° posto per il Cus Parma con Martina Manzini, Desola Oki, Elisa Maria Di Lazzaro e Ayomide Folorunso, cioè 2 allieve e 2 junior, che con 1.40.93 realizzano la m.p.n. under 20.
Giorgio Rizzoli
Le foto sono di GIANCARLO COLOMBO / FIDAL
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