Presentato il Trento Running Festival

27 Settembre 2016

Da venerdì a domenica la seconda edizione del Trento Running Festival: Giro al Sas sabato, Trento Half Marathon domenica

Per «Trento Running Festival» è giunto il momento di compiere un nuovo passo in avanti. Dopo aver superato di slancio la prova della prima edizione, giusto un anno fa, la due giorni consacrata al podismo che raccoglie in un unico brand il «Giro al Sas», la «Trento Half Marathon» e altre cinque proposte tagliate su misura per ogni genere di praticante, nella seconda, in programma nel prossimo fine settimana, si appresta ad accogliere un numero sensibilmente superiore di appassionati e ad ampliare l'offerta. Lo sforzo organizzativo non è stato indifferente, ma gli obiettivi del comitato organizzatore e di chi lo supporta sono ambiziosi e quindi tutto rientra un piano di crescita costante.
I dettagli sulle proposte di questa due giorni di sport sono stati illustrati questa mattina in occasione della presentazione alla stampa. Oltre ai due eventi clou del sabato, il «Giro al Sas» e della domenica, la «Trento Half Marathon», a rendere ricca la proposta intervengono anche i campionati provinciali Csi e il «Giro al Sas Kids» dell'1 ottobre, quindi la «Trento Duo Half Marathon» e la «Happy Family Run» del giorno dopo. Senza dimenticare il nuovo «Trento Running Expo» allestito in piazza Fiera.
Per quanto concerne il «Giro al Sas», in gara vedremo tanti protagonisti delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, a partire dal vincitore delle ultime due edizioni Muktar Edris, etiope che in Brasile è giunto quarto nella finale dei 5.000 metri, poi squalificato per aver calpestato la riga interna della pista. Oppure come Tamirat Tola, etiope che in Brasile ha conquistato il bronzo nei 10.000 e fissato il tempo di 27’06’26. Occhio poi ai due keniani Geoffrey Mutai, vincitore delle maratone di Boston 2011, Berlino 2012 e New York 2011 e 2013, ed Edwin Soi, che ha dominato per ben cinque volte lo stesso «Giro al Sas». Da non sottovalutare l’ugandese Solomon Mutai, bronzo ai mondiali di maratona di Pechino 2015, mentre la pattuglia italiana sarà composta dalle promesse Neka e Yeman Crippa e dal neo campione italiano sui 10 mila metri Marouan Razine. Lo start del Giro al Sas verrà dato alle 18.30, ma prima ci sarà spazio per il Campionato provinciale giovanile del Csi e per il «Giro al Sas Kids», aperto ai nati nel 2009 e anni successivi.
Per quanto concerne la «Trento Half Marathon», gli aspetti più importanti riguardano il numero di iscritti raggiunto, 1.200, che mostra un netto balzo in avanti rispetto al 2015, e il nuovo percorso cittadino. Un infortunio ha impedito al vincitore dello scorso anno, Erick Leon Ndiema, di tornare a Trento per difendere la corona, mentre ci sarà la vincitrice  Martha Akeno, anch'essa keniana. Sono keniane pure le sue principali avversarie, ovvero Angela Tanui Jemesunde, con un personale di rilievo (67’06”), e Mary Wanjohi Wangari, che su questa distanza sfodera un 71’35” di tutto rispetto. Fra le italiane indosserà il pettorale trentino la forestale Giovanna Epis, 27enne veneziana che sulla distanza dei 21,097 km vanta come migliore prestazione il tempo di 73’02”. Un terzetto tutto keniano, invece, è favorito per la vittoria finale nella sfida al maschile. A partire da Philimon Maritim, personale di 61’57”, proseguendo con Amos Kurgat Kibiwott, che quest’anno ha ottenuto un 61’56”, e Victor Chumo Kimutai, personale di 62’47”.
Gli organizzatori hanno poi deciso di lanciare una nuova formula di gara a staffetta, denominata «Trento Duo Half Marathon», che darà la possibilità di coprire i 21,097 km, con passaggio del testimone a metà tracciato.

