Palmas Suergiu. Il Commento di Antonello Vargiu

Grande festa a Palmas Suergiu, frazione di San Giovanni Suergiu, per la terza edizione della Palmas Corre. Circa 600 atleti hanno partecipato alla manifestazione ideata da Marco Madeddu con la collaborazione della Associazione Culturale Palmas Vecchio e l’apporto tecnico dei componenti la società Atletica Cortoghiana. La gara è stata vinta per il secondo anno consecutivo da Damiano Boi, atleta Senior tesserato per l’Atletica Santadi, mentre in campo femminile la vittoria è andata a Giuseppina Cauli (SF35, Forti e Veloci Roma). Perfetta tutta l’organizzazione, curata nei minimi particolari, e suggestivo il giro previsto per la gara, lungo 7 km., totalmente su strada sterrata di campagna. Unico problema il fortissimo caldo, che ha condizionato la prestazione di tanti atleti, anche se per fortuna era presente una leggera brezza di vento. Alle 19 in punto ha inizio la gara. Gli atleti iscritti alla competitiva sono 160 e sono tutti muniti di chip. Alle loro spalle sono posizionati gli oltre 400 atleti della non competitiva. Giusto alcune centinaia di metri e si esce subito dal paesino. La strada di campagna si presenta subito molto sconnessa e polverosa mentre ai lati sono presenti dei vigneti carichi di uva. L’andatura degli atleti di testa non è intensissima. Damiano Boi è tallonato sin dalle battute iniziali da Massimiliano Nocco (SM40, Zitto e Corri) ma sono presenti anche tanti altri atleti, a pochi metri di distanza, con l’intenzione di ben figurare. Tra questi ci sono i giovani Mattia Gelso (Senior, Pol. Atl. Santadi) e Angelo Rosas (SM35, Zitto e Corri) ma anche altri atleti meno giovani come Simone Pes (SM40, Marathon Club CA), Antonio Cogoni (SM45, Atl. Iglesias)e Angelo Contu (SM50, Atletica San Sperate). Primo rinfresco al km. 2,5, appena dopo aver superato la bellissima chiesa campestre dove l’anno scorso venne organizzato l’arrivo. E’ proprio in quel punto che inizia a presentarsi una leggera ma costante salita che rende ancora più selettiva la posizione degli atleti. Boi e Nocco acquistano un leggero vantaggio sul resto degli inseguitori e faranno gara assieme sino a poco prima di rientrare nel paese. Il percorso comunque si presenta sempre abbastanza ostico, per via del terreno morbido e irregolare, ma la vegetazione tutta intorno è piacevole e lussureggiante. Suggestivo anche il superamento di un piccolo torrente d’acqua passando su uno stretto ponticello. Intorno al 5° km. è presente un secondo rinfresco, perfettamente organizzato, dove sono presenti un adeguato numero di persone. Nei 2 km. finali il terreno assume una maggiore regolarità e larghezza mentre in lontananza si intravedere il piccolo campanile di Palmas che ci da la direzione giusta per l’arrivo. La sfida tra Boi e Nocco alla fine vede prevalere il più giovane atleta di Santadi mentre per il terzo posto prevale la grande esperienza di Cogoni su quella di Rosas. Questi i primi 10 atleti uomini con i tempi impiegati: 1° Damiano Boi in 24’13”; 2° Massimiliano Nocco in 24’17”; 3° Antonio Cogoni in 24’28”; 4° Angelo Rosas in 24’39”; 5° Simone Pes in 24’55”; 6° Angelo Contu in 25’08”; 7° Genesio Lusci (SM50, Sulcis Carbonia) in 25’31”; 8° Mattia Gelso in 25’52”; 9° Francesco Ferraro (SM40, Sulcis Carbonia) in 25’56”; 10° Sergio Fulgheri (SM55, Sulcis Carbonia) in 26’00”. In campo femminile Giuseppina Cauli non ha grossi problemi ad arrivare per prima distanziando sin dall’inizio le proprie rivali. Ottimo secondo posto per Marisa Cau (SF50, Gruppo Polisportivo Assemini) che riesce ad anticipare di poco Anna Rita Zanda (SF45, Atletica Cortoghiana). Queste le prime 10 atlete donne con i relativi tempi impiegati: 1^ Giuseppina Cauli (56^ ass.ta) in 28’43”; 2^ Marisa Cau (74^) in 30’19”; 3^ Anna Rita Zanda (77^) in 30’40”; 4^ Patrizia Bernardini (SF40, Sulcis Carbonia)(78^) in 30’45”; 5^ Silvia Busanca (SF, Polisp. Uta 2000) (80^) in 30’54”; 6^ Paola Melis (SF40, Atl. Selargius) (86^) in 31’18”; 7^ Marina Trudu (SF50, Futura Cagliari) (88^) in 31’26”; 8^ Silvia Pusceddu (SF, Atl. Villamarese) (100^) in 32’15”; 9^ Manuela Musu (SF, Atl. Monteponi Iglesias) (109^) in 32’53”; 10^ Marta Hodoier (SF, Sulcis Carbonia) (110^) in 33’01”. Ottimo il rinfresco post gara con quantitativi veramente intensi di frutta, tra cui banane, anguria e uva.

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