Paralimpici, ad Ancona per il tricolore
21 Gennaio 2020Venerdì 24 e sabato 25 gennaio, al Palaindoor e al campo Italico Conti, la prima rassegna nazionale del 2020 verso le Paralimpiadi di Tokyo: in gara la plurimedagliata mondiale Oxana Corso
La stagione dell’atletica paralimpica comincia in anticipo. Venerdì 24 e sabato 25 gennaio, Ancona darà il battesimo all’anno dei Giochi Paralimpici di Tokyo con la quindicesima edizione dei Campionati italiani indoor e invernali di lanci. Tra i 104 iscritti Fispes e 123 Fisdir della prima rassegna nazionale del 2020, organizzata insieme al club marchigiano Anthropos Civitanova, è annunciata tra i protagonisti la sprinter Oxana Corso, reduce da un argento e un bronzo mondiale a Dubai lo scorso novembre. Al Palaindoor la velocista T35 delle Fiamme Gialle si cimenterà nei 60 e nei 200 per provare la partenza dai blocchi e confermare i numerosi titoli indoor già conquistati in carriera.
Tra le giovani leve ci saranno Margherita Paciolla (Omero Bergamo), la 16enne pluridecorata a livello continentale e iridato nello sprint e lungo T13, e Mario Bertolaso (Fiamme Oro), campione europeo giovanile nei 400 metri T20. Nei 60 maschili saranno presenti Farhan Hadafo Adawe (Dilettantistica Novara), bronzo agli Europei di Berlino nei 100 T52, e lo sprinter T63 Lorenzo Marcantognini (Sempione 82), componente di FISPES Academy. Il mezzofondo presenterà nelle liste di partenza il doppio bronzo continentale T53 Diego Gastaldi (Sport No Limits). Nel lungo spiccano i nomi di Roberto La Barbera (Pegaso), il saltatore 52enne dalla pluridecennale carriera che ai Mondiali di Dubai ha guadagnato il settimo posto nella categoria T64, e di Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre), nono nella stessa specialità. Sono al primo test stagionale anche Marco Pentagoni (Dilettantistica Novara), bronzo europeo T63, e la primatista italiana indoor T37 Francesca Cipelli (Veneto Special Sport).
Al campo Italico Conti, fari puntati sui lanciatori Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure), esordio mondiale da ottavo posto nel disco F64, e Stanislav Ricci (Francesco Francia), recordman tricolore del giavellotto F63. In chiave femminile la pedana del peso F20 attende Chiara Masia (Polisportiva Luna e Sole Sassari), capace di salire sul podio iridato di Nottwil con la medaglia di bronzo under 20. Venerdì le gare all’aperto si svolgeranno dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.30, le prove indoor avranno luogo dalle 15.00 alle 19.30. Sabato l’appuntamento con le gare outdoor e indoor sarà dalle 9.00 alle 13.00.
Alla presentazione di questa mattina in Comune ad Ancona, a fare gli onori di casa è stato l’assessore allo sport Andrea Guidotti: “Siamo felici dei numeri e di essere un punto di riferimento per lo sport paralimpico. Teniamo molto alla collaborazione con l’Anthropos e a questo evento. Gli atleti FISDIR e FISPES hanno molto da insegnare”. C’era anche la pluricampionessa iridata Assunta Legnante (Anthropos Civitanova), reduce dalle medaglie d’oro ai Mondiali di Dubai nel peso e nel disco F11: “Sono orgogliosa di essere marchigiana d\'adozione perché è bello poter contare su sinergie d’eccellenza tra società sportive, federazioni, comitati e rappresentanti amministrativi. Il 2020 è importante, dovrò mettere a frutto il lavoro di un quadriennio. Sono molto seria e determinata, ma lo sport per me non è mai un sacrificio. Per questo motivo non perdo mai il mio sorriso”.
Un supporto su più fronti è garantito dalla FIDAL Marche, presieduta da Giuseppe Scorzoso: “Le date anticipate dipendono da una necessità di Fisdir e Fispes, ma non faremo mancare il sostegno attivo dal punto di vista delle risorse umane e con una gestione informatica collaudata”.