Inoltre è stato rivisto il percorso per la manifestazione parallela domenicale «Happy Family Run», che ha come obiettivo quello di avvicinare tutte le generazioni al podismo, da affrontare in maniera ludico sportiva ad andatura libera fino al termine dei 5 km previsti.
«Trento Running Expo» è il villaggio che per tre giorni animerà piazza Fiera con espositori, iniziative, animazione e momenti di confronto, grazie alla presenza dei due maratoneti Gelindo Bordin e Salvatore Bettiol, senza dimenticare il trentino e organizzatore dell’evento Gianni Demadonna. Sarà inoltre presente Giorgio Calcaterra, vincitore di undici edizioni della100 km del Passatore, che presenterà il suo libro «Correre è la mia vita». Ancora, fra gli ospiti il chairman della Commissione della IAAF Carlo Capalbo.

 

 

Queste le parole dei relatori, intervenuti alla conferenza stampa di questra mattina.

Alessandro Andreatta (sindaco di Trento)
«Sono particolarmente legato a questa manifestazione, che ha saputo unire due eccellenze creando una proposta unitaria. La città di Trento ha capito e apprezzato lo sforzo degli organizzatori. Io in primis, che da giovane fui un praticante del mezzofondo e sono sempre stato innamorato della corsa. Si è riusciti a portare una competizione dentro la città, valorizzandone le peculiarità, grazie al coinvolgimento di grandi atleti, famiglie e bambini. Un evento davvero per tutti».

Ferruccio Demadonna (presidente del comitato organizzatore)
«Il nostro principale obiettivo è stato quello di valorizzare la storia del Giro al Sas e di far crescere la Half Marathon, puntando ad una sempre maggiore internazionalizzazione del weekend di gare. Per la mezza maratona siamo passati dai 776 iscritti del 2015 agli oltre 1.200 del 2016, con un incremento del 50%. Un motivo di grande soddisfazione per noi. Lo scorso anno, tra l’altro, dei 776 partecipanti, 555 erano trentini: quest’anno siamo a un 50% di runner locali e a un 50% di atleti provenienti da ben 20 regioni d’Italia e da 20 diverse nazioni. Si può crescere ancora, ma la strada imboccata è quella giusta».

Giorgio Fraccalossi (presidente della Cassa Rurale di Trento)
«Il Giro al Sas rappresenta la storia della città e l’abbinamento con la Half Marathon non è altro che il coronamento di una intuizione di successo. Il grande incremento di iscritti, nonostante la sempre maggiore proposta di eventi spesso concomitanti, permetteranno all’evento di affermarsi al di fuori dei confini trentini e questo è il frutto dello splendido lavoro del comitato organizzatore. Personalmente sto lavorando per portare qui a Trento un gruppo di atleti dagli Stati Uniti, che mi hanno già chiesto informazioni in merito: nel 2017 la Half Marathon potrebbe diventare transoceanica»

Elda Verones (direttrice dell'Apt Tremto, Monte Bondone, Valle dei Laghi)
«Come Apt non possiamo che sostenere un evento come questo, capace di coinvolgere intere famiglie e di valorizzare le attrazioni della nostra città, portando nuovi turisti sul nostro territorio».

Andrea Robol (assessore allo sport e alla cultura del Comune di Trento)
«Il Trento Running Festival si sta dimostrando evento capace di unire contenuti ludico-sportivi all’aspetto turistico e culturale che caratterizza fortemente la nostra città. Una manifestazione che ha dimostrato le proprie capacità di aggregazione, forte di un gruppo di volontari che danno l’idea di un’organizzazione capace e qualificata»

Gaia Tozzo (presidente del Csi trentino)
«Per noi è molto importante poter portare tante famiglie e soprattutto tanti bambini a correre in strada, quindi non possiamo che ringraziare chi organizza questi eventi».

Gianni Demadonna (organizzatore del Giro al Sas)
«Per noi il 2016 rappresenta il 20° anno di organizzazione del Giro al Sas. Nel prossimo weekend gestiremo sette manifestazioni nel breve volgere di 12 ore o poco più. Una fatica enorme, ma volta alla costante crescita del nostro evento. Il Giro al Sas è la seconda gara d’Italia come storia, forte delle sue 70 edizioni. Anche quest’anno avremo una starting list di grande qualità e nella Half Marathon saranno al via alcuni atleti con un personale di 61-62 minuti. L’obiettivo per la “mezza” non è solo quello agonistico e cronometrico, ma guardiamo principalmente alla sua crescita, che porta con sé anche una maggiore forza a livello economico, indispensabile per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo».

 

 



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