Progetto Lotta al Doping
06 Aprile 2017E' partito all'inizio di quest'anno nell'ambito del progetto "Lotta al Doping" indetto dalla Fidal Nazionale e rivolto agli studenti degli istituti superiori di secondo grado, con l'obiettivo la promozione culturale dello sport e della atletica attraverso incontri tra dirigenti/tecnici di atletica e i giovani studenti.
Complessivamente a livello nazionale da gennaio a marzo 2017 sono stati incontrati circa 10000 studenti, a cui vanno aggiunti altri 4000 in Lombardia, nell'ultimo trimestre del 2016, che aveva avviato in anticipo questo progetto.
Il progetto proseguirà nei prossimi mesi e già a conclusione di questo anno scolastico la Fidal Nazionale avrà coinvolto tutte le regioni italiane, ciascuna delle quali avrà uno o più persone di riferimento per questo progetto.
I risultati degli incontri sono stati molto positivi e questo progetto verrà ulteriormente esteso, vista l'importanza di fare sempre di più conoscere alle nuove generazioni la valenza di principi e comportamenti che caratterizzano il nostro sport.
Per l'Emilia Romagna gli incontri con gli studenti sono stati effettuati dai tecnici Mirco Tonioli e Gabriele Obino Gabriele, della struttura tecnica regionale, che hanno incontrato otre 600 ragazzi per questa iniziativa.
Sono stati interessati in particolare i licei sportivi di Ferrara (Liceo Roiti), Parma (Liceo Bertolucci), Forlì (De Calboli) e il liceo sportivo privato di Bologna (Liceo Manzoni). Ogni lezione della durata di circa 2 ore ha coinvolto gruppi di un centinaio di studenti delle classi quarte e quinte (anche delle sezioni non sportive) e del Liceo Manzoni le classi terze e quarte. Le varie classi erano state precedentemente "informate" sull'argomento doping dai loro insegnanti. Il fatto che avessero già sviscerato l'argomento sotto diversi punti di vista (le materie impegnate, oltre a scienze motorie, sono state: diritto, scienze, fisica) ha permesso un buon lavoro complessivo, secondo anche quanto espresso dagli insegnanti che erano presenti agli incontri.
Giorgio Rizzoli
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