Sandro Bernardi

Palma d’argento Coni per Sandro Bernardi

Ha guidato i suoi atleti alla conquista di titoli italiani, oltre a far parte dello staff azzurro. E di recente Sandro Bernardi, allenatore specialista dei salti, ha ricevuto un importante riconoscimento: la Palma d’argento Coni al merito tecnico, per i risultati ottenuti e per l’impegno dedicato all’atletica. Ma è sempre in attività, riconfermato all’interno della nuova struttura regionale dove ha il ruolo di coordinatore del settore valutazioni e di collaboratore nei salti: “Sono ancora motivato e orgoglioso di avere la fiducia del Comitato”, racconta l’ascolano, ottant’anni compiuti a novembre, che da poco ha ottenuto dalla FIDAL la nomina di allenatore benemerito, attribuita dal consiglio federale.

Cresciuto alla scuola del ‘prof’ Carlo Vittori come atleta e poi come tecnico, ha iniziato nel 1959 a praticare la marcia gareggiando anche nelle Fiamme Gialle per tre anni. Nel 1966 ha cominciato ad allenare e porta la sua firma il primo successo tricolore individuale dell’Asa Ascoli Piceno, quello del marciatore Valerio Mariani sui 6000 metri in pista allievi a Roma nel 1967. Poi nel 1972 ha avviato la carriera di allenatore dei salti in estensione, frequentando nel 1974 il secondo corso specialisti. In tutto ha festeggiato 15 titoli italiani giovanili tra lungo e triplo, con quattro atleti: Vanessa Alesiani, Marco De Santis, Edoardo Vanni e Federica De Santis. Negli ultimi due quadrienni ha avuto l’incarico nel settore tecnico nazionale come valutatore, dal 2016 al 2024, mentre è dal 2001 che collabora con il Comitato regionale, nel 2006 aveva ricevuto la Palma di bronzo Coni e nel 2008 gli è stata conferita la Quercia FIDAL di primo grado al merito atletico.

La consegna della Palma d’argento Coni

Nella foto di archivio, Sandro Bernardi con i quattro saltatori campioni italiani