Pista: Tricca e Bencosme, che ori!



Grosseto (GR) 4 ottobre. Chiusura dei Campionati Italiani Allievi con altri due ori per il Piemonte, questa volta tutti al maschile.

Se quella di Josè Bencosme (Atl. Cuneo) è una conferma, per altro già ben anticipata dalle brillanti batterie dei 400 hs di ieri, per Michele Tricca (Atl. Savoia) c’è un pizzico di sorpresa in più. Davvero ottimi i suoi 400 metri, chiusi con il suo nuovo personale di 48.26, un crono che lo proietta al nono posto delle liste italiane all-time di categoria; per lui una piccola rivincita dai Mondiali di Bressanone (qui l'allievo di Augusto Fontana, aveva vestito l'azzurro su questa distanza insieme a Davide Re) dove la sua prestazione era stata rovinata dalla febbre, non consentendogli di migliorarsi né di andare oltre il primo turno. Tornando a “Negi” invece, il cuneese allenato da Luigi Catalfamo, non ha avuto avversari e ha chiuso in 51.77, suo terzo miglior crono di sempre a 27 centesimi dal 51.50 che lo scorso 13 giugno l'ha fatto diventare il nuovo primatista italiano Under 18.

Tutte rosa invece le altre medaglie di giornata per il Piemonte, due argenti e un bronzo.

Un primo argento viene dal salto in lungo, dove la nostra regione vanta a livello giovanile una buona tradizione (in questa edizione ben 4 le atlete che, nella specialità, il Piemonte piazza tra le prime dieci), e va al collo di Giulia Liboà (Atl. Mondovì): per lei, al primo anno di categoria, nuovo primato personale con 5,79 metri. Alle sue spalle medaglia di legno ma grande soddisfazione comunque per Laura Oberto (Atl. Canavesana), anche lei al suo personale con 5,49 metri; da ricordare anche il  sesto posto di Cristina Martini (Atl. Savigliano) con 5,35 metri e il nono posto di Giulia Melardi (Atl. Mizuno) con 5,34 metri. L’altro argento viene dal martello con Francesca Massobrio (Vittorio Alferi Asti) che certamente ha un pizzico di sfortuna da recriminare: 51,09 la sua misura, superata dalla nuova campionessa italiana Maria Chiara Rizzi solo all’ultimo lancio. Medaglia di bronzo infine per Marta Prato (Atl. Fossano 75) sugli 800 metri: gara tattica la sua che ha dimostrato di saper ben interpretare, chiudendo con 2:20.14 a pochi centesimi dalla seconda classificata.

Altri 4° posti vengono dai 110 hs con Matteo Omedè (Vittorio Alfieri Asti) in 14.55 (in batteria l’astigiano aveva fermato il cronometro a 14.26, suo nuovo primato personale) e dai 400 hs con Marco Gadaleta (Atl. Alba Mondo) in 53.83, anche in questo caso nuovo personale.

Da ricordare anche il 6° posto di Claudia Anchisi (Atl. Alessandria) nei 400 metri con 58.17 (58.19 per lei in batteria), e le vittorie nella finale 2 dei 110 hs di Giacomo Berchi (Atl. Vercelli 78) in 14.83, e nei 100 hs di Sara Lucisano (Sisport) in 15.10.

Il bilancio complessivo della due giorni per il Piemonte è così di quattro ori, due argenti e un bronzo; un bottino che il FTR Clelia Zola giudica soddisfacente. “Usciamo da questi campionati a testa alta, con quattro titoli che ci offrono delle belle conferme ma anche delle interessanti novità. Puliserti e Curtabbi, a differenza di Bencosme, non partivano da favoriti; Tricca infine si era già espresso su buoni livelli arrivando anche a vestire l’azzurro a Bressanone, ma a Grosseto, a parte il titolo, ha ottenuto davvero un bel risultato cronometrico. La stagione si chiuderà il prossimo fine settimana con Desenzano dove saranno impegnati i cadetti, ma possiamo già dire fin da ora, dopo Rieti (Campionati italiani junior e promesse) e ora Grosseto, che il 2009 è stato positivo.”

L’appuntamento quindi è per la pista al Criterium Nazionale Cadetti del 9-10-11 ottobre a Desenzano in attesa di nuove medaglie.

Nella foto Michele Tricca (foto Andrea Bruschettini)

Tutti i risultati

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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