Pilati e Ronconi campioni tricolori; 4 medaglie
06 Febbraio 2017Quattro medaglie trentine nei Campionati Junior e U23 di Ancona con i due titoli tricolori by Lorenzo Pilati nei 1500 e Marta Ronconi nell'asta
Due ori con Lorenzo Pilati (Atletica Valli di Non e Sole) nei 1500 metri e con Marta Ronconi (Us Quercia Trentingrana) nel salto con l'asta, entrambi under 23, un argento con l'arcense di casa sulla via Emilia Sara Modena nel salto in alto juniores, un bronzo ancora con Pilati negli 800 metri: è questo il bottino dell'atletica trentina nella due giorni tricolore di Ancona che ha assegnato i titoli italiani indoor Juniores e Promesse.
Che il buon Pilati avesse in canna una doppia chance da medaglia era preventivato, ma la caccia del ventenne noneso si è rivelata davvero proficua a cominciare dall'oro conquistato nel pomeriggio di sabato nei 1500 metri coperti in 3'49"78 per tenere a bada le velleità del compagno di allenamento Mattia Padovani, lecchese da qualche mese residente a Trento per ragioni di studio e di allenamento nel team di Pierino Endrizzi, proprio con Pilati. Nemmeno 24 ore il clesiano è tornato in pista negli 800 metri: tattica più attendista la sua, salvo ultimi 300 metri in poderosa rimonta per chiudere sul terzo gradino del podio(1'52"17), alle spalle dell'emiliano Francesco Conti e del veronese Alessandro Del Ben; quinto posto per il veronese dell'Us Quercia Trentingrana Brian Abakpereh.
Proprio mentre Pilati andava ad imporsi nei 1500, sabato pomeriggio, la pedana dell'asta salutava il titolo tricolore di una Marta Ronconi che dopo aver siglato il record trentino due settimane fa a quota 3,90 è andata vicina al bis anche al PalaBancaMarche, mettendo prima al sicuro la vittoria nel campionato italiano (3,85 a referto) per poi tentare tre assalti a quota 4,01. Non è andata bene, ma l'impressione è che il muro dei 4 metri sia destinato a cadere in fretta.
La quarta medaglia made in Trentino ha preso quindi forma nel salto in alto juniores grazie alla campionessa italiana in carica all'aperto Sara Modena, arcense che da questa stagione difende i colori de La Fratellanza Modena: la diciottenne di Arco ha debuttato in questa stagione con un buon 1,71, arrendendosi alla sola ravennate Marta Morara, capace di 1,76.
Nella stessa gara, sesto posto per la predazzana Pamela Croce (Us Quercia Trentingrana), fermatasi invece a 1,65.
Ed a proposito di ottimi piazzamenti, la due giorni anconetana ha regalato altri ottimi risultati nelle parti nobili della classifica, a cominciare dalla medaglia di legno conquistata nel salto in alto juniores da Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana). Il neo gialloverde allievo di Alberto Faifer dopo aver ottenuto il quarto posto settimana scorsa nella rassegna tricolore di prove multiple ha avvicinato nuovamente il podio fermandosi a quota 2 metri nella gara vinta dal favorito Stefano Sottile con 2,12. Diversi poi sono stati i quinti posti targati Trentino. Oltre al già citato Abakpereh, il numero cinque è infatti uscito sulla ruota dell'altro noneso Francesco Libera (Atletica Valli di Non e Sole, allenato da Matteo Pancheri), eccellente protagonista dei 60hs juniores, tanto da meritare l'accesso ad un'insperata finale con il nuovo primato personale di 8"21 staccato in semifinale. Ed ancora quinta piazza anche per il giovane aquilotto Teodros DeCarli, uscito dal PalaBancaMarche con un ingente miglioramento del proprio primato personale nel salto in lungo: tra gli juniores infatti il portacolori dell'Atletica Trento ha staccato un perentorio 6,93 che gli ha permesso di aggiungere ben 19 centimetri al precedente limite personale; un miglioramento che purtroppo non è valso una medaglia per l'allievo di Betty Zancanella, nella classifica guidata da Denis Rigamonti con 7,35 e che ha assegnato i posti sul podio solo oltre i 7 metri.
Triplo piazzamento da top 8 anche per le giovani valsuganotte: negli 800 metri under 23 l'udinese di origine etiope Sintayehu Vissa (Gs Valsugana Trentina) ha arricchito la dose di quinti posti nostrani con un 2'11"78 nel giorno del successo tricolore della padrona di casa Eleonora Vandi (2'07"54), pronta a beffare nell'ultimo giro la vicentina di casa a Trento Elena Bellò (2'08"38) mentre l'under 23 bellunese Luisa Sinigaglia (Gs Valsugana Trentino) si è divisa nel fine settimana tra salto triplo (settima con 12,21 vittoria a Mavi Cestonaro con 13,41) e salto in alto, ottava a quota 1,59 nella prova vinta da Erika Furlani a 1,90.
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