Pista, ostacolisti veloci a Ginevra
Italiani in evidenza sabato pomeriggio (28 maggio) sugli ostacoli del 24° Meeting Internazionale di Ginevra, seconda tappa del circuito EAP. Emanuele Abate (Fiamme Oro) sui 110hs brucia tutti in 13.68 (+0.9), migliore prestazione italiana 2011, e, due ore dopo, viene superato, nel secondo round, solo dallo statunitense Townsend, 13.58 a 13.75 (+0.4). Al femminile, nuovo progresso di Veronica Borsi. L'ostacolista delle Fiamme Gialle, dopo aver fatto registrare un 13.32 (+0.3) nel primo turno, vince e scende a 13.21 (+1.2) - primato personale e miglior crono nazionale dell'anno - nel successivo scontro, mettendo in fila la francese Diawara (13.36) e l'altra azzurra Micol Cattaneo (Carabinieri) che con 13.41 centro lo stagionale alla quarta gara dell'anno. Per la Borsi si tratta dell'ennesimo miglioramento in pochi giorni, visto che appena mercoledì scorso al Silver Gala di Roma (test event del Compeed Golden Gala) aveva già corso in 13.27 sul 13.52 dell'eptaleta Francesca Doveri (Esercito). Personal best a Ginevra anche per il ventenne albanese, in attesa di cittadinanza italiana, Eusebio Haliti (Rocco Scotellaro Matera), vincitore della seconda serie dei 400 metri in 46.78. Doppio terzo posto, invece, per la sprinter Maria Aurora Salvagno (Aeronautica), 11.74 (+1.0) sui 100 e 24.53 (-0.9) sui 200. Stesso piazzamento del lunghista Stefano Tremigliozzi (Aeronautica), 7,63 (+1.4). Quarto nei 200, 21.08 (-0.8), l'aviere Davide Manenti che conferma così anche il minimo per gli Europei under 23 di Ostrava (Rep. Ceca). Vittoria, quindi, per Cristina Grange (Audacia Record Atl.) negli 800 metri (2:06.53). [RISULTATI/Results]
Sempre a proposito di barriere alte, lo scorso 25 maggio sul rettilineo dell'Arena di Milano, la Cattaneo, al rientro alla competizioni dopo l'intervento subito nella passata stagione, aveva corso in 13.55 (-0.5). Nella medesima riunione primo sui 100 metri lo junior Giovanni Galbieri (New Foods Verona) con 10.79 (-1.8), mentre Merihun Crespi (Esercito) si era imposto sugli 800 in 1:49.40. Lo stesso giorno a Mondovì (CN), in evidenza lo junior Michele Tricca (Atl. Susa), capace di un 21.48 (-0.1) vincente sui 200 metri. Per il velocista classe 1993, campione italiano in carica dei 400 indoor, si tratta del primato personale, del minimo per gli Europei Juniores di Tallin (Estonia) e della terza miglior prestazione stagionale under 20 del Vecchio Continente.
Venerdì 27 maggio, invece, al "Triplo Stars" di Lecce, il campione europeo under 23 Daniele Greco è stato protagonista di un'ottima serie di salti culminata con 16,95 (+0.2) alla terza prova, 5 cm meglio del minimo under 24 fissato dal settore tecnico nazionale per i Mondiali di Daegu. Il poliziotto salentino ha poi ribadito il concetto atterrando subito dopo a 16,81 con vento regolare. Nella stessa gara si è confermata anche l'allieva Francesca Lanciano (Kinesis Palaia Salento) che con un hop-step-jump da 12,67 (+0.5) ha confermato il minimo già ottenuto per i prossimi Mondiali under 18 di Lille (Francia). Evento iridato per cui, nella stessa giornata, ma allo Stadio Guidobaldi di Rieti, ha raggiunto lo standard federale di partecipazione anche l'allievo della Studentesca CaRiRi, Alessandro Sinno, salito a 4,80 nell'asta.
Oggi, infine, a Nova Gorica (Slovenia) il vento ha fortemente disturbato l'esordio stagionale all'aperto della primatista nazionale dell'asta Anna Giordano Bruno (Assindustria Sport Padova) alla quale è bastato un 3,80 per regolare la concorrenza. Al IV SuperJump di Laces (BZ) vittoria di Andrea Bettinelli (Fiamme Gialle) con 2,21 superato al secondo assalto, uno in meno rispetto a Nicola Ciotti (Carabinieri) salito alla stessa quota. Terzo il poliziotto Silvano Chesani con 2,18.
Nella foto in alto, l'ostacolista Emanuele Abate; sotto il triplista Daniele Greco (Giancarlo Colombo/FIDAL)
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