“Con Ancona si apre una stagione agonistica importante proiettata alle Paralimpiadi di Tokyo - commenta il presidente Fispes, Sandrino Porru - Per gli atleti l’appuntamento servirà per affinare le prestazioni a caccia del sesto posto nel ranking mondiale, opportunità che permetterà di aspirare a guadagnare altri slot per i Giochi, oltre ai cinque già in possesso dell’Italia. Ringrazio le società sportive che stanno sostenendo questo breve percorso di avvicinamento a Tokyo che farà tappa a Jesolo per il Grand Prix, in Polonia per gli Europei e a Concesio (Brescia) per gli Assoluti. Un ringraziamento speciale va al Comune di Ancona che continua a credere in noi, ad Anthropos Civitanova e a tutti i nostri partner istituzionali e privati”.
Nelio Piermattei, presidente della società Anthropos Civitanova, commenta: “Sono veramente soddisfatto per i riscontri che le iscrizioni ci danno in termini di atleti partecipanti. L\'anticipo della data dell’evento di due mesi, il freddo ed altri fattori lasciavano intravedere un calo dei partecipanti, ed invece siamo all\'edizione record. Questo è un fortissimo stimolo a fare bene e a non tradire la fiducia, confermata da questi numeri, che le società sportive paralimpiche continuano a porre su di noi”. Al suo posto è intervenuta Luisa Fulvi, consigliere Anthropos: “La nostra squadra è pronta. Un grande ringraziamento va a tutti per il supporto. Anche agli oltre 100 volontari e alle scuole”.
Luca Savoiardi, presidente Cip Marche, ha aperto il libro dei ricordi: “I Campionati italiani paralimpici hanno inaugurato il Palaindoor di Ancona 15 anni fa ed è un vanto che questa kermesse sia radicata nel territorio”. Sabina Schiavoni, delegato regionale FISPES, ha completato la panoramica sui dati: “Siamo entusiasti della risposta: 104 atleti con stelle del calibro di Oxana Corso e Roberto La Barbera”.
Fabio Luna, presidente Coni Marche, ha sottolineato: “Un piacere iniziare l’anno con queste gare. Non ci interessano solo i risultati sportivi e la presenza di eventi di respiro nazionale e internazionale, ma siamo fieri della collaborazione con Cip e FIDAL, alla base di una cultura sportiva a 360 gradi senza divisioni”. Fabio Sturani, responsabile della segreteria della Giunta Regionale, ha ribadito il sostegno delle Marche nei confronti dello sport paralimpico e l’affiatamento con l’Anthropos: “La qualità della manifestazione garantisce un forte richiamo unendo sport, turismo e promozione. Le società di eccellenza come l’Anthropos sanno organizzare gli eventi e ricordano che lo sport è per tutti”.
La docente d’arte Sabrina Piastrellini, mamma del campione europeo indoor di salto in alto Gianmarco Tamberi e rappresentante dell’istituto d’istruzione superiore Savoia Benincasa, ha espresso la propria contentezza per l’attività con gli studenti: “Ci attende un’esperienza dal valore inestimabile. A scuola abbiamo avviato un corso AFM a indirizzo sportivo. Ho l’atletica nel sangue e voglio che i miei ragazzi prendano contatto con la realtà paralimpica”. A chiudere la conferenza è stato Tarcisio Pacetti, delegato provinciale Cip e membro del consiglio nazionale Cip in rappresentanza degli organi territoriali: “Nelio Piermattei è l’anima dell’evento. Siamo orgogliosi da tutti i punti di vista. Soprattutto di avere al nostro fianco figure positive come Assunta Legnante e della sinergia con il mondo scolastico, un fattore di crescita e un sogno che si realizza. I più giovani faranno tesoro dell’esperienza e saranno ambasciatori della disabilità, che non è una malattia, ma va valutata e seguita, per coinvolgere sempre più persone nello sport paralimpico”.
I Campionati italiani paralimpici indoor e invernali di lanci sono realizzati grazie al patrocinio di Comune e Provincia di Ancona, Regione Marche e al contributo di Karhu (sponsor tecnico), PMG Italia, Human Tecar, Inail, Superabile Inail, Anpas, Protezione Civile Marche, FIDAL Marche, FIDAL Servizi, Nerea, Conti degli Azzoni, Errea, Ica, Eurosuole Spa.
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