Prima Fase Regionale del CdS Assoluto a favore dell'Atl.Sagittarius. Pietro Mallamace, Luca Sergi, P



MallamaceDovendo conciliare ancora l’indisponibilità dell’impianto del rione Modena di Reggio Calabria, il Comitato Regionale della Fidal ha fatto svolgere a Gioia Tauro la prima fase del Campionato di Società Assoluto su pista.

Al campionato, per il 2009, era iscritta soltanto la società Atletica Sagittarius di Reggio Calabria, che non ha avuto rivali, quindi, per attestarsi nella classifica regionale del settore maschile. Le altre società, come da prassi, hanno partecipato con i propri atleti, alla ricerca di prestazioni di rilievo, in vista dei prossimi impegni nazionali di questa stagione su pista, che prevede nel mese di giugno la disputa dei campionati individuali di categoria per juniores e promesse. La prima giornata di gare, disputata venerdì pomeriggio, con un fastidioso vento di scirocco che ha soffiato costantemente in senso opposto alla dirittura d’arrivo, non ha certo favorito alcuna prestazione di corsa, facendo diminuire di conseguenza i punteggi relativi ad ogni risultato acquisito. La seconda giornata invece, in barba alle previsioni meteo, che davano pioggia su tutta la provincia reggina, si è disputata in un clima tipicamente primaverile. Nell’arco delle due giornate si sono comunque registrate prestazioni tecniche interessanti, che hanno visto protagonisti Pietro Mallamace, martellista categoria promesse della società Aics Atletica Stadio, che si è aggiudicato la gara con la buona misura di metri 57.84, ottenuta al sesto lancio e che costituisce il suo “personal best”. Ancora Luca Sergi (Atletica Minniti) protagonista sulla distanza dei metri 110 ad ostacoli, che con le barriere poste ad 1.06 e con un vento di -1.7, ha ottenuto il tempo di 15”21, nonostante l’abbattimento di diverse barriere; “un buon test” in previsione della gara più importante che lo vedranno ancora protagonista ai prossimi campionati italiani, dove sarà impegnato sulla stessa distanza, ma con le barriere ad 1 metro d’altezza. Un risultato importante anche ad opera di Palmina De Leo, tra le stelle del mezzofondo calabrese, che dopo aver lasciato il compito di accudire il proprio figliolo Giuseppe, al suo tecnico e marito Antonio Ferro, si è cimentata nella gara dei metri 5000, che ha facilmente dominato sin dallo sparo d’inizio. Il tempo conseguito di 17’24”16 , rappresenta al momento la sesta migliore prestazione italiana femminile. La gara degli 800 metri uomini, presente Antonio Guzzi, non presentava alcuna perplessità su come sarebbe finita; infatti il lametino dopo aver condotto in solitaria tutta la gara, chiude con il buon tempo di 1’55”49 che non rispecchia certamente il valore del giovane atleta della Libertas Atletica Lamezia, capace di tempi ben più consistenti. La gara dei metri 400 hs è stata vinta da Marco Elia della Fiamma Catanzaro del Prof. Piero Mirabelli, con il tempo di 57”20; i metri 800 femminili sono stati a favore di Sabrina Montagnese (Libertas Atletica Lamezia) che se li è aggiudicati col tempo di 2’30”78; mentre Yaremiychuk Mesiani (Atletica Olympus) vince la gara del lancio del disco con la misura di metri 39,53. Degno di nota pure il risultato di Rosa Nicolò (Asi GS Aschenez) che si è cimentata nella gara dei metri 3000 siepi, dove con il tempo di 13’00”53 ha ottenuto la nuova prestazione regionale della specialità. A fine manifestazione l’Atletica Sagittarius chiude con 13.491 punti, ottenuti sommando i punteggi delle migliori 26 prestazioni tecniche; tra queste i 708 punti ottenuti da Francesco Massara nella gara dei metri 100 ( 11”45 - 708 punti); Francesco Chiappalone che ha bissato il successo nei metri 200 (23”59 – 664 punti) e nei metri 400 (52”22 – 687 punti); Consolato Costantino domina i metri 1500, ma chiude con un modesto 4’17”81 (615 punti). Contemporaneamente al CdS, organizzate dal Comitato Provinciale Fidal di Reggio Calabria, si sono svolte alcune gare riservate alla categoria cadetti e cadette, dove sono stati registrati buoni risultati tecnici, tra i quali quelli di Monia Cantarella (Naf Aranca) che ha vinto la gara del peso e del martello, ottenendo rispettivamente le misure di metri 14.82 e 43.25; il lancio del peso cadetti è stato vinto da Alessandro Di Giorgio (Atletica Minniti) con metri 13.34 e la gara del martello cadetti ha visto la vittoria di Domenico Cuzzocrea (Atletica Olympus) con la misura di m. 46,02.

(Pino Pignata)



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