Porcu sfiora il primato sardo assoluto dei 60 hs
06 Febbraio 2022Ai tricolori di Ancona primato regionale promesse per Alessia Farci nel triplo mentre a Padova la 4x200 dell'Ichnos migliora l'assoluto donne
(robyspezzigu) Dopo la vittoria del titolo nel salto in alto promesse U23 di Massimiliano Luiu (Libertas Sassari) al Palaindoor di Ancona la seconda e conclusiva giornata di oggi dei campionati italiani indoor JuniorU20 (2003-2004) e PromesseU23 (nati nel 2000-2001-2002) ha avuto come migliore risultato quello di Leonardo Porcu (Atl. Oristano) nei 60 hs che in finale con 8.31 ha centrato un ottimo sesto posto dopo che in batteria aveva fatto segnare 8.27, personale a un solo centesimo dal primato sardo assoluto di Gianluca Cariccia. Nella stessa gara donne personale con Federica Loi (Cagliari Atletica) con 9.00 (aveva 9.07) e nella prova riservata alle junior l’oristanese Silvia Aru (Cus Cagliari) ha corso in 9.40. Settimo e ottavo posto nel triplo promesse per Agense Polini (Cus Cagliari) e Alessia Farci (Cagliari Atletica Leggera) riuscite a saltare le buone misure di 12,31 e 12,26 (il secondo nettamente primato regionale promesse rispetto al 12,00 della stessa Farci) mentre nell’alto junior Marco Casu (Sulcis Carbonia) ha finito al sesto posto con la misura di 1,94 fallendo poi 1,97. Sempre per le indoor fuori dall’isola a Padova record sardo per la staffetta allieve 4x200 dell’Ichnos Sassari (Emma Manconi, Camilla Pirisi, Alessia Nuvoli e Maria Paola Sotgiu). Con 1:47.57 il quartetto sassarese ha scalzato dall’albo dei primati sardi l’Atl. Olbia che deteneva il primato stabilito a Genova nel 2000 con il tempo di 1:48.96. Sempre a Padova bene nei 400 metri Camilla Pitzalis (Cus Cagliari) e Patricia Amalia Imprugas (Amsicora) con 57.25 e 57.30 e 1:03.38 per Alice Todde (Amsicora). Nella stessa prova uomini 50.02 e 53.28 per i due del Cus Sassari, Gabriele Hazmi e Dante Melis mentre Emma Manconi (Ichnos Sassari) ha fatto 8.02 nei 60 metri.
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