Palio Città della Quercia 2023: un po' di numeri

02 Settembre 2023

Alcuni dati interessanti della 59° edizione del Palio Città della Quercia che andrà in scena mercoledì 6 settembre prossimo a Rovereto

Tra dodici mesi il Palio Città della Quercia compirà i sei decenni di vita e già questo è un numero più che significativo nella storia del meeting roveretano. Nel frattempo a pochi giorni dall’edizione numero 59 sono altre le cifre da sottolineare. Vediamole alcune nel dettaglio

14 - Le Medaglie di Budapest 2023 in gara a Rovereto: 4 ori, 4 argenti, 6 bronzi

Sono quattro i Campioni Iridati in carica che saranno in gara a Rovereto, tutti a stelle e strisce, vale a dire JT Smith e Brandon Carnes (4x100) nei 100 metri, Twanisha Terry (4x100) nei 100 femminili ed Alexia Holmes (oro nella staffetta mista) nei 400 metri;

Altrettanti gli argenti con il fiorentino Leonardo Fabbri nel peso e le velocista giamaicana Natasha Morrisson e Briana Williams nei 100 (entrambe seconde nella 4x100 in Ungheria) con Janieve Russell (4x400) al via del giro di pista;

A completare il conto, ecco sei medaglie di bronzo a cominciare dal terzo posto di Oblique Seville e Rohan Watson con la 4x100 giamaicana, quello del britannico Ben Pattisson negli 800 metri, del colosso statunitense Joe Kovacs nel peso, della caraibica Sara Williams nei 400 metri in gara insieme alla britannica Ama Pipi, sul podio con la  staffetta 4x400 inglese.

 

37- Le Nazioni rappresentate nel Palio della Quercia 2023, da tutti i continenti

Kenya, Giamaica, Stati Uniti, Francia, Sudafrica, Olanda, Germania, Estonia, Gran Bretagna, Polonia, Spagna, Burundi, Irlanda, Etiopia, Australia, Canada, Senegal, Cuba, Belgio, Romania, Portogallo, Singapore, Svizzera, Slovacchia, Benin, Ungheria, Nuova Zelanda, Danimarca, Repubblica Dominicana, Nigeria, Lituania, Messico, Ucraina, Bahamas, Giappone e naturalmente Italia.

 

3 - I Campioni Olimpici in Carica

Oltre alle già citate giamaicane Morrisson e Williams, trionfatrici nella 4x100 a Tokyo 2021, nell’ultima edizione dei giochi olimpici si è seduto sul trono a cinque cerchi anche l’americano Michael Cherry con la 4x400 degli Stati Uniti


4 - I Primatisti del Palio Città della Quercia in gara

Lo stesso Cherry è un vero e proprio affezionato al Palio Città della Quercia e si presenterà in pista con il ruolo di recordman del meeting nei 400 metri grazie al 44”55 del 2021; a dirla tutta il doppio campione iridato di Doha 2019 (4x400 e staffetta mista) è imbattuto da due edizioni al Palio, essendosi imposto anche nel 2022. Discorso analogo per la connazionale Twanisha Terry: la campionessa mondiale in carica detiene il primato del Palio nei 100 metri con 11”02 (2022), a braccetto con la giamaicana Christina Williams (2016) e l’altra statunitense Gardner English (2018).

Nel mezzofondo sarà dunque in gara sarà il burundiano Egide Ntakarutimana, atteso sui 3000 metri dodici mesi dopo aver siglato il nuovo record del meeting nei 5000 metri con 13’08”43 mentre la pedana del Getto del peso ospiterà l’azzurro Zane Weir, campione europeo indoor in carica e recordman del Palio grazie al 21,32 del 2021.

 

45 - Gli anni del record più longevo

Sono passati 45 anni dell’8,32 con cui lo jugoslavo Nenad Stekic scrisse nell’edizione del 1978 una delle pagine di storia principali del Palio Città della Quercia. Nessuno da allora è riuscito a superare questo limite, destinato a perdurare almeno per altri 12 mesi considerata l’assenza del salto in lungo dal programma di quest’anno. Di soli due anni più giovane è il primato di 20”02 nel mezzo giro di pista di Pietro Mennea: memorabile la presenza della Freccia del Sud al Palio del 1980. Al femminile i primi anni ’80 regalarono l’1’57”69 della rumena Fita Lovin negli 800 metri (1981), il 20,70 della cecoslovacca Helena Fibingerova nel peso (1982) ed il 32’30”91 della portoghese Aurora Cunha nei 10.000 metri (1984).



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